sabato 8 dicembre 2018

A Natale il Borgo la Scola diventa un presepe da esplorare.

Oggi,sabato 8 dicembre, in una bella cornice di sole, è stata inaugurata a La Scola di Grizzana Morandi, la esposizione dei presepi che per alcune settimane arricchiranno il bel borgo medievale dell’Appennino. Si va dal presepe in legno di Alfredo Marchi e Renzo Bressan ad una collezione di presepi del secolo scorso di Giampaolo Roffi, fino ad un messaggio attuale rivolto ai migranti.
 

Da tre anni gli artisti Marchi e Bressan mettono la loro arte a disposizione dei visitatori che possono apprezzare le sagome di legno raffiguranti i personaggi tradizionali del presepe, in un contesto unico come quello del borgo. Ogni anno il presepe si arricchisce di qualche nuovo elemento, per sorprendere sempre i bambini ma anche i più grandi.
 
Oltre al presepe all’aria aperta, in diverse sale messe a disposizione dall’associazione La Sculca, impegnata in prima fila nel recupero e nella valorizzazione del borgo, è possibile apprezzare la collezione di Gian Paolo Roffi, appassionato di questa tradizione che ha raccolto i principali tipi di presepi realizzati in un arco di tempo che va dall'inizio fino alla metà del '900, in gesso, terracotta bolognese o cartapesta. 
Inoltre, nell’oratorio di San Pietro al centro dell'abitato, sono stati posti il presepe in terracotta realizzato dall’artista Adriano Gramolini e due presepi di Pietro Marchioni, uno in cartapesta e l’altro tradizionale. Nella sala grande poi è stato installato un presepe di Alfredo Marchi dedicato ai temi dell’accoglienza e delle migrazioni, oltre ad un’altra versione del presepe sempre a cura dell’artista.
 

La giornata é stata anche l'occasione per presentare il volume fotografico “Presepi a Scola” che raccoglie le immagini relative ai tanti presepi ospitati nel 'magico' borgo medievale. Il volume, stampato grazie alla collaborazione con l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, rimarrà disponibile presso la sede dell’associazione per chi ne desiderasse una copia. E' stata proprio la Presidente dell’Assemblea legislativa regionale Simonetta Saliera, oggi rappresentata all'inaugurazione dal suo segretario collaboratore dottor Molinari, a definire Scola “un borgo magico del nostro Appennino che vive grazie alla passione, al lavoro e alla tenacia dei suoi abitanti”.
 
Le mostre e i presepi saranno visitabili fino al 6 gennaio”, ha informato Silvia Rossi, presidente dell’Associazione La Sculca. “I visitatori potranno così apprezzare l’incanto del presepe nel borgo, che sarà illuminato fino a tarda notte, mentre per visitare i presepi nelle sale consigliamo prima di contattarci al numero 347 4673828»
La presidente Rossi ha poi preannunciato che sono già allo studio dei soci de La Sculca tante interessanti iniziative per il 2019: «Abbiamo già raccolto grazie alle sottoscrizioni la cifra necessaria a ripristinare la seconda meridiana, anche se i lavori potranno essere realizzati solo in primavera perché hanno bisogno di temperature più miti. E adesso stiamo già immaginando cosa fare dopo».








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