domenica 30 giugno 2013

Don Dario Zanini festeggia i suoi 66 anni di sacerdozio. L'augurio dei suoi parrocchiani.



DON DARIO ZANINI  festeggia domani il suo 66iesimo di sacerdozio. La ricorrenza è stata sottolineata con un lungo applauso dei fedeli al termine della Messa prefestiva di ieri, sabato 29 giugno.

Nel profilo del sacerdote si legge:  

Nato a Rioveggio il 12 maggio 1924, è entrato in seminario dopo le scuole elementari ed ha frequentato il Seminario diocesano di Bologna "Villa Revedin". Qui ha portato a termine gli studi ginnasiali. Presso il Seminario regionale ha completato gli studi con il liceo e i corsi di filosofia.
E' stato consacrato sacerdote nella cattedrale di S. Pietro il 1 luglio 1947 e celebra la prima messa il 6 luglio dello stesso anno nella chiesa di Brigola a Rioveggio. Nei primi anni è stato destinato al servizio presso il santuario di S. Luca. Dopo l'esperienza presso il santuario mariano, viene inviato cappellano a Mirabello (FE), dove si cura dei giovani, della scuola, e degli ammalati. Dopo soli 3 anni di attività il padre don Dario e il giovane parroco viene trasferito a Monzuno per poter restare vicino ai fratelli. Dopo alcuni anni viene trasferito a Sasso Marconi, dove tutt'ora opera
.

La Beata Vergine del Sasso
Pastore molto seguito, ha orientato gran parte della sua attività al recupero della devozione per la Beata Vergine del Sasso, la cui immagine, presente nella cavità della Rupe fin dal ‘200 e trasferita nel Borgo nella prima metà dell'800, andò persa, come il santuario, a causa dei bombardamenti dell’ultima guerra. Don Dario ha voluto che la perdita dell’immagine originale e del santuario storico  non portasse con se’ anche il motivo religioso che ha caratterizzato il Borgo del Sasso per tanti secoli.

 


L’ABOLIZIONE DEI VITALIZI DEI CONSIGLIERI REGIONALI HA 5400 FIRME DI SOSTEGNO.



Domani, lunedì 1 luglio,  alle  10,  i consigliere regionali del Movimento5 Stelle consegneranno le oltre 5000 firme, raccolte dal movimento, a sostegno della legge  per l’immediata abolizione dei vitalizi dei
consiglieri regionali.
“L’obiettivo è stato raggiunto,”  si legge nel comunicato,  “grazie a un’immediata partecipazione in tutti i
comuni dell’Emilia-Romagna. Lo slancio è stato tale che  in soli due weekend è stata raggiunta la quota necessaria. Quota ampiamente superata grazie ai ‘Firma days’”.

Alle 10.30, il capogruppo Andrea Defranceschi (nella foto), assieme agli attivisti promotori della raccolta firme, presenterà i dati della lunga maratona, durata un anno e mezzo e conclusasi il 16 giugno con oltre 5400 firme.

Il 20 febbraio 2012, il Movimento 5 Stelle ha depositato in Regione Emilia-Romagna le prime 380 firme a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare che dovrebbe obbligare i consiglieri a restituire
l’indennità di fine mandato già a partire dalla questa legislatura.
Finora l'assemblea di viale Aldo Moro ha decretato la cancellazione dei vitalizi solo a partire dalla prossima legislatura, quella che dovrebbe cominciare nel 2015, mentre per quella presente la rinuncia è su base
volontaria.


“Finora solo 17 consiglieri su 50 di questa legislatura, tra cui me, hanno rinunciato al vitalizio su base volontaria", ha ricordato il consigliere regionale Andrea Defranceschi. "Se la proposta di legge verrà
approvata, potremo bloccare il pagamento dei vitalizi a partire dal sessantesimo anno d'età per tutti i consiglieri".


Domani, lunedì 1 luglio, sciopero dei medici ortopedici. Garantiti i livelli minimi di attività previsti in caso di sciopero.



Asl informa:  

Le Organizzazioni Sindacali ANPO-ASCOTI-FIALS Medici e Dipartimento ASCOTI hanno proclamato uno sciopero generale dei medici ortopedici per l’intera giornata di lunedì 1 luglio.
L’Azienda USL di Bologna garantisce, oltre alle urgenze, parte dell’attività programmata. Saranno assicurati, infatti, i livelli minimi di attività previsti dall’accordo sindacale in caso di sciopero, in linea con le disposizioni normative di riferimento.  

Sasso Marconi. Renato Villalta ospite del PANATHLON CLUB VALLE DEL RENO.




Domani, lunedì 1 luglio, alle 20.30, al ristorante L’OASI di Sasso Marconi (Via Setta 7), Renato Villalta, il presidente della VIRTUS BASKET,  sarà ospite del Panathlon Club Valle del Reno.
 Il mitico n.10 del team bianconero ha accettato l’invito rivoltogli da Mario Becca, presidente del Club, e  parteciperà all’incontro conviviale in cui ovviamente si parlerà dell’attuale momento della pallacanestro italiana e naturalmente dei progetti della Virtus.
Alla serata parteciperanno anche il giornalista Marco Tarozzi, responsabile Area Comunicazione della Virtus Basket,  Gigi Serafini e non è esclusa la presenza anche di altri ex bianconeri.
Per info: 339.2445799

Abbiamo incontrato il presidente Mario Becca (nella foto) e, dopo averlo ringraziato per la bella novità, gli abbiamo chiesto.

Lei  porta ‘in giro’ lungo la Valle del Reno  sportivi di assoluto valore. Quale è il fine?
“Parlare di sport e territorio favorendo l’incontro fra esperti , operatori e sportivi. Prendiamo la scusa di nomi di prestigio per accentrare l’attenzione sull’avvenimento e parlare dello sport e soprattutto dei problemi che incontra chi vuole fare sport”.

Quali sono questi problemi ?

“Carenza di impianti, difficoltà logistiche e naturalmente, con la crisi di oggi, problemi finanziari”.

Ci sono prospettive di miglioramento?

“Sicuramente. Punto sulla nota caparbietà dei montanari, di cui mi onoro di fare parte, e sul coordinamento delle varie associazioni. L’Appennino poi è una grande palestra che fortunatamente sta riprendendo interesse  nel cuore degli sportivi”.

Quali sono stati gli incontri più fruttiferi e i personaggi che hanno contribuito ad incoraggiare lo sport in Appennino?

“ Indubbiamente Italo Cucci e poi i due vincitori di medaglie olimpioniche Luigi Tesconi, medaglia d’argento al tiro con la pistola a Londra e Mauro Ceccoli . Eccezionale poi la serata con il paralimpico Nicolò Bensi , reduce da Londra dopo aver sfiorato per alcuni secondi il podio . Mi ha aiutato molto il fatto che tutti vengono volentieri nella Valle del Reno”.

I prossimi appuntamenti ?

“ Quello di settembre con Flavio Roda, con cui oltre a parlare di sci parleremo del Corno alle Scale.  Lui è di Vidiciatico e lo conosce quindi molto bene. Riprenderemo il discorso iniziato con Biagi, gestore degli impianti”.

In molti  addebitano alla viabilità inadeguata dell’Appennino una delle ragioni per cui la presenza di sciatori al Corno segna il passo. Cosa ne dice?

“Il tema è già stato affrontato all’interno del programma Panathlon e ne abbiamo dato notizia a tutti gli enti coinvolti. Contiamo su una reazione positiva. Aspetto suggerimenti dagli assessorati allo sport. Inoltre mi aspetto segnalazioni sulla presenza in Appennino di atleti che debbono essere messi in evidenza”.

Da quanto siete ‘sul pezzo’?

“Siamo partiti lo scorso anno ad aprile. Gli incontri sono stati interessanti. Ora mi aspetto adesioni poiché ‘più siamo e più contiamo’.  Siamo in 14 soci: uno di Ferrara, sei di Bologna e 7 di Sasso Marconi. La vallata è molto ampia, i tecnici e i praticanti dello sport sono numerosi  e l’attività sportiva è molto presente. Quindi conto in una espansione appunto perché ‘più siamo, più contiamo’”.

                                      Elenco ospiti al Panathlon Club Valle del Reno:
Massimi dirigenti Panathlon International:
ENRICO PRANDI – Presidente Internazionale Panathlon International,
GIANNI BAMBOZZI, Presidente Distretto Italia,
GIORGIO DAINESE, Governatore Area 5
LUCIO MONTONI – Presidente Panathlon Club Bologna

Giornalisti:
ITALO CUCCI - 
STEFANO MICHELINI –  commentatore RAI TV
MARCO TAROZZI – ex Stadio, L’Informazione

ATLETI:
MAURO CHECCOLI – CONI e Oro olimpico Equitazione
GIGI SERAFINI – campione basket, ex Virtus e Nazionale
DAVIDE LAMMA – basket
LUIGI TESCONI – argento olimpico Londra nel tiro con la pistola
ESTER BALASSINI – campionessa italiana lancio del martello
SIMONE ROTOLO – campione Italiano boxe
NICOLO’ BENSI – atleta paralimpico nuoto reduce da Londra
VALERIO VECCHIETTI – campione europeo automobilismo

Dirigenti .
ANTONIO ZOLLI – tecnico e dirigente Società Pugilistica Alto Reno
MARCO PONDRELLI – Assessore allo Sport della Provincia di Bologna
STEFANO GALETTI – dirigente assessorato sport Provincia Bologna
GIAN CARLO TAMPELLINI – Ass. Sport Cavezzo e dirigente Basket Cavezzo
MAURO TINTI – Vice presidente Com. Prov. CONI di Bologna
LUIGI BIAGI – responsabile impianti Corno alle Scale
MARCO MASINI  – Dir. Tecnico impianti Corno alle Scale


Ospiti locali:

Stefano Mazzetti - Sindaco di Sasso
Ammendola-   Assessore allo Sport di Sasso
Gege Salamone – Consigliere Comunale di Sasso
 Montanari – Pres. Com. Provinciale FISI

sabato 29 giugno 2013

Marzabotto è un paese ambientalmente ricco. Ha persino il ‘Ranch dei Sogni’.




Di Gian Paolo Frabboni
(Pro-Loco Marzabotto)

Nel vasto territorio del Comune di Marzabotto sono moltissimi i luoghi che destano l'interesse del visitatore.
Al noto ‘Parco di Monte Sole’ si aggiungono borghi,  antichi casolari e residenze che risultano già censiti nel  catasto del 1300, nonchè resti di castelli e torri.
Alcuni sono già inseriti in tradizionali visite che richiamano turisti ed escursionisti.
Ma, lungo le Valli del Reno e del Setta, vi sono anche luoghi di interesse naturalistico che raramente hanno l'onore della loro conoscenza.
Qui, a pochi passi dal centro di Marzabotto, oltre il ponte di Sperticano, nessuno immagina che, dopo la nota Chiesa dell'eroico parroco Don  Giovanni Fornasini (medaglia d'Oro al Valor Militare), si apre uno splendido scenario agreste dove par quasi di trovarsi -per incanto- in un pascolo sperduto e sconosciuto delle Alpi. 
E' una vasta e verde pianura, ai piedi del Monte Abelle (percorribile lentamente anche in auto) attraversata  da un lungo sentiero privato che porta alla storica località di Roncadelli (legata alle tristi vicende del settembre 1944).
A ovest essa si espande lungo il corso del Reno e ad est segue le pendici della montagna.





Nel grande silenzio che accoglie il visitatore, si è insediata Anna:  una eclettica, cortese e giovane signora che abbandonata la vita cittadina di arredatrice, ha istituito in quest'angolo di Paradiso l'Associazione ‘Ranch dei Sogni’, dove cavalli e asinello al pascolo attirano subito l'interesse dei bambini e degli adulti.
E' qui nel ‘Ranch’ che Anna accoglie il visitatore, subito pronta a spiegare il motivo di questa sua particolare scelta: libertà, amore per gli animali e la natura. 
In questo  luogo tranquillo e silenzioso, si possono trascorrere momenti sereni, di meditazione e riposo,  nel più assoluto silenzio dove non giungono altri rumori che non siano il nitrito dei cavalli o il potente segno della presenza dell'asinello.  

E perchè, poi, non apprezzare anche l'ebbrezza della sella ?