sabato 30 settembre 2017

Casalecchio di Reno. Con ottobre il Parco della Chiusa accoglie i bambini e aspetta una 'bella pulizia ambientale'

Il Comune di Casalecchio di Reno informa:

In ottobre le associazioni che operano all’interno del Parco della Chiusa organizzano un ricco programma di iniziative di interesse ludico - ambientale.
Si comincia domani, domenica 1° ottobre, con attività dedicate a bambini, gruppi, famiglie: da Puliamo il mondo, ai laboratori e alle esplorazioni nel bosco per i più piccoli.

Il programma:

Alle 9.15 ritrovo presso Casa per l’Ambiente (via Panoramica 24), per una raccolta dei rifiuti e di cicche di sigaretta organizzata da LEGAMBIENTE Circolo SettaSamoggiaReno in collaborazione con le GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) e le associazioni Nespolo, WWF e Liberi dal fumo. Ai partecipanti vengono forniti gratis, guanti e sacchetti per la raccolta dei rifiuti.

Dalle 10 alle 13, con ritrovo Casa per l’Ambiente, per scoprire cosa ci fanno cappuccetto rosso, i tre porcellini e i sette nani tutti insieme nel bosco?
Per bambini dal 2° anno di scuola dell’infanzia al 2° di scuola primaria.
Iniziativa a pagamento. Iscrizioni via email: associazionenespolo@gmail.com


Alle 15, presso Casa Santa Margherita (via Panoramica 36), laboratorio Aspettando l’autunno”, fiabe e racconti, costruzione di piccoli oggetti con materiali naturali. Per bambini dai 5 anni. Contributo € 5. Sarà attivo un punto ristoro con prodotti biologici/biodinamici.  
Dalle 16.15 alle 17.45, con ritrovo Casa per l’Ambiente, i Primi passi nel bosco: un tempo e uno spazio dedicati al gioco unicamente con gli elementi della natura. Rivolto a bambini da 0 a 3 anni accompagnati da un adulto.
Partecipazione gratuita. Numero massimo 20 bambini. In caso di maltempo l’iniziativa sarà annullata.

A Vado di Monzuno un incendio manda all'ospedale 4 persone. Le fiamme forse originate da candela accesa

Cinque persone sono rimaste leggermente intossicate in un incendio scoppiato verso le 2 della scorsa notte a Vado di Monzuno. 
Le fiamme hanno interessato un appartamento al piano terra  di una palazzina di tre piani in via Don Ruggero Stagni, reso inagibile dalle fiamme che sarebbero divampate per cause accidentali, forse da una candela lasciata accesa. 
Foto dei Carabinieri di Vado
Dopo l'allarme, i primi a raggiungere sul luogo dell'incendio i Carabinieri di Vergato, di Vado e di Monzuno che hanno aiutato una decina di persone a uscire dall'edificio condominiale incendiato,  invaso da uno strato di fumo acre e nero. Le fiamme sono state prima contenute  dai Carabinieri che hanno utilizzato gli estintori in dotazione che si trovano a bordo delle macchine dell’Arma, poi, sono sopraggiunti i Vigili del Fuoco di Monzuno, Zola Predosa e Vergato che hanno terminato l'opera di spegnimento, provveduto alla messa in sicurezza dell’area e alla verifica dei danni strutturali subiti dall’edificio.  A causa dell’inalazione dei fumi, tre Carabinieri e cinque persone sono stati sottoposti a ossigenoterapia dai sanitari del 118. Tra le cinque persone sottoposte alla terapia, quattro di loro sono state trasportate al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna per altri accertamenti.   

 Durante l'intervento dei pompieri, sul posto con diverse squadre, l'intera palazzina è stata sgomberata. Oltre ai vigili del fuoco è intervenuto il 118.

Smog: limitazioni alla circolazione veicolare in 30 comuni dell'Emilia Romagna.

Da ANSA

Da domani primo ottobre al 31 marzo 2018 in 30 Comuni dell'Emilia-Romagna dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche dalle 8.30 alle 18.30 non potranno circolare i veicoli diesel fino all'euro 3 e benzina fino all'euro 1 e i ciclomotori pre-euro.
    Sono le misure antismog previste nel 'Piano aria integrato regionale', oltre alle misure emergenziali previste, firmate dall'Emilia-Romagna al ministero dell'Ambiente, insieme per la prima volta a Lombardia, Piemonte e Veneto.
A Bologna la data di inizio è stata posticipata di un giorno per agevolare gli spostamenti della visita di Papa Francesco in programma domenica.
   
Sul sito www.liberiamolaria.it sono pubblicate le informazioni Comune per Comune. Le misure antismog verranno prese a: Bologna, Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell'Emilia, Imola, Ozzano dell'Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi e Zola Predosa nel Bolognese; Modena, Carpi, Castelfranco Emilia, Formigine e Sassuolo (Modena); Ferrara e Cento (Ferrara); Cesena; Forlì; Ravenna, Faenza e Lugo (Ravenna); Parma; Piacenza; Rimini e Riccione (Rimini).

    On line sui siti www.comune.bologna.it e www.cittametropolitana.bo.it le novità previste dal Piano regionale.
   

venerdì 29 settembre 2017

Il 'ricco' week-end a Sasso Marconi

Sabato sport con il Giro dell'Emilia e la Camminata Marconiana, domenica visite guidate a Oasi S. Gherardo e Acquedotto Romano e le bancarelle del Mercato della Versilia... ma c'è anche la mostra dei Circoli Filatelici dell'Emilia-Romagna e riapre il cinema

Il Comune di Sasso Marconi informa:
Quello di domani, 30 SETTEMBRE, sarà a Sasso Marconi un SABATO all'insegna dello sport, con il passaggio del 100° Giro ciclistico dell'Emilia e la 39ª edizione della Camminata marconiana.

La 100esima edizione del Giro dell'Emilia, prestigiosa gara in linea riservata ai professionisti delle due ruote, prenderà il via alle 11.30 da Casalecchio di Reno e passerà da Sasso Marconi tra le 12 e le 12.30 circa quando i ciclisti, dopo aver affrontato la salita di Mongardino, transiteranno per due volte dal centro cittadino. All’altezza del Mausoleo Marconi è fissato un traguardo volante valido per l’assegnazione del Trofeo “Città di Sasso Marconi”: ad aggiudicarselo l’atleta che transiterà per primo al passaggio di Pontecchio. La corsa passerà nuovamente da Sasso Marconi nel pomeriggio (orario stimato tra le 14.45 e le 15): i corridori, provenienti da Marzabotto, attraverseranno il ponte sul fiume Reno per poi affrontare la salita delle Ganzole e dirigersi verso Bologna, dove la gara si chiuderà sul colle di San Luca (con un circuito da percorrere 4 volte).

Ci sarà qualche piccolo disagio per la viabilità locale: sulle strade interessate (ex SS 64 Porrettana, Nuova Porrettana, viale Kennedy e le vie Mongardino, Olivetta e Ganzole), il traffico verrà comunque bloccato solo per il tempo strettamente necessario per consentire il passaggio dei ciclisti.
QUI allegata c'è la crono tabella con gli orari stimati per il passaggio della carovana da Sasso Marconi e dalle altre località toccate dal 100° Giro dell’Emilia


La
39ª Camminata marconiana prevede due percorsi aperti a tutti (da 6,5 e 3 km.), articolati sulle colline di Pontecchio (dove Guglielmo Marconi effettuò i primi, decisivi esperimenti di telegrafia senza fili) tra sentieri, cavedagne, strade bianche e secondarie. Il ritrovo è fissato per le 15 presso la chiesa parrocchiale di Pontecchio (partenza ore 16) Maggiori informazioni sulla camminata, organizzata dal CSI Sasso Marconi, in collaborazione con il CSP Pontecchio e il patrocinio dell’Amministrazione comunale, sono disponibili nel volantino allegato.


Sabato 30, alle 10, verrà inoltre inaugurata la Mostra filatelica dei Circoli associati all'Unione Filatelica Numismatica dell'Emilia-Romagna (per l'occasione, funzionerà anche un ufficio postale distaccato con annullo commemorativo). Allestita nella Sala comunale "Renato Giorgi", la mostra - organizzata dal Circolo Filatelico "G. Marconi" di Sasso Marconi comprende 14 collezioni filateliche di vario tema. La mostra sarà visitabile anche nel pomeriggio di sabato (h. 15-18) e nella mattinata di domenica 1 ottobre (h. 8.30-12.30). Ingresso libero.
 
DOMENICA 1 OTTOBRE mattinata naturalistica alla scoperta dell'Oasi di San Gherardo e dell'Acquedotto Romano, con le visite guidate a cura rispettivamente di Ecosistema e Gruppo Speleologico Bolognese /Unione Speleologi Bolognesi.
La visita guidata all’Oasi S. Gherardo porterà i partecipanti alla scoperta della flora, della fauna e delle caratteristiche geologiche di questa ex-cava riconvertita ad oasi naturalistica. La visita ha una durata di circa 2 ore ed è adatta a tutti. 
La visita speleo-archeologica all'Acquedotto Romano inizia con una breve passeggiata verso l'accesso dell'Acquedotto (presso il Rio Conco) e porterà i partecipanti ad esplorare un breve tratto dell’acquedotto sotterraneo, per far quindi ritorno all'Oasi. 
A causa della presenza di acqua nel cunicolo e del fenomeno dello stillicidio alle pareti, è necessario portare da casa stivali di gomma, mantellina impermeabile e vestiario robusto da sporcare (ad es. una tuta da lavoro o una vecchia tuta da ginnastica), mentre a tutti verrà fornito apposito casco di protezione dotato di lampada frontale.
Le visite guidate si svolgono in mattinata (ore 10-12.30), sono a pagamento (3 € Oasi e 12 € Acquedotto Romano) - necessaria la prenotazione allo 051 6758409 (infoSASSO).
Per maggiori informazioni sulle due visite guidate, consultare il volantino allegato.


Domenica 1, inoltre, il centro cittadino ospiterà per tutta la giornata il mercato del Consorzio "Versilia-Forte dei Marmi": una cinquantina di bancarelle con abbigliamento, moda, bigiotteria, pelletteria e articoli per la casa.

E per finire, ricordiamo che nel week-end riparte la programmazione di prima visione del Cinema comunale: il film che apre la stagione 2017/18 è "L'ordine delle cose" di Andrea Segre, pellicola che affronta un tema di stretta attualità come quello dei migranti e degli sbarchi sulle coste italiane.
Proiezioni stasera, venerdì 29 settembre, e domani ore 21 - domenica 1 ore 16 - 18.30 - 21 (biglietto 5 €)


Due narcotrafficanti arrestati dai Carabinieri di Borgo Panigale.

Nella foto, da sinistra: il Comandante del 
Nucleo Operativo Radiomobile Compagnia 
Carabinieri Bologna Borgo Panigale, Tenente 
Massimiliano Corbo, il Comandante della 
Compagnia Carabinieri Borgo Panigale, 
 Capitano Elio Norino e il Comandante 
della Stazione Carabinieri di Zola Predosa,  
Maresciallo Maggiore Fabrizio Carlino.  

Ieri pomeriggio, durante un servizio di controllo dei Carabinieri di Borgo Panigale del territorio per le strade di Borgo Panigale, giunti in via Martin Luther King, i militari hanno notato un giovane che stava camminando sul marciapiede e aveva una busta della spesa in mano. L’atteggiamento sospetto del ragazzo ha incuriosito i Carabinieri che, senza farsi notare, lo hanno seguito fino a casa, situata nelle vicinanze. A quel punto lo hanno raggiunto davanti al portone di ingresso e identificato nel venticinquenne albanese. Questi ha iniziato ad agitarsi, sudando e balbettando. I Carabinieri hanno intuito che la reazione del giovane era stata provocata da qualcosa di sospetto che aveva con sé. Le ipotesi dei militari sono state ampiamente confermate dall’ingente quantitativo di soldi, 18.000 euro, che il ragazzo trasportava all’interno della busta, nascosti sotto a un mucchio di capi di abbigliamento e non sapeva giustificarne il possesso. La spiegazione è arrivata pochi minuti dopo, con la perquisizione domiciliare avvenuta all’interno dell’appartamento, in uso anche al ventottenne che trovandosi in casa è finito in manette. I Carabinieri hanno trovato e sequestrato circa 25 kg di eroina e 500 grammi di cocaina, una pistola semi automatica “Smith & Wesson” cal. 45, con matricola abrasa, completa di due caricatori e sedici colpi, altre decine di migliaia di euro, vari bilancini elettronici di precisione e del materiale per il confezionamento delle sostanze stupefacenti.
I Carabinieri hanno arrestato i due albanesi, di venticinque e ventotto anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione abusiva di armi e munizionamento e su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, sono stati tradotti in carcere.

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna.

Domenica 1° ottobre è la prima giornata ecologica, scattano le limitazione al traffico.

Il Comune di Casalecchio di Reno informa:
 
Dal 1° ottobre 2017 al 31 marzo 2018, dalle 8.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche (di norma la prima domenica di ogni mese), sono in vigore le limitazioni alla circolazione di alcune classi di veicoli nei centri abitati, come previsto dal PAIR 2020 - Piano Aria Integrato Regionale. 
Le limitazioni riguardano - oltre a Casalecchio di Reno - Bologna, Imola e gli altri nove Comuni dell’agglomerato di Bologna.

Le misure del Piano regionale prevedono il divieto di circolazione per:
- i motori benzina Euro 0 ed Euro 1;
- i diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, compresi i veicoli commerciali categoria M2, M3, N1, N2, N3;
- i ciclomotori e motocicli Euro 0.

Sono esclusi dalle limitazioni i veicoli seguenti:
- tutti i veicoli elettrici, ibridi, a metano e GPL;
- i veicoli con almeno 3 persone a bordo (car pooling);
- veicoli a servizio di persone invalide provvisti di contrassegno invalidi;
- veicoli diretti agli istituti scolastici per l’accompagnamento, in entrata ed uscita, degli alunni di asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, muniti di attestato di frequenza o autocertificazione indicante l’orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario;
- l’elenco completo dei veicoli in deroga è specificato nell’ordinanza comunale n. 173/2017 consultabile sul sito www.comune.casalecchio.bo.it

Elenco domeniche ecologiche (le prime domeniche del mese, fatta eccezione per gennaio che ha due domeniche ecologiche): 1 ottobre; 5 novembre; 3 dicembre; 7 e 14 gennaio; 4 febbraio; 4 marzo.

Festivi in cui non si applicano le limitazioni che valgono dal lunedì al venerdì:
mercoledì 1 novembre; venerdì 8, lunedì 25 e martedì 26 dicembre; lunedì 1 gennaio.

Principali zone e vie di Casalecchio di Reno in cui non si applicano le limitazioni:
  • zona industriale via del Lavoro
  • zona Arcobaleno
  • via Porrettana:
    - dall’accesso al centro abitato a sud fino alla rotatoria Biagi;
    - dalla rotatoria Biagi al confine ad est con via Don Luigi Sturzo e via Caravaggio a Bologna;
  • Asse Attrezzato Sud-Ovest e relative rampe di ingresso ed uscita su via 63° Brigata Bolero e sulla Nuova Porrettana;
  • Via Bazzanese dal confine ovest con il Comune di Zola Predosa fino alla rotatoria Biagi;
  • Via 63° Brigata Bolero dal confine nord con Bologna (con la via Caduti di Casteldebole) alla rotatoria posta presso l’intersezione con via Piave, via Ugo Bassi, via della Stazione e via Berlinguer.

Le principali novità di quest’anno riguardano le misure emergenziali.
Sono due i livelli di allerta previsti dal Piano regionale:

Primo Livello: scatta se dai controlli che ArpaE effettua ogni lunedì e giovedì, risultano sforamenti dei limiti di PM10 avvenuti nei 4 giorni consecutivi precedenti il controllo.
In questo caso, dal giorno successivo il controllo, le limitazioni vengono estese anche a tutti i veicoli diesel EURO 4 e restano valide fino al giorno di controllo successivo compreso.
Il primo livello prevede inoltre la riduzione della temperatura negli ambienti riscaldati a massimo 19°C nelle case e 17 per le attività industriali e artigianali; divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli; divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiori a 3 stelle; potenziamento dei controlli sulla circolazione dei veicoli nei centri urbani.

Secondo livello: scatta se gli sforamenti si protraggono per oltre 10 giorni e prevede in aggiunta alle misure del primo livello il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva  inferiore a 4 stelle.

L’ordinanza completa (n. 173/2017) è pubblicata sul sito www.comune.casalecchio.bo.it
Info e aggiornamenti sugli sforamenti: www.liberiamolaria.it

A Casalecchio di Reno convegno su 'Sport e inclusione sociale'

Il Comune di Casalecchio di Reno informa:


Domani, sabato 30 settembre, dalle 9 alle , in Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, si svolgerà il convegno dal titolo “Sport e Inclusione Sociale”, finalizzato a integrare e affiancare le istituzioni, con una serie di iniziative a favore delle categorie più deboli o svantaggiate – in collaborazione con il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e l’Istituto Tecnico CommercialeG. Salvemini”.  
L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto “Oltre la parete”, organizzato dalla polisportiva Masi con l’Istituto Salvemini, che è stato uno dei due in Emilia-Romagna ad aver vinto il bando di gara nazionale “Lo sport per tutti a scuola” per favorire l’avviamento allo sport degli studenti con disabilità.

Dopo i saluti iniziali del sindaco Massimo Bosso e del presidente della Polisportiva Masi Giacomo Savorini, si susseguiranno gli interventi di:


Massimo Masetti - assessore al Welfare di Casalecchio di Reno “L’integrazione sportiva nel distretto”;
Carlo Braga - dirigente scolastico ITCS Salvemini “L'attività sportiva a scuola come fattore di condivisione e vicinanza”;
Maria Letizia Grasso - responsabile FASI (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana) para e specialclimb “Arrampicata sportiva: solo uno sport?”;
Ruben Bruzzi - studente ITCS Salvemini e Jessica Raimondi - tutor Salvemini “Testimonianza di un’esperienza di successo”;
Chiara Campazzi - coordinatrice Casamasi “Lo sport è per tutti - L’esperienza di Casamasi”;
Eugenio Pepoli - ex studente ITCS Salvemini e giocatore dei Bradipi “Un’esperienza di continuità tra scuola e attività sportiva”;
Davide Scazzieri - campione paralimpico di Tennis tavolo “Oltre i miei limiti”;
Tristano Redeghieri e Luca Cenci - CDH Coop. Accaparlante “Gioco libera tutti. L’esperienza del Centro Documentazione Handicap nelle scuole”;
Melissa Milani - presidente regionale CIP (Comitato Italiano Paralimpico) “Il progetto paralimpico: passato, presente e futuro”.

Il Coro Farthan inaugura il Festival Corale CantaBo.

Riceviamo

Domani, sabato 30 settembre alle 21, nella Basilica San Martino, via Oberdan 25 di Bologna,  si terrà il concerto di apertura dell'importante Festival Corale CantaBO, organizzato da AERCO (associazione cori emiliano-romagnola).

Al concerto parteciperanno tre eclettiche formazioni musicali: il Coro Farthan, diretto da Elide Melchioni, la straordinaria vocalist di canto armonico Anna Maria Hefele ed il camaleontico violinista Paolo Buconi.



L'ingresso libero

Tutta la rassegna è visibile sul sito www.cantabo.it 

Camugnano inaugura la nuova scuola a due anni dal terremoto.


Domani, sabato 30 settembre, alle 10.30, sarà inaugurata la nuova sede dell’Istituto Comprensivo 'Giorgio Morandi' di Camugnano che ospiterà un centinaio di studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

Terminerà così per allievi e studenti il disagio dovuto al trasferimento in aule provvisorie dopo che nel gennaio 2015 un terremoto ha danneggiato la vecchia scuola costringendo il sindaco a dichiararne l’inagibilità. Dopo un anno da quel triste avvenimento sono stati avviati i lavori per un nuovo edificio in grado di ospitare la scuola materna, segnalata anche dal ministero come buona pratica. Il processo di riorganizzazione scolastica si è ora completato con le scuole primarie e secondarie.

La nuova scuola è stata concepita secondo i dettami più moderni dell’edilizia scolastica. E' antisismica, ed è costata circa 937 mila euro, di cui 516 spesi dal Comune, 50 mila ottenuti da un contributo regionale e i restanti 317 dal Piano regionale di edilizia scolastica finanziato dal governo. Sorge a 800 metri d’altezza in mezzo al verde e vicino ai campi sportivi, in una zona scelta per la sua tranquillità.

Alla cerimonia di inaugurazione è prevista la presenza del Presidente dell’Assemblea Legislativa Regionale Simonetta Saliera e la partecipazione del consigliere regionale Galeazzo Bignami.

Piena la soddisfazione il sindaco di Camugnano, Alfredo Del Moro, anche per i tempi record di realizzazione. I lavori per la nuova scuola sono infatti cominciati del giugno 2016.

Sequestrati beni per oltre 100.000 euro ai due narcotrafficanti.


Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna informa:


I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bologna hanno eseguito un 'Decreto di sequestro preventivo del Pubblico Ministero', dott. Marco Forte, nei confronti dei due narcotrafficanti arrestati ad agosto (v. comunicato stampa del 23 agosto 2017).
Il provvedimento ha interessato beni per oltre 100.000 euro, in particolare: 82.000 in contanti, tre autovetture, un motociclo e diverse somme di denaro, in corso di censimento, giacenti in conti correnti e depositi individuati presso cinque istituti bancari. In questo momento, i due narcotrafficanti sono sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Bologna, 23 agosto 2017 – Due narcotrafficanti arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato due trafficanti di cocaina. E’ successo ieri sera, durante il controllo di un’Audi A1 che i militari avevano fermato tra via Stalingrado e via Livio Zambeccari. Alla vista dei Carabinieri che si erano avvicinati per verificare la correttezza dei documenti di guida e di circolazione, i due soggetti, italiani, autista trentanovenne e passeggero trentatreenne, hanno iniziato inspiegabilmente ad agitarsi. I militari si sono insospettiti e forti dell’esperienza maturata per le strade di Bologna con migliaia di posti di controllo eseguiti a tutte le ore del giorno e della notte, hanno capito subito che i due occupanti trasportavano qualcosa d’illecito. La tesi dei due Carabinieri è stata confermata dal ritrovamento di 114 grammi di cocaina racchiusi in un “panetto” di plastica e sette mazzette di denaro, in banconote di vario taglio, per un importo complessivo di 54.000 euro nascosti, “come da manuale”, nell’alloggiamento della ruota di scorta. Il tutto va aggiunto ad altri 635 euro che il trentanovenne aveva in tasca e un'altra dose di cocaina del peso di 2 grammi, nascosta nella portiera dell’auto. Considerato che i due soggetti abitano in zona “Lame” a Bologna, i Carabinieri hanno proseguito il controllo con una perquisizione domiciliare. Il servizio è terminato col ritrovamento di altri 19.250 euro in contanti, 32 grammi di marijuana, 32 grammi di hashish, una bilancia di precisione, una macchina per contare i soldi e altri oggetti finalizzati al confezionamento di sostanze stupefacenti. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, i due narcotrafficanti, disoccupati e gravati da precedenti di polizia, sono stati tradotti in carcere.

giovedì 28 settembre 2017

M5S: offese a espulsi, condanna a 8 mesi. Il processo a Bologna per insulti su Facebook nel 2011


Da ANSA

Otto mesi per aver diffamato nel 2011 Giovanni Favia e Andrea Defranceschi ( nella foto) , ex consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle in Emilia-Romagna e in seguito espulsi. E' la condannna inflitta dal tribunale di Bologna a Moreno Pinotti, 54 anni: i fatti per cui era a processo si riferivano a commenti con insulti nei confronti di Favia e Defranceschi, pubblicati attraverso un alias su alcune bacheche Facebook, tra cui quelle dell'attivista M5S Serena Saetti e del marito Nicola Virzì, conosciuto come 'Nick il nero' e ora nell'ufficio comunicazione del Movimento al Senato. Dopo la querela dei due ex consiglieri scattarono le indagini della Polizia Postale che portarono all'identificazione.
    Il giudice ha anche disposto una provvisionale immediatamente esecutiva di 10mila euro per Favia e Defranceschi, costituiti parte civile e assistiti dall'avvocato Claudio Mazza, oltre a rinviare alla sede civile la quantificazione del risarcimento.

Parma. Consiglio comunale di Soragna: "L'apologia di comunismo è reato"

Sollecitato da un lettore:


Il Comune di Soragna, 5mila anime in provincia di Parma, ha "messo al bando" il comunismo. Il Consiglio comunale ha infatti approvato una mozione che ricalca i contenuti della legge Fiano, il provvedimento approvato alla Camera per punire le diverse forme di manifestazione dell'apologia di fascismo, riferendoli però, all'ideologia comunista. Il documento, proposto dal consigliere Maria Pia Piroli del gruppo "Soragna ci Lega", impegna il sindaco Salvatore Iaconi Farina ad "avanzare al Governo la richiesta di perseguire penalmente con pene severe chiunque propaganda le immagini o i contenuti propri del partito Comunista".
Nel testo si legge che l'apologia dell'ideologia marxista è punibile anche se commesso "attraverso la riproduzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti, persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti, ovvero ne richiama pubblicamente la simbologia o la gestualità, con pena aumentata se il reato dovesse avvenire per via informatica". A corredo della richiesta sono ricordati i crimini dei regimi comunisti che hanno "cagionato la morte di oltre cento milioni di persone sotto il simbolo della falce e martello".
Inoltre si ricorda l'attualità della tematica, dal momento che "Ancora oggi il Partito comunista in molti paesi del mondo è sinonimo di feroci dittature o deboli democrazie, tra le più note: Corea del Nord e Venezuela" e che nel "nostro Paese tutti i gruppi antagonisti si rifanno a tale ideologia, ai suoi simboli e leader". 

Papa Francesco a Bologna

Il Comune di Bologna informa:

La visita di Papa Francesco a Bologna, in programma domenica 1 ottobre, richiamerà in città numerosi fedeli e comporta la necessità di adottare specifici provvedimenti di traffico volti a garantire le necessarie misure di sicurezza e al contempo mitigare le ripercussioni sulla mobilità veicolare e pedonale. Di conseguenza sono previste anche variazioni ai servizi di trasporto pubblico di Tper. Tutti i provvedimenti sono richiesti e concordati con la Questura.
Le ordinanze di mobilità emanate dal Comune di Bologna sono due. La prima definisce i limiti alla circolazione veicolare nel centro storico e nell'area che dal centro porta allo stadio Dall'Ara: entrambe le zone sono infatti interessate dal passaggio del corteo papale e dallo svolgimento di celebrazioni religiose e potranno essere percorse solo fino alle 9 di domenica mattina e dalle 21 della stessa giornata. La seconda ordinanza invece entra nel dettaglio dei provvedimenti legati alla sicurezza prima e durante il passaggio effettivo del corteo
Oltre ai consueti canali di informazione ai cittadini, in occasione della visita di Papa Francesco è attivo da oggi, mercoledì 27 settembre, fino a domenica 1 ottobre, dalle ore 8 alle 18, il call center della società Bologna Gestione Strade (BGS), che risponde a quesiti relativi alle ordinanze di mobilità, al numero 327 1199397.

Il programma della visita di Papa Francesco
La visita del Pontefice comincerà alle 10.30, orario in cui è previsto l'atterraggio dell'elicottero al parcheggio che si trova davanti alla sede de “Il Resto del Carlino”, in via Mattei. Da qui Papa Francesco si recherà all'Hub regionale di via Mattei per un incontro con i migranti ospiti e con il personale. Alle 11.30 è in programma il trasferimento in Piazza Maggiore lungo le vie Mattei, Massarenti, San Vitale, Rizzoli, Piazza Re Enzo. Seguirà l'Angelus in Piazza Maggiore, alle 12. Al termine dell'Angelus il Santo Padre parteciperà al pranzo con i poveri nella Basilica di San Petronio, all'incontro con i preti, i diaconi e i religiosi nella Cattedrale di San Pietro e l'incontro con gli universitari in Piazza San Domenico. Alle 16.30 il Pontefice si recherà in auto allo stadio Dall'Ara percorrendo le vie Marsili, Urbana, Saragozza, De Coubertin, Andrea Costa, dello Sport. Al termine della Celebrazione Eucaristica allo stadio (che inizierà alle 17), il Santo Padre raggiungerà l'eliporto nel Centro Sportivo “Corticelli” di via Zoni.
Per consentire al maggior numero di persone di recarsi nei luoghi interessati dalla visita di Papa Francesco sono state predisposte tre navette Tper gratuite che collegheranno lo Stadio e la Stazione con quattro parcheggi periferici. Inoltre Trenitalia e Tper, in accordo con la Regione Emilia-Romagna, hanno potenziato i servizi ferroviari all'interno dell'area metropolitana bolognese.

Documenti scaricabili: 



ASL Bologna aggiunge: “200 soccorritori, 11 ambulanze e 3 droni. L’organizzazione dei servizi di emergenza coordinati dalla Centrale 118 in occasione della visita di Papa Francesco a Bologna”



3 droni, 24 mezzi sanitari, 4 posti medici avanzati, 200 operatori sanitari in campo.
Sono i numeri della task force coordinata dalla Centrale 118 Emilia Est dell’Azienda Usl di Bologna, in occasione della visita pastorale di Sua Santità Papa Francesco a Bologna domenica 1 ottobre.

La sorveglianza sanitaria per le oltre 100 mila persone che accoglieranno il Papa nella Sua giornata bolognese sarà affidata ad 11 ambulanze, 1 delle quali medicalizzata riservata al Pontefice, 1 automedica, 1 moto, 2 quad e 6 bici sanitarie, 2 mezzi per le maxi emergenze, 1 contingente NBCR per emergenze di tipo Nucleare, Batteriologico, Chimico o Radiologico.

200 gli operatori sanitari coinvolti, 11 medici, 31 infermieri, 9 coordinatori infermieristici, 140 soccorritori, 9 operatori logistici. A disposizione, inoltre, 4 mini bus per il trasporto disabili, 4 gruppi elettrogeni e 2 postazioni di centrale radio mobile, necessarie per il collegamento radio locale tra le squadre di soccorritori presenti sul campo.

4 i Posti Medici Avanzati allestiti in città, in Piazza XX Settembre, Piazza Galvani, Palazzo D’Accursio e allo Stadio Dall’Ara, dove verranno accolti in prima battuta gli eventuali pazienti per essere trattati dal personale sanitario prima dell’eventuale invio ai Pronto Soccorso cittadini.

La sorveglianza sanitaria verrà anche dal cielo. Durante l’intera giornata, infatti, saranno in volo 3 droni, in via Enrico Mattei (di fronte al CIE), nel Cortile di Palazzo D’Accursio e nell’Antistadio, in maniera da monitorare l’afflusso e il deflusso delle persone che assisteranno ai diversi momenti della visita pastorale e coordinare con l’Unità di Crisi della Prefettura le operazioni di soccorso sanitario. Le immagini in diretta streaming saranno monitorate dagli operatori sanitari sul campo, dalla Centrale 118 Emilia Est e dalla Unità di Crisi della Prefettura. I droni fanno parte dell’unità operativa SAPR, Sistema Aeromobile Pilotaggio Remoto della Croce Rossa Italiana e saranno guidati da piloti certificati da ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile.

Per le vie del centro storico saranno utilizzate, inoltre, per la prima volta, 6 bici sanitarie a pedalata assistita, in dotazione al 118, equipaggiate con zaino per il soccorso e defibrillatore semiautomatico, in modo da garantire un precoce inizio delle manovre di rianimazione cardiopolmonare in attesa dell’arrivo degli equipaggi su mezzi tradizionali

Sarà presente anche un presidio NBCR, per eventuali emergenze di tipo Nucleare, Batteriologico, Chimico o Radiologico, con 2 operatori e 1 medico, un mezzo con materiale tecnico, un carrello tenda, una automedica e una ambulanza.

Un servizio di interpretariato per l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo e il russo sarà a disposizione dei servizi di emergenza per tutta la giornata nelle zone a maggiore afflusso di pubblico. Rafforzata la presenza di operatori della Centrale Operativa 118 Emilia Est.
La rete ospedaliera
Il Policlinico di Sant’Orsola ha predisposto le necessarie misure organizzative per fare fronte ad eventuali situazioni di emergenza sanitaria con accessi straordinari di pazienti. In particolare, in caso di necessità è stata prevista l’attivazione di un piano di rinforzo del personale delle équipes mediche, chirurgiche, infermieristiche e tecniche afferenti alle aree di Pronto Soccorso, Medicina e Chirurgia d’Urgenza, Ortopedia e Radiologia. Nella giornata di domenica 1° ottobre saranno presenti, oltre al personale abitualmente in servizio, 2 radiologi dell’urgenza, 1 medico al mattino e 1 medico il pomeriggio in Pronto Soccorso per l’emergenza ortopedica. Effettuato, infine, un preallertamento della Chirurgia d’Urgenza con la presenza di una équipe reperibile aggiuntiva.

Potenziato il personale sanitario in servizio presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore con 1 medico, 3 infermieri e 1 operatore socio-sanitario in più e la reperibilità di altri professionisti. Sulla base del monitoraggio costante del flusso di pazienti in Pronto Soccorso e in stretto coordinamento con la Centrale 118 sarà possibile, infatti, attivare ulteriore personale per rafforzare, nel caso si rendesse necessario, i servizi diagnostici, la Rianimazione, la Cardiologia e le sale Operatorie ortopedica e di chirurgia del trauma.

L’Istituto Ortopedico Rizzoli ha disposto per la giornata di domenica 1 ottobre l’incremento del servizio di pronta disponibilità del personale sanitario per potenziare le possibilità di gestione di eventuali casi urgenti.
Da mercoledì 26 a sabato 30 settembre, inoltre, vengono ricoverati al Rizzoli pazienti ortopedici provenienti dal Pronto Soccorso del Maggiore, per lasciare all’ospedale sede del Trauma Center la massima potenzialità

Marzabotto, Grizzana e Monzuno celebrano il 73esimo anniversario dell'Eccidio di Monte Sole'.

Iniziano domani, venerdì 29 settembre, le celebrazioni del 73esimo anniversario dell'Eccidio di Monte Sole con la deposizione, alle 10,  di una corona in ricordo delle vittime alla Botte di Pioppe di Salvaro, in comune di Grizzana Morandi. 
40 rastrellati, fra cui due sacerdoti, furono portati sul ciglio della grande vasca in cui vineva immersa la canapa da macerare e fucilati.  
La vasca era in comunicazione con il Reno e ai superstiti, oltre al dolore della pardita di cari e amici, il difficile compito di recuperare le salme dall'acqua del fiume.

Domenica primo ottobre, la giornata ufficiale delle celebrazioni, che vedranno la partecipazione del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando.



Del ricco programma commemorativo, ricordiamo perchè i protaganisti sono artisti della Valle del Reno, l'incontro al teatro comunale di Marzabotto, in calendario sabato  30 settembre, alle 21, con  Adriana Pallotti, Ghino Collina e gli 'Scarriolanti', che presenteranno lo spettacolo ' Memorie. 1944 e Dintorni'. 

Casalecchio di Reno apre la sua 'Festa della storia' con la conferenza 'Maghreb: l'occupazione coloniale e le sue conseguenze'.

Il Comune di Casalecchio di Reno informa:

Per la XIV Festa Internazionale della Storia, domani, venerdì 29 settembre, alle 17, nella Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, è in programma la conferenza "Maghreb: l'occupazione coloniale e le sue conseguenze" condotta da Tommaso Palmieri e organizzata dall'Associazione Amici della Primo Levi – Valle del Reno in collaborazione con la Biblioteca C. Pavese.

A partire dall'Ottocento gli Stati europei, adducendo la giustificazione di porre fine alla tratta degli schiavi per sostituirla con un "commercio lecito" di materie prime, occupano progressivamente quasi tutto il territorio africano, trasformandone spazi, società ed equilibri politico-economici. La conferenza si concentrerà sulla "costruzione coloniale", il modo in cui Francia, Regno Unito e Italia hanno strutturato e amministrato le rispettive colonie del Nord Africa.

La conferenza è a ingresso libero e sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube di Casa della Conoscenza (www.youtube.com/channel/UCuQf_53ISRvnS32Kay3vUaQ), nel quale resterà successivamente disponibile la videoregistrazione.
 
L''appuntamento inaugura il programma casalecchiese della XIV Festa Internazionale della Storia (Bologna, 21-29 ottobre), la principale manifestazione europea del settore, incentrata nel 2017 sul tema "Contesti. Clima, ambiente e risorse tra storia e futuro".

Lizzano in Belvedere. Il Cai organizza una escursione sui 'balzi dell'angelo perduto'.

Romana Coriambi del CAI Medioreno invita alla escursione 'I Balzi dell'Angelo Perduto', in programma per domenica prossima, 30 settembre, avvertendo che il trekking è in zona rocciosa, per cui in caso di pioggia verrà annullato.




Il C.S.I. SASSO MARCONI invita alla 'camminata marconiana'.

Sabato prossimo, 30 settembre, alle 15, partirà la '39^  CAMMINATA MARCONIANA '. 
La partenza è fissata per le 15 dalla chiesa di Pontecchio Marconi e il percorso è disegnato sulle colline che hanno visto i primi esperimenti sulla telegrafia senza fili di Guglielmo Marconi.

La camminata è valida per il  ' CORRI CON LA SCUOLA '. 



Dal Brasile a Vado nel segno dello 'sport' e dell'amicizia.


Felipe è quello di destra
Di Alessio Bitelli

Lo sport e l'amicizia muovono il mondo. E' vero, ne è testimone Felipe Conrado, venuto dal Brasile a Vado al solo scopo di conoscere, farsi conoscere e fare amicizia.
Felipe ha 27 anni, risiede a Salvador ed è arrivato in Italia all'inizio dell'estate scorsa per un' esperienza di lavoro-vacanza, tramite l'associazione Aiesec.
Ospitato, anche grazie all'aiuto del Comune di Monzuno, in un appartamento in via della Stazione a Vado, si è fatto conoscere e apprezzare da quanti lo hanno conosciuto.
Nel programma del campo estivo in cui Felipe si è impegnato, le visite alle più belle esperienze di interesse generale presenti a Bologna. Tra queste, sono risultati momenti speciali:
- la visita ai Vigili del Fuoco di Bologna: è stato mostrata e aperta la scala lunga 40 metri con cui si effettuano gli interventi più difficili. I bambini e lo stesso Felipe sono rimasti molto favorevolmente impressionati. Lui e i piccoli turisti sono saliti sul camion dei pompieri e si sono immedesimati nel ruolo di pronto intervento. Nel complesso un grande successo.
- la gita ai massi ferrosi dell'Appennino: insieme alle esperte guide Cai Sergio e Marinella, il gruppo scolaresco ha visitato le conformazioni rocciose vicino al passo della Raticosa, seguendo un sentiero con stretti passaggi tra rocce. Ciò ha reso il tragitto molto avventuroso. Si sono cercate poi le piante aromatiche tipiche del territorio. I bambini si sono molto divertiti.
- la gita a casa della 'mitica' Marisa a Ca' di Guglielmo a vedere i suoi splendidi animali.
- le gite in piscina a Pianoro e in canoa al Lido di Casalecchio per sconfiggere il caldo.
Come consuetudine, ogni venerdì appuntamento con la pizza alla Wandy nel terrazzo all'aperto. Anche in occasione di un venerdì di pioggia non si è comunque rinunciato alla pizza, che è stata servita in palestra in una tavolata lunghissima, trasformando così un normale pranzo in un evento speciale per i bambini.
Ringraziamenti a Chiara Piantavigna per la sua attenta e efficace collaborazione, a Carlotta Calzolari, per il suo prezioso contributo da dietro le quinte e agli altri aiutanti Alessandro , Matteo, Sylvia, Denise, e anche ai più giovani Mirko, Riccardo e Linda.
Ringraziamenti anche a Umberto e al signor Pizzi per aver condotto il laboratorio 'case su l'albero' che ha coinvolto i bambini più grandi, a Nino Bertozzi per aver permesso ai bambini di scorrazzare nel suo orto alla scoperta di piante ed ortaggi.
E ovviamente al Comune di Monzuno e a Paolo Epifani per l'appoggio .

mercoledì 27 settembre 2017

"Sentivamo piangere nel bosco," erano 5 cuccioli in un sacco gettati come spazzatura.

Il ritrovamento nei pressi di Sasso Marconi: "Qualcuno li ha chiusi in un sacco e gettati in un dirupo. Sono stati trovati grazie a un bambino che si è spinto attraverso i rovi"

Li hanno chiusi in un sacchetto di quelli che ti danno al supermercato e poi, dalla strada, li hanno gettati giù in un dirupo. Una cosa che ha del disumano e che però è accaduta davvero, qualche giorno fa sulle colline di Sasso Marconi, in particolare dove via Tignano incrocia via Codicino.  

Nel sacchetto c'erano cinque cuccioli di cane di circa 10 giorni di vita che non la smettevano di guaire, affamati e allontanati dalla madre nella direzione di una morte praticamente certa: se non fosse che quell'uggiolare è arrivato fino a un bambino, intento a cercare la legna con il papà: insieme sono arrivati all'origine di quei suoni e hanno trovato i cuccioli. 
"Dopo il ritrovamento è partito il tam-tam - spiega Laura Sandri,  allevatrice per passione - ed ecco che i cagnolini sono arrivati a me. Si tratta di quattro femmine (la quinta purtroppo non ce l'ha fatta) nate circa dieci giorni fa, meticce e ancora troppo piccole per essere ben identificate, ma di taglia certamente non piccola e probabilmente molossidi".

Come stanno questi cuccioli?
"E' presto per dirlo, le stiamo allattando con poppate ogni tre ore, e non saranno fuori pericolo se non prima di almeno due settimane di accudimento e cure. Pesano fra i 550 e i 750 grammi. Per il momento le ho qui a casa io e mi sto prendendo cura di loro, ma abbiamo bisogno di aiuto. La cosa ideale sarebbe trovare una cagnetta-mamma con il latte per poterli nutrire in modo naturale, ma anche un sostegno economico per acquistare quello in polvere e coprire le spese veterinarie: per questo stiamo per aprire una pagina Facebook che racconterà questa storia e chiederà un aiuto, tutto rendicontato naturalmente. Poi, se tutto andrà bene, cercheremo anche dei padroncini per loro"


I cuccioli appena trovati ed estratti dal sacchetto da Claudio

Quando saranno adottabili?
"Lo saranno intorno a Natale, poco prima. Da quello che vediamo ora, sappiamo quasi concertezza che diventeranno cani di grossa taglia (somigliano molto a dei Terranova, hanno il pelo nero ma con dei punti chiari...) e di conseguenza cercheremo di trovare soluzioni consone". 
Ci spiega meglio il momento del ritrovamento?
"Li abbiamo salvati grazie a Erick, il figlio del nostro amico Claudio, che mentre era a fare legna con il padre ha sentito i guaiti e si è addentrato fra i rovi per capire da dove provenissero. Sulla crudeltà di chi ha compiuto questo gesto diciamo solo che ha commesso un reato penale e che è punibile per maltrattamenti e abbandono. Immaginiamo che il soggetto in questione possa aver tenuto uno o più maschi della cucciolata (sono più facili da adottare) e abbia voluto liberarsi delle femmine. Se qualcuno avesse visto qualcosa, lo preghiamo di farsi avanti. Nei primi 10 giorni di vita questi cani sono stati allattati dalla mamma, questo è un indizio in più". 

Da Bologna Today