giovedì 31 maggio 2018

Il CSI Sasso Marconi in festa per il 60° anniversario

Tre giornate di eventi e gare sportive nel campo parrocchiale - Gran finale domenica 3 giugno con la 41ª edizione della camminata "Sopra e sotto i ponti"

Lo sport è in festa a Sasso Marconi: per festeggiare i 60 anni della locale sezione del CSI (Centro Sportivo Italiano), nel campo sportivo parrocchiale di Via del Mercato (recentemente oggetto di importanti interventi di risistemazione a cura della parrocchia e intitolato alla memoria di Don Dario Zanini), prende il via oggi un lungo week-end di eventi e gare sportive.
Fino a sabato 2 giugno nell'area verde parrocchiale si alterneranno
esibizioni, raduni conviviali di fine stagione dei gruppi che partecipano alle discipline CSI (atletica, basket, escursionismo, ginnastica over 55, arrampicata, thai chi) e gare sportive, tra cui il torneo di calcio a 7 dedicato a Giacomo Aldrovandi.
Completano il programma la 1ª edizione di "CSI senza frontiere" (gare a squadre genitori/figli, con premi per tutti i partecipanti - sabato 2 dalle ore 15) e la presentazione del libro di Davide Lamma (sassese ed ex-cestista della Fortitudo Bologna), "Fortitudo sangue biancoblù" (venerdì 1 ore 19).

Dal campo parrocchiale prenderà inoltre il via la 41ª edizione della  “SOPRA E SOTTO I PONTI”, la ‘storica’ camminata non competitiva aperta a cittadini e gruppi sportivi, che domenica 3 giugno chiuderà i festeggiamenti per i 60 anni del CSI.
La camminata prevede quest'anno due percorsi: uno di 13 km, uno mini di 4 km (rispetto alle passate edizioni non è disponibile il percorso alternativo di 7 km.). I due tracciati sono articolati lungo strade asfaltate, sterrati e sentieri, in un continuo saliscendi da e verso i ponti sul fiume Reno.
Ritrovo partecipanti alle 7.30, partenza alle 8.30.
Le iscrizioni sono aperte fino al 1 giugno - rivolgersi alla Segreteria CSI c/o tribuna piscina comunale (Piazza F.lli Cervi) dalle ore 16.30 alle 19.30, tel. 051/6750722 o al cell. 333/4527433. I singoli possono comunque iscriversi anche il giorno della manifestazione, fino a 30 minuti prima della partenza. Quota di partecipazione: 2 €.
Info: atletica@csisassomarconi.it
In concomitanza con la ‘Sopra e sotto i ponti’, si svolgerà anche la 9ª edizione del Trofeo ‘Corri con la scuola’. Il trofeo è rivolto alle scuole elementari e medie del territorio: ogni classe partecipante, con almeno 15 persone (tra alunni, docenti, genitori e amici), riceverà un premio in materiale didattico. 

Per tutto il week-end, infine, nel campo sportivo parrocchiale, funzionerà un punto ristoro con gramigna, piade, crescentine, salsiccia e patatine.

I muri della cartiera di Lama di Reno 'devoluti' alla pace

I murales per la pace saranno realizzati a ottobre, durante commemorazione eccidio di Monte Sole



Da ANSA
 
Trasformare Marzabotto e la sua storica cartiera in un'opera d'arte grazie al contributo di street-artist dalla fama internazionale come Ericailcane, Andrea Casciu o Bastardilla. Un percorso di rigenerazione urbana promosso dall'associazione Pennelli Ribelli, dall'amministrazione comunale e dall'Unione dei comuni dell'Appennino bolognese. I murales, finanziati grazie anche al crowdfunding, verranno realizzati nell'arco di una settimana, tra l'1 e il 7 ottobre, durante la commemorazione dell'eccidio nazifascista. Le opere verranno realizzate su due cabine Enel e sulla cartiera dismessa di Lama di Reno. Lo stabilimento venne acquisito nel 1954 dall'imprenditore Angelo Rizzoli che ci installò il primo impianto di disinchiostrazione d'Europa. Il progetto si inserisce all'interno del più ampio 'Pace.
    D(i)ritti contro i muri!', sostenuto dalla Fondazione Carisbo, che vuole rendere l'arte contemporanea uno strumento di riqualificazione urbana, una galleria d'arte urbana a cielo aperto.

Sasso Marconi. Si circa un uomo scomparso da ieri

Ancora senza esito le ricerche dell'uomo di Sasso Marconi scomparso da ieri. Oggi sono intervenuti anche i Carabinieri del Gruppo cinofili , ma ogni riucerca non ha dato l'esito sperato. L'uomo, impegnato in una agenzia immobiliare che ha sede nei pressi del centro di Sasso Marconi, manca dalla mattinata di ieri. Già nel tardo pomeriggio di ieri sono partite le prime ricerche, intensificate oggi quando era più che certa la scomparsa.

Fra le ipotesi quella che l'uomo fosse stato all'origine dell'allarme di domenica pomeriggio nel Reno, quando un grido di aiuto proveniente dal fiume ha fatto pensare a un tentato suicidio o a un incidente accaduto a un bagnante. Invece l'uomo scomparso è stato visto regolarmente al lavoro fino a martedì pomeriggio.
Le ricerche continuano nella speranza che l'epilogo non sia tragico.

 


Le note de“L’Oro del Reno” tornano a casa

Vergato affida ai giovani musicisti dell’orchestra “L’Oro del Reno” il gran finale della prima edizione di “Musicherò”

da Luca Troiani
dell’Associazione Crescendo 
 

Oggi, giovedì 31 maggio alle 21, nella sala della biblioteca “A. Guidotti” di Vergato, l’orchestra diretta dal maestro Michela Tintoni proporrà un lusinghiero viaggio musicale al centro della Valle del Reno con l’esecuzione del concerto per pianoforte ed orchestra n. 12 in La Magg. K. 414 di Mozart, eseguito da Francesca Perrotta.

Il programma della serata darà spazio anche ad un giovanissimo pianista sassese, Mattia Pasquali, con il concerto in Fa m. BWV 1056 di J. S. Bach.

Concluderà la serata un repertorio tra danze e tanghi e la performance del giovane Cesare Marchetti che eseguirà Oblivion di Astor Piazzolla.

L’Orchestra, fondata nel 2015 dal M° Michela Tintoni, riunisce giovani strumentisti, quasi tutti musicalmente cresciuti lungo la Valle del Reno, da cui il nome di wagneriana memoria: studenti, dilettanti, ragazzi iscritti al Liceo Musicale, al Conservatorio e neodiplomati, cui si affiancano professionisti. Dal 2015 ad oggi si è esibita con successo in numerosi concerti nel nord d’Italia anche al fianco di realtà musicali di rilievo del panorama Nazionale.


L’Orchestra è patrocinata dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Sasso
Marconi, dal Comune di Castelfranco Emilia, e dal Comune di Bologna.
Dal 2017 è sostenuta dall’Associazione di promozione sociale “L’Oro del Reno”.





 


Oggi inaugurazione della nuova Neuroradiologia dell’ISNB.

700 metri quadrati di innovazione tecnologica con attrezzature diagnostiche di ultima generazione collocate in ambienti creati ad hoc, moderni, accoglienti, funzionali. Questa, in sintesi, la nuova Neuroradiologia dell’ISNB, Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, un investimento di circa 1 milione e 500 mila euro per le strutture, e di quasi 4 milioni di euro per le nuove tecnologie.

La nuova Neuroradiologia dell’ISNB sarà inaugurata oggi, giovedì 31 maggio, alle 14. Taglio del nastro alle 15.30.
Interverranno Giuliano Barigazzi, Presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana di Bologna, Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, Martino Cellerini e Pietro Cortelli, rispettivamente Direttore della Neuroradiologia e Direttore Scientifico dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna (ISNB), Chiara Gibertoni, Direttore Generale dell’Azienda USL di Bologna, Francesco Ubertini, Rettore dell’Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna, Sergio Venturi, Assessore alle politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna.

La nuova Neuroradiologia offre oggi 2 Risonanze Magnetiche, rispettivamente da 1,5 e da 3 Tesla, e 1 TAC, con sale comandi dedicate, una ampia e confortevole sala d’attesa, un open space che ospita 7 diverse postazioni per la preparazione pre-esame e l’osservazione post-esame, 1 ambulatorio medico, 3 studi per la refertazione.

Anche nel 2018 “Casaconviene”: al via la campagna d’informazione

Acquistare, affittare, prendere in leasing, ristrutturare, mettere in sicurezza un’abitazione è molto più semplice e conveniente con le numerose agevolazioni previste dalla legge

Suggerito


Per il terzo anno consecutivo il ministero dell’Economia e delle finanze (Mef) lancia la campagna informativa “Casa Conviene”, con l’obiettivo di diffondere tra i cittadini le informazioni sui numerosi bonus fiscali e sui fondi pubblici collegati alla casa.

L’iniziativa si rivolge, in particolare, alle famiglie, ai proprietari di abitazioni, ai locatari e alle imprese.

In questo modo il Mef, per il terzo anno consecutivo, vuole offrire a tutti i cittadini che vogliono acquistare, affittare, prendere in
leasing, ristrutturare o mettere in sicurezza una casa la possibilità di avere una panoramica completa sugli strumenti disponibili per rendere il loro progetto più facile e conveniente.

Il  Ministero mette a disposizione anche un opuscolo con il riepilogo di tutte le informazioni utili.
 
Le agevolazioni fiscali
Numerosi e variegati sono i bonus fiscali previsti dalla legge. Tra gli altri, ricordiamo:
  • le agevolazioni “prima casa”
  • il bonus ristrutturazioni
  • il bonus mobili ed elettrodomestici
  • l’ecobonus
  • il sisma bonus
  • il regime sostitutivo della cedolare secca
  • la riduzione della base imponibile dell’Imu e della Tasi per chi concede in comodato un immobile non di lusso a un familiare che lo adibisce ad abitazione principale
  • il neo arrivato bonus verde (introdotto dalla legge di bilancio 2018)
  • il pacchetto di misure per il leasing immobiliare abitativo. 
Fondi pubblici
Oltre ai bonus fiscali, sono previsti altri strumenti agevolativi:
  • il Fondo di garanzia per l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa, grazie al quale è possibile richiedere mutui ipotecari fino a 250mila euro avvalendosi delle garanzie statali per metà dell’importo
  • il Fondo Mef di solidarietà per i mutui prima casa
  • l’Accordo Abi con le Associazioni dei consumatori che riguarda la sospensione dei mutui ipotecari.
r.fo.

"Diventa Morandi" a Grizzana Morandi

da Stefania Fabbri

Domenica prossima 3 giugno, dalle 10 alle 19, al Campiaro di Grizzana Morandi per il Festival del turismo responsabile è in programma 'DIVENTA MORANDI Grizzana 2018', appuntamento compreso nella   10° edizione di  IT.A.CÀ.

DIVENTA MORANDI è un progetto di e con Francesca  Cesari, Rita Correddu, Maria Rapagnetta, Pina Siotto, Emilia Sintoni e Laura Ulisse.
Si tratta di un evento performativo dedicato ad evocare e suscitare un contatto con gli ambienti della casa, gli spazi e il paesaggio di Grizzana, luogo di esperienza artistica e di vita di Giorgio Morandi.
Il percorso proposto si articola in molteplici azioni creative in dialogo tra  loro, dalla cucina alla fotografia, dalla danza al guardare esperienziale, dalla performance al suono. Le azioni sono tese a restituire l’universo dell’artista, attraverso l’intangibile presenza della luce, del colore, delle volumetrie, di suono, di movimento e di visione, facendo così vivere un’esperienza a doppio filo, tra il tempo morandiano e il presente.
Il pubblico potrà entrare in contatto con le diverse proposte in maniera del tutto libera, creando in tal modo una personale trama performativa senza essere vincolato ad un circuito predefinito.
L'evento ha il patrocinio del Comune di Grizzana Morandi e dell'Associazione Nazionale Case della Memoria.


Per informazioni, tel.ni 329 9720882 / 348 7604127


A Grizzana Morandi i Ciarlatani sono in fiera

Piccola Fiera dei Ciarlatani, artisti di strada, laboratori, giochi, mercato, golosi punti ristoro e tante sorprese. Tutti possono diventare Ciarlatani
 
di Antonietta Gambino

L’antica fiera contadina che si teneva il 2 giugno a Grizzana Morandi, viene riproposta dall’Associazione Culturale e Promozione Sociale Simurgh in una chiave giullaresca in stile inizio novecento.
Cantastorie, marionette, clown, giocolieri, bolle giganti e musici si esibiranno nell’accogliente cornice di “un paese che affonda le proprie radici nell’arte e nelle tradizioni”
 
Ad arricchire la fiera un mercato di artigianato, laboratori, dimostrazioni… e golosi stand gastronomici. Concerto e dj fino a notte.
Sarà anche possibile visitare, presso i Fienili del Campiaro, un’ Esposizione Artistica che vede 15 artisti del territorio in mostra con le proprie opere dal tema “Percorsi”: pittura, ceramica, istallazioni e tanto altro. 

A cura del Collettivo Talenti, la mostra sarà aperta tutti i sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 19 fino al 30 Giugno (con festa di chiusura).
Continuate così”: con queste parole si è espressa l’approvazione del maestro Luigi Ontani, primo visitatore il giorno dell’inaugurazione del 19 maggio.
Il talento è di chi lo sa vivere” ha commentato il sindaco Graziella Leoni manifestando la propria soddisfazione nel veder realizzarsi progetti culturali e artistici sul territorio con la partecipazione di residenti che mettono energia e risorse in proposte culturali.

mercoledì 30 maggio 2018

Coro Farthan di Marzabotto pluripremiato


Successo oltre i confini regionali del coro Farthan di Marzabotto diretto da Elide Melchioni.

Si è infatti aggiudicato il 1° premio al 52esimo Concorso Nazionale Corale, Trofei Città di Vittorio Veneto.

La formazione musicale si è classificata al primo posto nella categoria E 'Il Palio delle Regioni' con il programma 'A Sud delle Donne: Mali d'Amore e Altre Stregonerie'.
 

Il coro, che già da lungo tempo si esibisce in diverse manifestazioni non solo locali, riscuotendo sempre grande successo, ha inoltre ottenuto il premio per il miglior progetto 'Musica Migrante Sulle Orme di Antichi Popoli '. Farthan è infatti un vocabolo di origine etrusca e il coro ha un repertorio che si ispira spesso alle antiche origini etrusche di Marzabotto. 

 

Un incendio uccide sette cani da caccia

Il rogo in località Baragazza, a Castiglione de' Pepoli. Le cause riconducibili a una bombola di gas

Sette cani da caccia hanno perso la vita ieri in un incendio in un canile privato di Castiglione de' Pepoli. I Vigli del fuoco si sono recati sul posto intorno alle 13 di ieri per spegnere le fiamme di un capannoncino in località Baragazza.

Le cause delle fiamme sono ancora in fase di accertamento, ma sicuramente un ruolo lo ha avuto una bombola di gas, posizionata all'interno del recinto del riparo ed esplosa successivamente all'innesco del rogo. L'intervento di spegnimento è durato diverse ore.





Bomba d'acqua a Bologna e in Appennino

Problemi in città e nella cintura collinare.

Sono almeno una quarantina le chiamate arrivate al centralino dei vigili del fuoco di Bologna durante e dopo il forte acquazzone, che per più di mezz'ora si è abbattuto questo pomeriggio sulla città e questa sera nella prima cintura dell'Appennino. La 'bomba' d'acqua, che ha colpito soprattutto la zona di Casalecchio, ha creato gravi disagi sulle strade, dove in alcuni punti i rami caduti dagli alberi per colpa del maltempo hanno reso difficile la circolazione. Problemi sono stati segnalati sull'Asse Attrezzato ( su cui si è verificato anche un incidedente automobilistico) , la nuova Bazzanese, viale Togliatti e via Paolo Nanni Costa.
    Alcuni sottopassi si sono allagati, così come le cantine e i locali ad altezza della strada.

Ad appesantire il traffico ferroviario l'intervento degli artificieri a Borgonuovo di Sasso Marconi dove le linea ferroviaria è stata interrotta per oltre mezzora a causa di una valigia abbandonata. La Polfer ha disposto il fermo dei treni per consentire i necessari controlli. Il traffico è poi ripreso intorno alle 19.30.
   

A San Lorenzo "CLIMATE SMART EVOLUTION"

Domani, giovedì 31 maggio alle 20.45, nella Sala Polivalente di San Lorenzo verrà presentato il fotocatalogo, 'Climate Smart Evolution'. 

L'acquisto del volume è a offerta libera e gli introiti saranno utilizzati per il riufacimento della sala catechismo della parrocchia di San Lorenzo.



Appennino. La riqualificazione della Porrettana non può più attendere.

Bignami ha presentato una interrogazione al Governo nella quale ricorda che un accordo da Regione e RFI destina alla linea ferrata Porrettana 9 milioni. Evangelisti: "A quando la riqualificazione complessiva? "


A che punto sono i lavori di riqualificazione della Porrettana e quali ulteriori interventi sono previsti?”. E’ quanto chiede Galeazzo Bignami, deputato di Forza Italia, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti portando direttamente in Parlamento le criticità di una tratta ferroviaria strategica per l’intero Appennino bolognese.
Di questa tratta si servono quotidianamente centinaia di pendolari che si recano al lavoro nelle zone centrali della Città metropolitana di Bologna – ricorda Bignami -. Una tratta che purtroppo appare sistematicamente oggetto di disservizi, guasti e disfunzioni, quali soppressioni frequenti di corse senza alcun preavviso con notevoli ritardi accumulati specialmente in orari di lavoro”.
Tra l’altro, ricorda Bignami, “con l’ultima ondata di maltempo dello scorso marzo si sono verificati notevoli disagi a causa di una frana verificatasi nella zona di Marano, situazione che ha costretto RFI a intervenire in situazione di emergenza con un servizio sostitutivo di pullman che, tuttavia, è risultato solo parziale”.
E’ chiaro che gli interventi ‘spot’ che si effettuano nell’urgenza non sono risolutivi – prosegue Marta Evangelisti, consigliera metropolitana -. Per questo chiediamo che il Ministero chiarisca le tempistiche della riqualificazione e del rinnovo completo del parco mezzi oltre a definire interventi risolutivi sul fronte del dissesto idrogeologico che compromette spesso l’efficienza e la funzionalità della tratta stessa”.
Nell’atto ispettivo Bignami ricorda anche l’annuncio di accordo del 2016 siglato tra Regione Emilia-Romagna, RFI, Trenitalia e Tper Spa “per un programma di interventi volti a migliorare e potenziare il servizio su questa tratta con investimenti pari a circa 9 milioni di euro da realizzarsi in un paio di anni”.
Auspichiamo che tali interventi siano quanto più possibile definitivi – conclude Bignami – nella certezza che la montagna non può e non deve essere oggetto di attenzione solo nell’emergenza ma la sua tutela e la sua valorizzazione devono trovare una pianificazione chiara, costante e puntuale nel tempo".

martedì 29 maggio 2018

Ticket sanitari, nuove modalità di pagamento agli sportelli Cup

Dal 1 giugno 2018 addio ai contanti per il pagamento dei ticket presso tutti gli sportelli CUP di Bologna e presso alcuni dei punti CUP provinciali


Dal 1 giugno 2018 addio ai contanti per il pagamento dei ticket presso tutti gli sportelli CUP di Bologna e presso alcuni dei punti CUP provinciali. Agli sportelli sarà possibile effettuare i pagamenti solo con modalità elettroniche (Bancomat, Postamat, Carte di Credito, di Debito e Prepagate), mentre si potrà continuare a pagare in contanti ai riscuotitori automatici abilitati. Si ricorda, inoltre, che presso le farmacie è possibile pagare in contanti, oltre che prenotare.
"La scelta - fanno sapere dall'Ausl - in linea con la normativa vigente, già sperimentata in passato presso alcuni sportelli aziendali, consente un risparmio economico per l’Azienda e un vantaggio per i cittadini, per lo snellimento delle code agli sportelli, nonché una diminuzione dei rischi legati all’uso del contante, sia per gli utenti che per gli operatori."
Transitoriamente, conservano la possibilità di incassare in contanti i seguenti punti:
Distretto Pianura Est: Ospedale Casa della Salute Budrio, Ospedale di Bentivoglio, Poliambulatorio di Baricella
Distretto Pianura Ovest: Ospedale di S. Giovanni in Persiceto, Poliambulatorio di Calderara di Reno
Distretto Appennino Bolognese: Ospedale di Porretta, Ospedale Casa della Salute  Vergato, Poliambulatorio di Castiglione dei Pepoli
Distretto S. Lazzaro di Savena: Casa della Salute S. Lazzaro di Savena, Ospedale Casa della Salute Loiano
Distretto Reno, Lavino e Samoggia: Casa della Salute Casalecchio di Reno, Ospedale di Bazzano.


Le eventuali istanze di rimborso possono essere presentate presso i punti CUP, indicando il codice IBAN per consentire l’erogazione tramite bonifico, in caso di approvazione.



Renzo Corti, più politico o più musicista ?


Oggi, martedì 29 maggio, alle 21.15, spettacolo musicale “Spectrum Jazz Fusion” nella sala Giorgi di Sasso Marconi.
Protagonisti Marco Giolli, Renzo Corti e Mauro Falzoni.
L’ingresso è gratuito.

Tutto nella norma, se non fosse che Renzo Corti è anche assessore ai lavori pubblici di Sasso Marconi e con estrema disinvoltura sa togliersi la giacca e la cravatta da amministratore per indossare, con altrettanta sicurezza e semplicità, quella di musicista. Nell'ultima sua esibizione ha avuto un forte apprezzamento del pubblico che non ha lesinato applausi e richieste di 'bis' al complesso musicale.

La domanda inevitabilmente arriva alla mente: “ Corti è un politico prestato alla musica o un musicista prestato alla politica?” Domanda cui solo Corti può dare una risposta e noi gliela abbiamo fatta.

Da ragazzino ho cominciato a suonare con mio fratello . L'ho affiancato prima con la chitarra acustica, poi con il basso elettrico e ho sempre continuato, non mancando mai agli appuntamenti musicali. Per dieci anni la musica è stata il mio lavoro”.
Come è avvenuto l'approdo all'impegno amministrativo ?
Il mio incarico di funzionario del Comune di Casalecchio di Reno mi ha consentito di acquisire una approfondita ed efficace conoscenza della materia. Il passaggio da funzionario ad assessore è stato quindi facile e mi ha dato modo di 'mettere in campo' in modo proficuo la mia esperienza a beneficio del paese dove sono nato e ho sempre vissuto”.

Se dovesse scegliere, quale dei due impegni avrebbe la sua preferenza ?
Mi anguro di non dovermi trovare a scegliere. I due impegni  mi appassionano e vorrei continuare con entrambi e espletarli nel modo migliore possibile”. 





 

Casalecchio di Reno: Le Donne che hanno voluto la bicicletta e Madri Lingue Lingue Madri

Chiusura del Maggio dei Libri nel segno della libertà delle donne e l'identità linguistica, martedì 29 e mercoledì 30 maggio 2018, in Casa della Conoscenza

Dal Comune di Casalecchio di Reno

Oggi, martedì 29 maggio alle 17.30, in Casa della Conoscenza , storie di donne in un dialogo (non solo) tra donne: la presentazione del libro E io pedalo. Donne che hanno voluto la bicicletta vedrà la discussione tra l'autrice, attrice e regista Donatella Allegro e il Gruppo di lettura "I Sognalibro" della Biblioteca C. Pavese, con una testimonianza di Claudia Casari, ciclista del gruppo amatoriale della comunità LGBT bolognese Boga Cycling.

In molti Paesi del mondo le donne non possono andare in bicicletta, la quale "è un mezzo poco controllabile (e quindi sottilmente eversivo), è un prolungamento del corpo (e dunque potenzialmente scandalosa), è economica (e dunque troppo democratica)". Sono però tante le donne nella storia che hanno "voluto la bicicletta", rivendicando la propria libertà e "muovendosi per stare in equilibrio"; le loro storie, raccolte in pagina e portate in scena da Allegro, vanno da Alfonsina Strada, che nel 1924 si conquistò il diritto di correre il Giro d’Italia insieme agli uomini, alle donne migranti che oggi imparano ad andare in bicicletta (e a conquistarsi l'autonomia) grazie all’aiuto di associazioni come la FIAB e la Casa delle Donne Migranti di Modena.

Domani, mercoledì 30 maggio alle 18, sempre in Casa della Conoscenza, prima presentazione assoluta di Madri Lingue Lingue Madri. Pluralismo linguistico e identità nei processi migratori, freschissimo di stampa per Maggioli, con i curatori Giovanni Amodio e Milli Ruggiero.
Le riflessioni sorte nel corso di una delle recenti edizioni di Incontri di MOnDI – Settimana dell'Intercultura, organizzata annualmente in ottobre dal Comune di Casalecchio di Reno, vengono raccolte in un volume con prefazione dell'assessore a Saperi e nuove generazioni Fabio Abagnato e contributi di esperte ed esperti di intercultura come Giovanni Amodio, Graziella Favaro, Susana Liberatore, Stefania Malavolta, Federico Montanari, Milli Ruggiero e Alessio Surian. La lingua (di provenienza, di accoglienza) ne emerge come una chiave per interpretare i fenomeni migratori, come strumento di comunicazione ma ancor più come patrimonio culturale capace di definire l'identità, e con cui quindi fare i conti nel segno della curiosità e dell'apertura alle differenze.
La presentazione, curata in collaborazione con il servizio comunale LInFA Luogo per Infanzia, Famiglie, Adolescenza, rientra nel filone tematico "La lingua come strumento di identità" del Maggio dei Libri nazionale.


lunedì 28 maggio 2018

Sasso Marconi. Nessuno si è trovato in pericolo ieri pomeriggio. E quasi una certezza.

E' ormai certo. Nessuno ieri pomeriggio si è buttato dal ponte di Sasso Marconi per tentare il suicidio, ne' un bagnante imprudente ha affrontato le profonde acque del fiume Reno a ridosso dell'abitato di Sasso Marconi trovandosi poi a mal partito. Il grido d'aiuto proveniente dal fiume e udito distintamente dalla comunale era uno scherzo o un'invocazione che non denunciava veramente lo stato di pericolosità. Nessuno ha denunciato la sparizione di un amico o di un famigliare. Non vi sono mezzi abbandonati nell'area che potrebbero essere stati utilizzati per raggiungere il ponte e le ricerche approfondite e accurate dei Vigili del Fuoco lungo il fiume Reno non hanno dato risultati. Meglio così, anche se il superamento dell'emergenza non è ancora certo. Tutto comunque fa ben sperare.






Il magnifico delle valli bolognesi e il tristissimo dell'eccidio di Monte Sole.

Riceviamo:
Domani, martedì 29 maggio alle 18, presso i locali dell'Assemblea Legislativa della Regione E milia Romagna verrà inaugurata la mostra di William Vivarelli 'LE NOSTRE VALLI: CIELI ACQUE NOTTI NATURA'. Nell'occasione verrà distribuito ai presenti il lussuoso catalogo della mostra.






Mercoledì 30 maggio, alle 17,30, nella sede a Bologna in  via Mazzini di EmilBanca, si terrà la presentazione del libro di Lucia Sabbioni 'Io e Monte Sole', in cui l'autrice, scampata miracolosamente alla pallottole tedesche nell'esecuzione di San Martino dell'autunno del '44 perchè protetta dai corpi delle altre vittime, parla della sua tristissima disavventura. Lucia quando riprese i sensi si ritrovò con la sorrellina tra le braccia uccisa dai militari tedeschi.

Casalecchio di Reno. Commercianti e amministratori a confronto.

A tu per tu: zona per zona incontri con le attività commerciali. 6 appuntamenti dal 28 maggio al 6 giugno

Dal Comune di Casalecchio di Reno

 A partire da oggi, lunedì 28 maggio, l’assessorato alle Attività Produttive di Casalecchio, in collaborazione con le associazioni di categoria territoriali riunite nel Tavolo di coordinamento di Casalecchio fa centro, organizzano incontri in tutte le zone della città con l’obiettivo di confrontarsi sui temi del commercio.



Gli incontri sono tutti gratuiti e cominciano alle 20.

Il calendario:

Lunedì 28 maggio
Dove: Enoteca con cucina Soul Wine (via Calari 10)
Rivolto a: commercianti zona Croce
Martedì 29 maggio
Dove: Ristorante Taormina (via Bazzanese 25/3)
Rivolto a: commercianti zona Ceretolo
Mercoledì 30 maggio
Dove: Pasticceria Filippini (via IV Novembre 22)
Rivolto a: commercianti zona Chiusa
Lunedì 4 giugno
Dove: B+ Street Kitchen (via Marconi 108)
Rivolto a: commercianti zona Marullina e Marconi alta
Martedì 5 giugno
Dove: Moma Gallery Cafè (via Ronzani 7/14)
Rivolto a: commercianti zona Centro - Garibaldi - Marconi bassa
Mercoledì 6 giugno
Dove: Chiosco Puro&Bio (via Micca 17/1)
Rivolto a: commercianti zona San Biagio - via Porrettana aree limitrofe Mc Donald - Cimarosa


"Se potessi avere... 1000 like al mese" in commedia.

Gli studenti della scuola elementare di Borgonuovo si cimentano con il teatro portando in scena l'attualità

Questa sera, lunedì 28 Maggio, alle 20, nel teatro comunale di Sasso Marconi, la 5° B di Borgonuovo porta in scena ' Se Potessi avere 1000 like al mese', una interpretazione in chiave semi comica dell'attualità comunicativa, vista dagli occhi critici e scherzosi di chi si prepara ad affrontare la realtà del terzo millennio senza aver conosciuto quella vissuta dai loro padri.
Dopo aver portato in scena "Se potessi avere... 1.000 lire al mese" (spettacolo dedicato a usi e costumi del '900), gli studenti di quinta elementare dell'Istituto Comprensivo di Borgonuovo tornano a indossare così i panni d'attore. Protagonisti dello spettacolo sono i personaggi delle favole, proiettati loro malgrado nel mondo contemporaneo, e costretti a misurarsi con l'utilizzo delle moderne tecnologie digitali e dei social media.

L'ingresso è libero
I giovanissimi "attori" della 5B di Borgonuovo


domenica 27 maggio 2018

Festa dell'Unità di Sasso Marconi: "Dove va il PD?"

Dove va il PD? La domanda è stata al centro dell'incontro di ieri alla festa dell'Unità di Sasso Marconi. 
Il partito è frastornato dalla inattesa sconfitta del 4 marzo. Lacerante, non solo perchè molto pesante, ma anche perchè rivelatrice dell'avvenuto distacco di componenti sociali di primaria importanza. 

Il PD, debole per la forte perdita di elettori, sta ora al riparo da ogni evento per leccarsi la profonda ferita. Nel contempo, inizia a valutare il da farsi per risalire la china e tornare punto di riferimento della sinistra italiana.
Al confronto, l'on. Carla Cantone, l'on. Marilena Fabbri, Raffaele Persiano, capogruppo PD in città metropolitana e Carlo Sinigaglia, segretario PD di Sasso Marconi che ha aperto il confronto sottolineando come il 'terremoto politico nazionale non ha ancora terminato lo sciame di assestamento': “Sta per nascere un governo con grandi e impossibili promesse da mantenere,” ha detto. “Avrà quindi vita breve . E' importante ripartire poiché gli appuntamenti con gli elettori potrebbero non essere lontani. Siamo l'unico vero partito democratico. Dobbiamo innanzitutto smettere di litigare e seguire in modo ordinato le indicazioni del direttivo con disciplina e spirito di squadra”. L'onorevole Cantone ha posto l'accento sulla precarietà dell'alleanza Lega-M5S: “I contenuti del contratto di governo fanno a pugni tra loro e se ritorneremo a votare subito gli italiani non avranno avuto modo di verificare la 'bufala' governativa. Anche se non mi garbano mi piacerebbe vederli all'opera”. In merito alla 'cura Pd' ha detto: “ Il partito va rifatto. Non siamo messi bene. In Italia ci sono solo alcune isole felici come l'Emilia Romagna e poche altre regioni”.
Sulla stessa lunghezza d'onda Raffaele Persiano, che dopo aver criticato le ingerenze dell'Europa nella vita politica italiana, ha chiesto 'la ricostituzione o rifondazione del partito': “ Dobbiamo chiarire chi e cosa siamo. Una volta chiarito questo, individuare le gambe su cui fare camminare il partito”, ha valutato. “Confrontiamoci più spesso senza mettere la polvere sotto il tappeto”.

La sassese Marilena Fabbri (a sin. nella foto a fianco dell'on. Cantone) ha individuato come linea futura da seguire quella di lasciare la via della delegittimazione e del discredito dell'avversario poiché non paga. Ha ricordato che gli appuntamenti elettorali sono già alle porte: a breve per diversi comuni le amministrative e nel 2019 le europee e le regionali. “Il partito deve quindi trovare in fretta una quadra organizzativa”, ha concluso. Abbiamo approfittato della sua presenza per alcune domande.

Le abbiamo chiesto: Cosa deve fare il PD per ritrovare l'apprezzamento degli elettori?

Stiamo vivendo una fase di scarsa lucidità rispetto al da farsi. Abbiamo una sola certezza, quella che il nostro ruolo è l'opposizione al nuovo governo, ma entrando nel merito dei singoli provvedimenti valutando caso per caso. La nostra rigidità ci ha fatto pagare un grande prezzo elettorale.

Alle porte ci sono altri confronti elettorali, quale è la cordata che il PD si propone di compattare?

Alle politiche il PD ha avuto un risultato scarso. In passato si è sempre verificato un distacco fra gli esiti delle politiche e quelli delle amministrative. Il PD in ambito locale rialzava in modo apprezzabile il numero delle preferenze. Dobbiamo ora chiarire il progetto e la proposta di governo locale e ricostruire l'alleanza di centro sinistra”.

Per Sasso Marconi che cosa ci si propone ?

Il lavoro inizia ora. Dovrà coinvolgere i cittadini e affrontare una analisi del 'fatto' e del 'da fare'. La qualità dei servizi potrà essere ancora l'arma vincente”.

Lei ha scelto come 'operazione politica' l'affermazione dei diritti della donna e ciò pare aver determinato la sua esclusione dal Parlamento. Cosa ne dice ?

Il tema non è il mio 'ritorno a casa'. Il vero guaio è che al mio posto non vi è un'altra donna. E a Bologna in politica di donne di qualità ce ne sono tante”.


Allarme a Sasso Marconi: un corpo galleggia nel fiume.

Alle 17 l'allarme, 'uomo galleggia immobile in acqua' nel Reno tra il Ponte Albano e il Ponte nuovo a Sasso Marconi. Il pensiero è andato subito a un tentativo di suicidio. Immediatamente sono giunti sul posto i Carabinieri della locale stazione, la Pubblica assistenza di Sasso Marconi e i sommozzatori dei Vigili del fuoco che, dopo aver predisposto un posto di controllo a valle in un luogo dove il corpo non poteva essere già transitato, hanno iniziato un meticoloso scandaglio degli anfratti sommersi nell'acqua del fiume. L'operazione ha richiesto un lungo tempo ma non ha dato riscontri. Del corpo nessuna traccia, per cui si è pensato a un falso allarme: o era stata scambiata per un corpo una massa galleggiante, ad esempio un tronco, o poteva essere stato un bagnante che ha risolto il pesante caldo del pomeriggio con una immersione nelle acque del fiume. Una volta 'raffreddatosi' avrebbe abbandonato il fiume. Ma non sono neppure state trovate tracce sulla sabbia che indicassero il passaggio di qualcuno. Insomma tutto rimane nel mistero. Alle 20.30 la Pubblica assistenza è ritornata alla base, pronta ad intervenire in caso di bisogno, mentre i Vigili del fuoco continuano la loro ricerca. Prende però sempre più forza l'ipotesi che si sia trattato di un falso allarme. 
 

Suona clacson, 92enne gli punta pistola

L'anziano denunciato, l'arma era a salve

Da ANSA

Quando un automobilista gli ha suonato il clacson perché andava troppo lento, ha preso dal vano portaoggetti della sua auto una pistola e l'ha mostrata, puntandola contro al conducente della macchina dietro, che si è fermato e ha chiamato i carabinieri.
    Il 'pistolero' protagonista della scena, avvenuta ieri mattina alle 9.30, ha 92 anni ed è stato denunciato dai militari di Rubiera che lo hanno rintracciato nella sua proprietà.
    Alla vista dei carabinieri, ha consegnato spontaneamente una colt calibro 38 a salve, identica a una vera. "Maresciallo è una pistola giocatolo, non può far del male", avrebbe detto. E' scattata una perquisizione che non ha dato esito, ma l'anziano risponderà di minaccia aggravata e la pistola è stata sequestrata.


Sasso Marconi premia i donatori di sangue AVIS

Dal comune di Sasso Marconi: 

La sezione AVIS  di Sasso Marconi compie 60 anni. La prestigiosa ricorrenza verrà festeggia oggi, domenica 27 maggio, con la premiazione dei soci AVIS "campioni di solidarietà" per il loro prolungato e costante impegno nella donazione volontaria di sangue.

La cerimonia  si svolgerà, alle 10, nella centrale Piazza dei Martiri della Liberazione alla presenza del sindaco Stefano Mazzetti, dei rappresentanti dei servizi socio-sanitari  territoriali e delle altre associazioni AVIS dell'area metropolitana bolognese. 

Oltre 200 i soci AVIS che saranno premiati domenica mattina: sul gradino più alto del podio, con 201 donazioni effettuate, c'è il nostro concittadino Giancarlo Dall'Omo, che nell'occasione verrà insignito di una medaglia al merito conferita dalla Presidenza della Repubblica. 

Con i suoi 60 anni di attività, AVIS Sasso Marconi è la più longeva associazione di volontariato del nostro comune. Le prime donazioni effettuate a Sasso Marconi risalgono al 1954, ma la fondazione della locale sezione AVIS è avvenuta nel 1958: da allora, il contributo fornito dai soci AVIS di Sasso Marconi è stato di ben 50.689 donazioni di sangue e plasma (il dato comprende le donazioni effettuate fino al 31 dicembre 2017).