martedì 1 aprile 2025

Apertura Straordinaria di Palazzo Sampieri Talon: un viaggio nell’arte del Guercino


 

In occasione delle Giornate Internazionali delle Case della Memoria e dei Musei di Personalità Illustri, promosse dall’Associazione Nazionale Case della Memoria, Palazzo Sampieri Talon aprirà eccezionalmente le sue porte il 5 e 6 aprile 2025.

L’evento rappresenta un’opportunità unica per ammirare da vicino uno dei capolavori più straordinari di Guercino: l’affresco Ercole e Anteo. La visita si concentrerà su un’area selezionata del palazzo, permettendo ai partecipanti di immergersi nella storia e nell’arte custodite all’interno di questa dimora storica del centro di Bologna.

L’accesso sarà riservato a piccoli gruppi per garantire un’esperienza esclusiva. Ogni turno di visita, della durata di 45 minuti, sarà guidato dal proprietario della residenza, che illustrerà la storia dell’affresco, le origini della famiglia Talon Sampieri e gli aneddoti legati all’opera.


Informazioni pratiche

Le visite si svolgeranno dalle 12:00 alle 18:00, con cinque turni di accesso al giorno, ciascuno per un massimo di 20 persone. È richiesta la massima puntualità. La prenotazione, obbligatoria, sarà possibile fino al 3 aprile 2025 al costo di 10 euro a persona, attraverso il sito ufficiale www.casedellamemoria.it, dove saranno disponibili ulteriori dettagli sugli eventi e sulle modalità di registrazione.

L’ingresso avverrà da Vicolo Broglio 1H, una suggestiva via che collega Strada Maggiore a via San Vitale, contribuendo a rendere l’esperienza ancora più affascinante. Al termine del tour, i visitatori potranno lasciare un pensiero nel diario predisposto lungo il corridoio d’uscita, rendendo omaggio a questo straordinario patrimonio artistico.


Un’occasione irripetibile per riscoprire la storia di Bologna e il talento del Guercino in uno dei luoghi più esclusivi della città.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni, visitare il sito ufficiale: www.casedellamemoria.it.

IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche lancia il progetto “Brainlab Neurocognitivo” per i pazienti affetti da Glioma

 

AUSL informa:


L’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna (ISNB) ha avviato il progetto “BrainLab Neurocognitivo”, un'iniziativa innovativa dedicata ai pazienti affetti da glioma, una neoplasia maligna del sistema nervoso centrale. L'obiettivo è migliorare la qualità della vita dei pazienti attraverso la valutazione neuropsicologica e la riabilitazione cognitiva.

Grazie a un finanziamento di 52mila euro da parte della Fondazione Giovanni Celeghin, sono stati istituiti due centri specializzati: il “BrainLab Neurocognitivo Hub” presso l’Ospedale Bellaria e il “BrainLab Neurocognitivo Spoke” presso l’Ospedale di San Giovanni in Persiceto. Il modello sperimentale prevede una presa in carico condivisa tra ospedale e territorio, con la prospettiva di estendere il servizio a ulteriori distretti dell’Azienda USL di Bologna per garantire pari opportunità terapeutiche a tutti i pazienti candidabili.

UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE PER MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA

“I gliomi sono patologie rare che colpiscono il sistema nervoso centrale, con un impatto variabile sulla qualità della vita in base al loro grado di aggressività – spiega il Dott. Enrico Franceschi, Direttore della UOC Oncologia del Sistema Nervoso dell’IRCCS ISNB –. Nei pazienti più giovani, affetti da gliomi a basso grado, la compromissione delle funzioni neurocognitive può influire pesantemente sulla quotidianità. Per questo, una diagnosi precoce delle difficoltà cognitive e l’avvio tempestivo di trattamenti riabilitativi sono fondamentali”.

La telemedicina e la teleriabilitazione rappresentano strumenti chiave per garantire continuità assistenziale ai pazienti, riducendo la necessità di spostamenti e facilitando l’accesso ai trattamenti, come sottolinea la Dott.ssa Francesca Santoro, Direttore del Distretto Pianura Ovest dell’Azienda USL di Bologna: “Con questo progetto vogliamo rafforzare la rete di assistenza territoriale, abbattendo le disuguaglianze e offrendo trattamenti di alta qualità ovunque si trovino i pazienti”.

UN MODELLO INNOVATIVO DI ASSISTENZA TERRITORIALE

“Il BrainLab Neurocognitivo rappresenta un modello innovativo di assistenza, che pone il paziente al centro del percorso di cura – afferma Anna Maria Petrini, Direttrice Generale dell’Azienda USL di Bologna –. Grazie alla generosità della Fondazione Celeghin e al lavoro dell’IRCCS ISNB, possiamo offrire soluzioni sempre più avanzate e inclusive per le persone affette da patologie complesse come i gliomi”.

Il valore scientifico del progetto è evidenziato dal Prof. Raffaele Lodi, Direttore scientifico dell’IRCCS ISNB: “L’Istituto ha sempre posto la ricerca traslazionale al centro della propria missione, trasformando le evidenze scientifiche in percorsi terapeutici concreti. Grazie al supporto della Fondazione Celeghin, possiamo sviluppare nuove strategie di riabilitazione neurocognitiva, integrate con le più moderne tecnologie di teleriabilitazione”.

IL CONTRIBUTO DELLA FONDAZIONE GIOVANNI CELEGHIN

Annalisa Celeghin, presidente della Fondazione, sottolinea l’importanza del sostegno alla ricerca e ai percorsi terapeutici: “Sostenere progetti come il BrainLab Neurocognitivo è parte integrante della nostra missione. Crediamo fortemente nel valore della presa in carico multidisciplinare e dell’accesso equo alle cure riabilitative, elementi chiave di questa iniziativa”.

VERSO UNA RIABILITAZIONE PERSONALIZZATA E ACCESSIBILE

La teleriabilitazione, elemento cardine del progetto, consente ai pazienti di accedere ai trattamenti neuropsicologici anche da remoto, riducendo le interruzioni nel percorso terapeutico e migliorando la qualità della vita.

“Le difficoltà cognitive, come problemi di memoria, attenzione e funzioni esecutive, sono frequenti nei pazienti con glioma – spiegano Cristina Fonti, Dirigente Psicologo dell’IRCCS ISNB, e Angelica La Succi, Ricercatrice Psicologo –. In questi casi, la stimolazione e la riabilitazione cognitiva rappresentano interventi cruciali”.

La Dott.ssa Assunta Cesarano, Direttrice della Medicina Riabilitativa Nord, evidenzia come l’attivazione dello Spoke permetta una gestione più integrata dei pazienti: “Questo progetto arricchisce i programmi di valutazione e trattamento dei disturbi cognitivi, portando benefici sia clinici che sociali. Il lavoro di squadra tra professionisti permette un approccio globale alla malattia, in linea con il modello di ‘people centered care’”.

Insieme per lo sviluppo di commercio e turismo

Emil Banca e Confesercenti Bologna siglano un accordo per favorire l’accesso al credito a tassi agevolati


Prosegue la collaborazione tra Emil Banca e Confesercenti Bologna a sostegno delle piccole e medie imprese del commercio e del turismo. Nei giorni scorsi, le due realtà hanno rinnovato una convenzione che prevede condizioni di credito agevolate per gli associati dell’organizzazione di categoria. L’accordo, firmato nella sede bolognese della BCC emiliana dal Direttore Generale di Emil Banca, Matteo Passini, e dal Direttore di Confesercenti Bologna, Loreno Rossi, mira a garantire liquidità a costi contenuti e in tempi rapidi per negozianti e gestori di pubblici esercizi.

L’intesa permette agli iscritti a Confesercenti Bologna – che rappresenta circa 2.000 piccole e medie imprese cittadine – di accedere a mutui chirografari destinati a investimenti o alla copertura di spese per dipendenti e fornitori. I tassi applicati, inferiori a quelli di mercato, variano in base alla finalità del finanziamento, al rating del richiedente e alla presenza della garanzia MCC (Medio Credito Centrale), il fondo nazionale a supporto delle PMI.

“Gli imprenditori, indipendentemente dal settore e dalle dimensioni della loro attività, hanno bisogno di prospettive e di un costo del denaro sostenibile per poter investire – ha dichiarato Passini ( a destra nella foto) –. Questa convenzione con Confesercenti Bologna rappresenta un’opportunità concreta per ridurre i costi finanziari e sostenere chi desidera crescere o necessita di liquidità. Inoltre, Emil Banca incentiva la sostenibilità: gli investimenti in progetti green beneficiano di condizioni ancora più favorevoli”.

Soddisfazione espressa anche da Rossi ( a sinistra nella foto): “Il rinnovo dell’accordo arriva in un momento cruciale per l’economia locale. Il contesto nazionale presenta incertezze, e la tenuta dei settori commercio e turismo è motivo di attenzione. Poter contare su un istituto di credito solido e radicato come Emil Banca è per noi motivo di orgoglio. Informeremo i nostri associati per sfruttare al meglio questa opportunità. Inoltre, in un periodo segnato dai cantieri del tram, che mettono a dura prova molte imprese, il supporto finanziario può essere determinante per garantire la continuità aziendale. Se il commercio sta affrontando difficoltà, il turismo sta vivendo una crescita significativa: Bologna è ormai una città a vocazione turistica, e dobbiamo continuare a sostenere questo settore strategico, con particolare attenzione a ristorazione, pubblici esercizi e accoglienza alberghiera”.

Con questa rinnovata sinergia, Emil Banca e Confesercenti Bologna ribadiscono il loro impegno nel sostenere il tessuto imprenditoriale locale, promuovendo un accesso al credito più equo e vantaggioso per le attività economiche del territorio.

lunedì 31 marzo 2025

Marzabotto, imbrattata la stele della brigata partigiana Stella Rossa

L'ANPI denuncia l'episodio: scritte ispirate alla sinistra radicale



La stele di Monte Sole dedicata alla brigata partigiana Stella Rossa è stata imbrattata con scritte di matrice radicale. A denunciare l’episodio è stata l’ANPI di Marzabotto, che ha espresso indignazione per l’accaduto.

Le frasi comparse sul monumento recitano: “L'imperialismo della NATO e dell'UE sono complici”, “Il 25 aprile non è una ricorrenza: ora e sempre Resistenza” e “Il nostro futuro non è il capitalismo, noi lottiamo per il socialismo”.

Secondo quanto riportato da Bologna Today, la particolarità del gesto risiederebbe proprio nell’origine delle scritte, che sembrano ispirate alla sinistra extraparlamentare più radicale.

L’ANPI di Marzabotto ha affidato la sua reazione a un duro post su Facebook: “Potremmo scrivere tante cose su questo gesto, ma l’unica che ci nasce dal cuore è che siete dei codardi”, si legge. “Se questo atto vi ha fatto sentire ‘veri sovversivi’, in realtà siete solo degli ometti senza alcun rispetto per il luogo e il suo significato”.

L’associazione partigiana ha poi ribadito che mai prima d’ora si era verificato un simile episodio a Monte Sole, neppure da parte di formazioni neofasciste. Infine, la promessa di ripulire la stele: “Puliremo questo schifo, e se volete ripassare, vi insegniamo come si fa”.

Le autorità locali stanno valutando l’accaduto e potrebbero avviare indagini per individuare i responsabili.

Frana a Brigola: chiusa la provinciale tra Rioveggio e Monzuno



Il maltempo continua a causare danni nell’Appennino bolognese. Una frana ha invaso la strada provinciale che collega Rioveggio a Monzuno, rendendola impraticabile. Il distacco si è verificato ieri nei pressi della frazione di Brigola, dove una grande massa di terra si è staccata dal monte sovrastante, costringendo le autorità a disporre la chiusura dell’arteria.

Sul posto sono intervenuti i tecnici della Città metropolitana per valutare la messa in sicurezza dell’area, mentre i Vigili del fuoco hanno avviato la rimozione di tronchi e detriti che hanno contribuito all’accelerazione del movimento franoso.

Il sindaco di Monzuno, Bruno Pasquini, ha commentato l’accaduto sottolineando la difficoltà dell’emergenza in corso. “Ieri mattina, intorno alle 10, sono stato avvisato dei primi movimenti del terreno a Brigola. Una porzione significativa di suolo a monte della provinciale era in movimento, con gli alberi che oscillavano pericolosamente. La chiusura della strada si è resa inevitabile per garantire la sicurezza.”

Pasquini ha inoltre spiegato che si attende l’intervento della cooperativa di Castel dell’Alpi per una prima messa in sicurezza, con l’obiettivo di ripristinare il transito a senso unico alternato. Solo successivamente sarà possibile procedere con il completo ripristino della viabilità.

Il primo cittadino ha infine espresso il desiderio di un ritorno alla normalità: “Abbiamo dimostrato la nostra capacità di affrontare l’emergenza maltempo, superando una prova durissima. Ora ci aspettiamo di poter voltare pagina. Ce lo siamo meritato.” 

I lavori per ridare ai veicoli il transito in sicurezza  sono già iniziati