mercoledì 31 luglio 2024

Prosegue l’ondata di calore in corso a Bologna

 E’ previsto che l’ondata persista almeno fino a domani, venerdì 2 agosto

L'Azienda USL di Bologna informa: 


Prosegue domani 1° agosto l’ondata di calore in corso, con temperature che potrebbero raggiungere i 39° gradi (fonte www.arpae.it), e possibili disagi per i cittadini di Bologna e dei comuni limitrofi Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, San Lazzaro di Savena e per quelli della pianura, Anzola dell'Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castello d'Argile, Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell'Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale, Sant'Agata Bolognese. E’ previsto che l’ondata di calore persista almeno fino a venerdì 2 agosto.  

Per gli anziani particolarmente fragili, inoltre, l’Azienda Usl di Bologna  ha predispo periodiche telefonate ai cittadini ed eventuali interventi di assistenza a domicilio. Il numero verde, gratuito, è 800 562 110 ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17, il sabato dalle 8.30 alle 13. Il servizio risponde alle chiamate dei cittadini per informazioni su come prevenire e mitigare gli effetti delle ondate di calore ma anche per richieste di servizi di assistenza, trasporto e consegne di farmaci, spesa e referti al domicilio.

Altri numeri utili

Numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033, gratuito ed attivo tutti i giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 17.30, il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30. 

Monte Cavalloro e le Grotte di Soprasasso diventano SIC

L'area naturalistica è stata riconosciuta come Sito di Interesse Comunitario

Di Martina Mari

Un importante riconoscimento di tutela del territorio per Monte Cavalloro e le Grotte di Soprasasso, nel comune di Vergato, che diventano SIC, Sito di interesse comunitario con la delibera approvata dalla Regione Emilia-Romagna l’8 luglio scorso. Oltre al sito dell’Appennino bolognese, la delibera ha proposto al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il riconoscimento di altri 7 SIC tra le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Forlì-Cesena e per Bologna anche il sito di Madonna Prati tra i comuni di Anzola dell’Emilia e Zola Predosa. “L’istituzione dei nuovi siti - si legge nella delibera - si intende vigente a partire dalla data di approvazione della presente proposta da parte della Regione Emilia-Romagna, fatte salve eventuali modifiche che la Commissione Europea intendesse apportare in futuro”.

Le Grotte di Soprasasso sono un suggestivo sito naturalistico e negli ultimi anni, grazie anche alla riqualificazione della rete sentieristica, sono molto frequentate da escursionisti e turisti in generale.

“L’inserimento di Monte Cavalloro con le grotte di Soprassasso nell'ambito dei Siti di interesse comunitario da parte della Regione Emilia-Romagna è un eccellente risultato che va a valorizzare ulteriormente delle caratteristiche perle ambientali che il nostro Appennino presenta - spiega il Sindaco di Vergato Giuseppe Argentieri -. Questo ci permetterà di poter usufruire e accedere a bandi mirati per la sua valorizzazione ma anche e soprattutto per la sua protezione. Diventa infatti fondamentale, nel momento in cui si valorizzano queste eccellenze naturalistiche del nostro territorio uniche nel loro genere a livello europeo, che ci sia una responsabilità da parte di tutte le persone nel non danneggiarle. E altresì importante sentirsi una responsabilità nell’intervenire nei confronti di quelle poche persone che purtroppo, con comportamenti scellerati e privi di attenzione e di sensibilità naturalistica, rovinano questi siti. Ora nell'Appennino bolognese, al sito delle Grotte di Labante si aggiungono anche le Grotte di Soprasasso con Monte Cavalloro come SIC. Questo diventa così uno dei territori dell’Emilia-Romagna più caratterizzato da queste eccellenze e da questi riconoscimenti”.

Prossima la demolizione e ricostruzione del cavalcavia ferroviario di Casalecchio di Reno.

Autorizzato lo svolgimento di attività notturne

 

Anas sta per ultimare la realizzazione dello stralcio Nord del Nodo Ferrostradale di Casalecchio di Reno. Tale realizzazione prevede la parziale demolizione e ricostruzione con innalzamento  di circa 70 centimetri del cavalcavia ferroviario di Casalecchio di Reno.

Poiché la demolizione degli impalcati esistenti e la realizzazione dei nuovi pali dovranno necessariamente essere eseguiti in periodo notturno in quanto interferenti con la linea ferroviaria (sulla quale i treni transitano di giorno) e l’ esecuzione della fondazione dell’impalcato in periodo diurno comporterebbe un allungamento dei tempi di realizzazione dell’opera, Anas ha richiesto l’autorizzazione di poter operare in tempi notturni e di poter derogare ai limiti acustici.

Tale richiesta è stata accolta con le seguente prescrizioni

• Sarà  consentito un numero  massimo di 22 notti con l’esclusione delle notti  di sabato sulle domeniche e  di domenica sui lunedì

 • Le deroghe acustiche notturne , dalle  20 alle 7 del giorno successivo, utili per l’utilizzo di macchinari rumorosi, non dovranno mai superare il valore limite LAeq = 75 dB(A), con tempo di misura TM ≥10 minuti, rilevato in facciata.

• Per il ricettore sensibile NF-CR-R2-01 Casa di riposo di Via Sozzi 3, si dovranno verificare anche livelli sonori di breve durata non superiori ai 10-15 minuti.

• Dovrà essere  monitorato il valore acustico in facciata ai ricettori potenzialmente più esposti al rumore durante l’attività di cantiere, ossia R1 all’altezza del piano 2 corrispondente all’edificio posto in Via Bixio 1, R3 all’altezza del piano 3 corrispondente all’edificio posto in Via Verdi 3, 5 e 7 e R15 all’altezza del piano 1 corrispondente all’edificio posto in Via Porrettana 291.

• Dovranno essere realizzati  accorgimenti tecnici  volti a mitigare l’impatto acustico delle lavorazioni, ed in particolare la predisposizione di barriere acustiche mobili di altezza 3 m presso le aree di lavoro più vicine ai ricettori maggiormente esposti.

• Dovranno essere messi in atto tutti gli accorgimenti tecnici al fine di ridurre il più possibile le emissioni sonore disturbanti.

Sculca di La Scola non va in vacanza, anzi 'stuzzica' i vacanzieri dell’Appennino

 Gli eventi di inizio agosto 

La presidente dell’Associazione Sculca,  Silvia Rossi, informa:


Nell'ambito della mostra "Emozioni in pittura " di Emma Bignardi, la pittrice curerà i seguenti laboratori adatti a grandi e piccini:

Domani, giovedì 1 agosto, alle 10:

"Le casine del Borgo da realizzare in cartapesta"

Osserviamo gli edifici più interessanti e realizziamoli con questa tecnica molto particolare. Prevista merenda per i partecipanti.

Sabato 3 agosto alle  10

"Pittura su stoffa"

Scegliamo il nostro tessuto e dipingiamoci sopra....incolliamo altro tessuto.....facciamoci trasportare dall'emozione del tatto . Prevista merenda per i partecipanti.

Sabato 3 agosto, alle 16.30/17,  disegno dal vero per le vie del Borgo (disegni ed acquerelli su carta)

Domenica 4 agosto, alle 18, performance di Ecodanza (Selene centro studi - Paleotto) lungo le suggestive vie del borgo che si animeranno con la presenza delle perfomer Martina Delprete, Ottavia Denti e Lucrezia Rosellini. La creazione all’istante  nasce dall’interazione con l’ambiente, le sue forme, luci e presenze, considerandole parte della composizione coreografica.

Tutti gli incontri si terranno nel magnifico Borgo di La Scola

La memoria a Vedegheto è un 'cantiere'

Le foto del Fantini confrontate con la situazione attuale   


Sabato prossimo, 3 agosto, alle 17, nel Centro Civico di Vedegheto verrà  presentata la mostra 'Cantiere della  Memoria lavori in corso a Vedegheto'. 

Si tratta di una prima esposizione, a cura di un gruppo di ricerca di storia locale dove  le foto delle case e torri antiche di ieri (foto L. Fantini), verranno confrontate con quelle di oggi. Ci saranno elaborati e mappe d'archivio, l'albero genealogico di una delle famiglie storiche ancor oggi presente e fotografie tratte dagli album personali dei paesani, da inizio Novecento, corredate dalle testimonianze orali raccolte.  

Il materiale, integrato con una linea del tempo, che illustra le vicende del territorio attraverso i secoli e altri elaborati e mappe, sarà ancora in mostra in autunno a Savigno, presso il Teatro Frabboni, nell'ambito del festival Internazionale del tartufo bianco "Tartòfla". 

Alla realizzazione della mostra ha collaborato la Fondazione Rocca dei Bentivoglio, con il patrocinio e il contributo del Comune di Valsamoggia e della Regione Emilia Romagna.

 


martedì 30 luglio 2024

La baracchina dei giornali di Borgonuovo aspetta una pulizia

 


I vandali della notte sono alla costante ricerca di bottino. Queste ricerche li hanno portati anche alla baracchina dei giornali di Borgonuovo a Sasso Marconi.

La piccola struttura è in disuso da ormai parecchio tempo.

I predatori hanno rotto i vetri nella base posteriore per indagare se all’interno vi fosse qualcosa da razziare, poi avendo evidentemente constatato che la baracchina era vuota hanno abbandonato l’impresa lasciando però una quantità di schegge di vetro sul selciato oltre a una larga fessura alla base del chiosco.

Quel cumulo è lì ormai da tempo  e pare essere diventata  l’indicazione che quel tratto può essere considerato una discarica di cui si può approfittare per abbandonare altri rifiuti. Tutto questo ha irritato alcuni del residenti della borgata che si aspettano da chi è incaricato della cura dell’immagine del paese, che faccia il suo dovere e provveda alla pulizia.

Altri invece lamentano che se chi critica invece di accusare e reclamare provvedesse a raccogliere lui stesso il triste abbandono: “farebbe meno fatica che a chiacchierare tanto,” borbottano.

Una consolazione la si può trovare comunque nel fatto che la baracchina era vuota cosicché la razzia si è limitata alla rottura dei vetri. Se i vandali avessero intravisto all’interno qualcosa di utile, chissà che danno avrebbero fatto per prendere ciò che volevano.

Testimoni di Geova, in 28mila ai congressi di Emilia Romagna e Marche

Durante gli eventi sono stati battezzati 134 fedeli


Sono 28.000 i fedeli e simpatizzanti che hanno partecipato ai congressi estivi dei Testimoni di Geova in Emilia-Romagna e Marche, che si sono conclusi domenica, dopo essersi svolti a giugno alla Fiera di Bologna e negli scorsi due fine settimana al Palacongressi di Rimini.

Circa 20 milioni le persone presenti allo stesso evento, 'Annunciamo la buona notizia!' in tutto il mondo.
    Sono 134 i fedeli battezzati per immersione totale in acqua, seguendo il modello descritto nei Vangeli del battesimo di Gesù, che fu immerso nel fiume Giordano.

Lo scorso anno i nuovi battezzati in Italia sono stati più di 3.800 e nel mondo oltre 269.000. Roberto Guidotti, portavoce dei Testimoni di Geova per l'Emila Romagna, spiega: "Il battesimo è una scelta personale. A battezzarsi non sono i bambini ma uomini e donne, giovani e anziani. Prima di prendere questa decisione, che comporta anche grandi cambiamenti, hanno studiato la Bibbia sicuramente per molti mesi, spesso per anni". (ANSA)

Si moltiplicano le perplessità per la mancata apertura delle ciclopedonali del ponte Leonardo da Vinci

 



“Che burloni quelli che hanno inaugurato il dicembre scorso il ‘resuscitato’ Ponte Leonardo da Vinci,” si ironizza nei caseggiati in destra Reno a Sasso Marconi. “Lo hanno inaugurato anche se la parte ciclabile e pedonale non era ancora agibile dicendo che comunque era cosa di pochi giorni e poi la bella struttura avrebbe messo in mostra tutta la sua completezza e la capacità di soddisfare ogni esigenza di mobilità. Si disse che c’erano ancora da ultimare le collocazioni delle condutture dei servizi che attraversano il fiume allacciate alla base della struttura carrabile, come le tubature del gas, poi avremmo potuto sbizzarrirci a transitare sul ponte in piena sicurezza in bici e a piedi. I lavori di posa delle condutture sono ultimati, ma l’ingresso nelle bretelle per ciclisti e pedoni è ancora sbarrato”. 

Il disappunto dei residenti in via Ziano e zone limitrofe passa dallo sconsolato all’irritato. Per loro condividere pericolosamente il transito sul ponte in bicicletta o a piedi con le auto e i mezzi pesanti, contendendosi il tratto carrabile, è inspiegabile quando sulle ali del ponte sono presenti due larghe ciclopedonali volute proprio per garantire anche a pedoni e ciclisti una mobilità sicura. 


Chi si sente tradito per le promesse da marinaio e chi ironizza: “ Forse si sta aspettando per poter fare una seconda inaugurazione, quella delle ciclabili. D'altronde a novembre ci saranno le elezioni regionali e quella potrebbe proprio essere una bella occasione per radunare un bel po’ di elettori e perché no,  per raccontare qualche altra balla preelettorale”.   


Passeggiata culturale sui 'sentieri degli Dei'

 


Il Gruppo di Studi Savena Setta Sambro propone:

Sabato prossimo, 3 agosto, con ritrovo alle 17 nel parcheggio di fronte al Municipio di Monzuno, partirà la passeggiata didattica: Il Tramonto degli Dei. 

- Percorso di media difficoltà, km 7 ca.

- Rientro ore 22.30 ca.

- Abbigliamento e calzature adeguate.

- Torcia o cellulare.

- Acqua e cena al sacco. 

Accompagnerà la comitiva un autore che presenterà la sua opera. 

La passeggiata è gratuita ma è necessaria la prenotazione al 366 7062145 ( Loris )

In Regione il punto sulle attività di contrasto alla peste suina africana.

 Riduzione dei cinghiali per diminuire i rischi di diffusione del virus. Stanziati quasi 1,2 milioni per il depopolamento


di Olga Cavina


La Regione Emilia-Romagna rafforza l’impegno al contrasto della diffusione della Peste suina africana (Psa) e alla riduzione della presenza di cinghiali sul territorio, che favoriscono la circolazione del virus, causando pesanti danni alle produzioni agricole.
Il punto sulle strategie di contrasto messe in atto dalla Regione e attuate dalle Province, in prima linea nelle azioni di contenimento e di controllo della specie e dei piani di depopolamento, è stato fatto  a Bologna nel corso di un incontro che l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi ha tenuto con i Presidenti delle Province dell’Emilia-Romagna.
Una plenaria che ha fatto seguito a una serie di incontri tenuti nelle singole amministrazioni nel corso degli ultimi mesi. Questi appuntamenti hanno permesso di discutere e pianificare le misure necessarie per contrastare la diffusione della Peste suina africana e ridurre la presenza di cinghiali, coinvolgendo attivamente le autorità locali e i rappresentanti del settore agricolo.

“Il confronto costante con le Province ha consentito di monitorare l'efficacia delle misure adottate e di coordinare gli sforzi tra Regione e autorità locali, rimuovendo le criticità incontrate a fronte di una situazione in continua evoluzione”, ha affermato Mammi, sottolineando “l'importanza di questa collaborazione per garantire un'azione tempestiva ed efficace nel fronteggiare la crisi sanitaria e proteggere le produzioni agricole regionali”.

Tra le questioni affrontate nell’incontro, le risorse assegnate alle Province per il triennio 2022/2024: la Regione partecipa finanziariamente all’esercizio delle funzioni con un importo annuo di 4,8 milioni di euro per il pagamento del personale occupato nella gestione della fauna selvatica. Inoltre, per quanto riguarda le risorse per i piani di controllo, sono stati erogati 600 mila euro nel 2023 e quasi 1,2 milioni di euro nel 2024.

Una novità arriva dal fronte del commissario straordinario. È stata aggiudicata la gara per il primo servizio di depopolamento di cinghiali tramite operatori esperti. Il tutto attraverso un bando, che utilizzerà una prima tranche dei due milioni assegnati dalla Regione, a dicembre 2022, alla struttura commissariale. Le prime attività saranno avviate a giorni nelle province di Piacenza e Parma coordinate dai Got locali. È inoltre stato istituito la scorsa settimane il Gruppo operativo territoriale di Bologna.

L’assessore ha poi illustrato le recenti modifiche del Decreto-legge Agricoltura, che hanno recepito alcune richieste portate avanti dalle Regioni, tra cui l’Emilia-Romagna. “Le proposte avanzate per avere una maggiore incisività di azione- spiega Mammi- sono state accolte, ci aspettiamo pertanto che ora si possano aumentare gli sforzi per ottenere risultati maggiori sia nelle attività di controllo che durante l’attività venatoria. Allo stato attuale abbiamo due priorità assolute: evitare che l’area epidemica si estenda ed impedire che il virus entri in contatto con gli allevamenti, per farlo serve la collaborazione di tutti gli organi istituzionali di ogni livello. Come concordato nel corso dell’incontro i prossimi giorni invieremo la sintesi di quanto discusso al Governo e al Commissario, chiedendo inoltre che siano individuate risorse aggiuntive per le aziende che già da ora sperimentano difficoltà a causa della diffusione del virus”.

Si tratta, in dettaglio, dell’allungamento di un mese dei tempi per la caccia collettiva al cinghiale, che sarà possibile a partire dal mese di ottobre fino al 31 gennaio.
Poi l’ampliamento fino a mezzanotte dell’attività di selezione con utilizzo dei visori, anticipata nelle attività consentite nel calendario venatorio regionale, e i maggiori poteri al Commissario straordinario per la Peste suina africana, ad esempio con la possibilità di agire al di fuori delle zone di restrizione per la posa di recinzioni e barriere.

lunedì 29 luglio 2024

Allerta caldo, a Bologna tre giorni di bollino rosso

 Massima allerta secondo indicatori del ministero della Salute   


Ansa riporta:


Tre giorni di caldo da bollino rosso a Bologna: fino a mercoledì sarà massima allerta, secondo l'indicatore del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute che certifica il massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione.
    

       Il bollettino sulle ondate di calore prende in considerazione 27 città italiane, Bologna è l'unica emiliano-romagnola: il bollino rosso per Bologna, insomma, non significa che per le altre città della regione la situazione sia migliore.

Prosegue oggi, 29 luglio 2024, l’ondata di calore a Bologna e Comuni limitrofi e in Pianura

Si prevede che  persista almeno fino a martedì 30 luglio

 

L'Azienda USL di Bologna informa: 

Prosegue oggi 29 luglio l’ondata di calore in corso, con temperature che potrebbero raggiungere i 36° gradi (fonte www.arpae.it), e possibili disagi per i cittadini di Bologna e dei comuni limitrofi Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, San Lazzaro di Savena e per quelli della pianura Anzola dell'Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castello d'Argile, Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell'Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale, Sant'Agata Bolognese.

Si prevede che l’ondata di calore persista almeno fino a martedì 30 luglio. L’Azienda Usl di Bologna, così come previsto dal piano per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore, attivo dallo scorso 15 maggio fino al prossimo 15 settembre, ha già allertato i pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia, gli infermieri dell’assistenza domiciliare dell’area metropolitana.

Il numero verde, gratuito, è 800 562 110 ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17, il sabato dalle 8.30 alle 13 e  risponde alle chiamate dei cittadini per informazioni su come prevenire e mitigare gli effetti delle ondate di calore ma anche per richieste di servizi di assistenza, trasporto e consegne di farmaci, spesa e referti al domicilio.

Altri numeri utili
Numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033, gratuito ed attivo tutti i giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 17.30, il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30.
 

E’ nato il movimento ‘Bologna Città e Provincia Autonoma'

 Si presenterà alle prossime regionali nel collegio di Bologna.

Sergio La Canna

Così i fondatori Sergio La Canna, Marco Veronesi, Simone Albertini, Mauro Muratori e Nicla Cioni presentano il nuovo nato:

Stanchi della solita politica e dei soliti politici, un gruppo di persone,  tra cui anche ex leghisti (stanchi di Salvini e dellesue cavolate),

Nicla Cioni

dopo alcuni incontri ha deciso di creare un movimento politico autonomista ( non come l'autonomia differenziata con i veti che va bene giusto nel rusco differenziato).

  



Marco Veronesi

Il titolo è  BOLOGNA CITTÀ E PROVINCIA AUTONOMA, il cui  nome dovrebbe fare capire l'obiettivo. L'entusiasmo è tanto e suscita interesse tra la gente.

Le posizioni:  per l'Europa dei popoli e non per l'Europa delle nazioni comandate dalle banche e dalle multinazionali. Anti atlantisti. 



Simone Albertini

Contro la guerra:  bisogna fermare subito gli scontri e dialogare. l'Italia è un paese e tale rimane, nessuno vuole alzare muri o barricate  ma, vanno valorizzate le diversità al suo interno, la nostra autonomia non è contro nessuno dei cittadini italiani, ma solo "contro" la politica romana dello spreco e pro cittadini della nostra provincia bolognese Simone Albertini: Europa dei popoli.



Mauro Muratori

L’obiettivo è uno  Statuto Autonomo,  tipo la provincia autonoma di Bolzano:  si potrebbe trattenere il 70/80 %   dei nostri soldi, guadagnati onestamente lavorando,  che rimangano così sul territorio ( paghiamo le tasse per avere servizi in cambio e non per fare beneficienza gratuita al resto del mondo e per i capricci di Roma politica).

E' stato trovato un accordo di reciproco supporto con GRANDE NORD e NOI AGRICOLTORI E PESCATORI per presentarsi uniti alle prossime regionali. Noi, BOLOGNA CITTA E PROVINCIA AUTONOMA, appunto nel collegio di Bologna.

Tempi duri per chi deve ricorrere agli uffici pubblici di Piazza della Pace a Vergato

L’ascensore è inutilizzabile da anni e non si sa se e quando verrà riportato in funzione


 

Chi vuole arrivare agli uffici pubblici che si trovano nello stabile in Piazza della Pace 4 di Vergato deve ‘scarpinare’: è inattivo infatti da anni l’ascensore e della mancanza dell’importante attrezzatura nessuno si preoccupa. Lo strumento è  utile soprattutto a chi ha difficoltà dovute a handicap fisici e ad anziani, costretti a rinunciare al servizio o a dover delegare chi è in condizione di affrontare la rampa di scale. All’ultimo piano dello stabile c’è fra l’altro l’ufficio INPS, quindi di utilità proprio per coloro che potrebbero avere difficoltà a percorrere la lunga fila di scalini che porta al piano superiore.

Molteplici le proteste e le segnalazioni che però non hanno sortito alcune effetto. 

Fra chi protesta c’è Dubbio che scrive: 

Ormai non si contano più gli anni da quando il servizio dell'ascensore per l'accesso agli uffici pubblici presenti in Piazza della Pace 4 a Vergato è interrotto. Stabile   che, pare, sia di proprietà del Demanio.

E dire che ai piani superiori ci sono uffici pubblici che dovrebbero essere agevolmente resi accessibili alle persone disabili e a chi giunge li con i passeggini. VERGOGNA!” 

Leonardo Bicocchi sulla pagina di Bar Diavolo si accoda alla segnalazione di Dubbio  e rincara: 

Sono passati altri 3 anni e la situazione è la medesima:  l’ascensore che porta agli uffici al 2° piano dello stabile in piazza a Vergato è ancora fuori uso con la polvere che si accumula. Possibile che nessuna autorità, sindaco di Vergato,  presidente del Distretto Socio Sanitario, possa far nulla per sta ‘commedia all'italiana’? 

Riportata la protesta all’attenzione degli uffici Comunali di Vergato, chiamati in causa dal signor Leonardo, si precisa innanzitutto che la proprietà dello stabile è del Demanio cui compete l’intervento di ripristino: sollecitato più e più volte dagli amministratori di provvedere alla  normalizzazione e alla piena funzionalità dell’accessibilità allo stabile che ospita importanti ed essenziali uffici pubblici, il risultato è stato nullo. E a testimoniare quanto l’ascensore sia importante c’è l’intenzione dell’INPS di trasferirsi: l’ente è già alla ricerca di una ricollocazione adatta alla tipologia di utenza di riferimento.

Sembrerebbe di essere di fronte a uno dei tanti casi di scontro con i mulini a vento.

Via Maranina di Sasso Marconi chiusa per lavori

 In agosto cambiano gli orari di apertura del tuxtu, della biblioteca comunale e di Infosasso



Il Comune informa:

 

In via Maranina inibita al transito veicolare e pedonale per lavori di asfaltatura all'altezza dei civici 4-6-8 nelle giornate di oggi e domani,  lunedì 29 e martedì 30 luglio, dalle 8 alle 17 (esclusi dal divieto i residenti dei civici 4-6-8 e i mezzi di soccorso, polizia e pubblica utilità).


Da oggi, lunedì 29 luglio, e per tutto il mese di agosto, l'Ufficio Relazioni con il Pubblico ‘@TUxTU’   è aperto il lunedì dalle 8.30 alle 13, e chiuso il sabato mattina.

La Biblioteca comunale resterà chiusa  dal 13 al 24 agosto.
Fino al 12 agosto e dal 25 agosto al 9 settembre, sarà aperta  dal martedì al sabato, dalle  9 alle 13, il mercoledì anche dalle 15.30 alle 18.30.

L’Ufficio turistico infoSASSO dal 5 al 18 agosto, opererà con orario ridotto:  apertura martedì-mercoledì-giovedì-venerdì dalle  10 alle 13.  

Fratelli d'Italia a sostegno del commercio di vicinato

Raccolta di firme a Casalecchio di Reno.

 


Riceviamo:

 

Martedì prossimo, 30 luglio, dalle 18.30 alle 20.00 davanti alla Casa della Conoscenza a Casalecchio di Reno, raccolta firme a sostegno del commercio di vicinato.

 

Da troppo tempo le attività commerciali di vicinato vivono una situazione di declino economico causata da diversi fattori, cui si aggiunge oggi anche la difficile situazione della viabilità cittadina.

Chiediamo quindi alle Amministrazioni di assumere azioni concrete per un rilancio dell’economia urbana e per la riqualificazione delle imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali.

Chiediamo altresì la realizzazione di investimenti atti a introdurre nuovi processi di cambiamento, di innovazione digitale e tecnologica, interventi necessari per affrontare  la trasformazione dei mercati nonché le nuove tendenze dei consumatori.

 

Saranno presenti il presidente del Gruppo FdI in Regione Marta Evangelisti, il membro del Coordinamento provinciale FdI Domenico Nobile, il Parlamentare Europeo Stefano Cavedagna, il Senatore di Fratelli d'Italia Marco Lisei e i Consiglieri Comunali di FdI dell'Unione Reno-Lavino Samoggia.

 

domenica 28 luglio 2024

Un francobollo per l'Italian international balloon grand prix

 Sarà emesso nel 2025 dalle Poste di San Marino





Nel 2025 Poste San Marino emetterà un francobollo dedicato all'Italian international balloon grand prix e all'aviosuperficie del Sagrantino di Gualdo Cattaneo.

Un'iniziativa nata nell'ambito di un progetto di promozione turistica e territoriale ideato e portato avanti dall'associazione Città dell'Aria, che riunisce i Comuni italiani legati al mondo aeronautico per storia, cultura, sport o economia e che ha già promosso altre emissioni filateliche simili dedicate ad altre realtà associate.

E questa volta a essere raffigurate nei francobolli di San Marino toccherà al Gran Premio mongolfieristico internazionale, che da 37 anni si tiene a Gualdo Cattaneo, e all'Aviosuperficie del Sagrantino da dove le mongolfiere prendono ogni anno il volo.
    Il progetto è stato illustrato al Parco Acquarossa di Gualdo Cattaneo dove, appunto, si trova l'aviosuperficie. Sono intervenuti alla presentazione, tra gli altri, il sindaco di Gualdo Cattaneo, Enrico Valentini, il direttore di Poste San Marino, Gian Luca Amici, il presidente del Grand Prix, Ralph Shaw, il presidente dell'associazione Città dell'Aria, Luca Briziarelli e il sindaco di Massa Martana, Francesco Federici.
    "L'International Balloon Grand Prix - ha ricordato Valentini - ha un'enorme attrattività turistica per tutto il comprensorio.
    Basti pensare che in questi giorni in cui si svolge la manifestazione, a cui partecipano circa cento mogolfiere da tutto il mondo, le strutture ricettive di Gualdo Cattaneo sono al completo per il 96 per cento. Da qui nasce l'idea di dare ulteriore risalto all'evento, rappresentandolo insieme al nostro territorio e al nostro parco, dandogli un'identità in giro per il mondo con una raffigurazione in francobollo. Un'immagine e un'identità da portare con sé e magari da mettere in bella mostra nella propria casa".
    "L'associazione Città dell'Aria - ha spiegato il presidente Briziarelli - è nata per valorizzare e promuovere la tradizione del volo e i territori italiani che condividono questa passione.
    Da quest'anno abbiamo iniziato a farlo anche in forma nuova, con l'emissione di francobolli della Repubblica di San Marino dedicati ad alcune località italiane, per cui ringrazio il segretario di Stato Federico Pedini Amati, che ha sostenuto questa iniziativa, e il direttore generale di Poste San Marino Gianluca Amici. Un'iniziativa che unisce passione per il volo e bellezza dei territori, ma ne fa anche un volano economico e un veicolo di comunicazione per tutto il territorio".
    "Il francobollo - ha sottolineato il direttore Amici - seppur risenta del mercato postale, rimane comunque un veicolo e un mezzo di comunicazione importante. Sono mini opere d'arte con le quali si vogliono trasmettere un significato e dei principi fondamentali agli acquirenti". (ANSA) 

Investito col trattore dal padre, morto bimbo di 12 anni

È successo in una tenuta agricola di Monte San Pietro



Un bambino di 12 anni è morto dopo essere stato investito dal padre nella tenuta di famiglia nel Comune di Monte San Pietro.

L'incidente è avvenuto ieri sera: secondo la prima ricostruzione dei carabinieri sarebbe avvenuto durante una manovra: l'uomo non si è accorto della presenza del figlio.

Il bambino è stato trasportato d'urgenza con l'elicottero in gravissime condizioni all'ospedale Maggiore di Bologna dove è morto poche ore dopo.

Sui Cau la Regione non fornisce i numeri degli accessi.

Evangelisti (FDI): "Malafede o pressapochismo?"



Sui Centri di Assistenza e Urgenza (CAU), entrati in funzione da poco tempo, sarebbe bello avere una valutazione certa  della loro efficenza e utilità poichè sono un elemento importante dell'organizzazione sanitaria e quindi è utile avere informazioni  sul ritorno positivo e meno che offrono all'utenza. Invece gli organismi regionali ne danno giudizi lusinghieri e qualcun altro da notizie preoccupanti. 

Fra questi ultimi si inserisce la denuncia della capogruppo in Regione di Fratelli d'Italia,  Marta Evangelisti, che in una nota scrive:

È davvero curioso come la Regione non perda occasione per diffondere dati che dimostrerebbero lo straordinario, mirabolante e miracoloso successo dei CAU e poi, ad ogni nostra formale richiesta di poter accedere a questi dati si riservi di prendere tempo, procrastinando la data delle risposte, affermando di non averne la disponibilità. 

Alcuni giorni fa abbiamo presentato un accesso agli atti proprio rispetto all’affluenza ai CAU, ottenendo come risposta che questi ci verranno forniti non prima del 18 settembre 'dopo il loro reperimento'.

Ora, mica per voler pensare male, ma qualche dubbio iniziamo ad averlo perché se i dati ci sono non c’è ragione alcuna per cui non possano essere condivisi con FDI, diversamente i dati non ci sono e allora vorremmo capire a cosa corrispondano e da dove arrivino quelli di cui l’Assessorato alla Sanità tanto si bea.

Delle due l’una: o c’è malafede o pressappochismo. In entrambi i casi a farne le spese sono i cittadini emiliano romagnoli. 

 

Il PUG dell'Unione Reno Lavino Samoggia ha vinto il 'Premio Urbanistica 2024'

 Assegnato  nella categoria 'Rigenerazione ambientale, economica e sociale'

 

Il servizio  comunicazione dell’Unione informa:

Il progetto del Piano Urbanistico Generale  intitolato “Intercomunalità e transcalarità nell’ “Unione” è risultato vincente. Queste le motivazioni:

"L’Unione dei Comuni", si legge nel comunicato di Urbanpromo, "è stata premiata dalla giuria grazie ad una progettualità che valorizza le specificità e le risorse di ciascun territorio, favorendo così una crescita armonica, inclusiva e ambientalmente sostenibile, nell’ambito di una visione condivisa. L’obiettivo di fondo è dunque quello di generare un contesto consapevole delle proprie risorse ed in grado di dialogare con l’esterno – in particolare verso la Città Metropolitana di Bologna – rafforzando al contempo le reti di integrazione e cooperazione interne. Tutto questo, nella consapevolezza che le sfide proposte dalla transizione contemporanea possono trovare risposta solo superando i confini dei singoli comuni e contribuendo alla formazione di una visione condivisa di sviluppo sostenibile". 

La premiazione ufficiale avverrà a novembre, a Firenze, nell'ambito della 21esima edizione di Urbanpromo.

sabato 27 luglio 2024

Fratelli d’Italia denuncia l’inadeguatezza della statale Porrettana e annuncia una raccolta di firme

 Indispensabile rendere sicura la statale e metter in atto maggiori controlli


Il coordinamento di FDI scrive:

 

La Strada Statale 64, che collega Casalecchio di Reno a Sasso Marconi, è da tempo teatro di numerosi incidenti. A causa della mancanza di illuminazione e controlli  e del frequente verificarsi di incidenti mortali, questa strada è tristemente soprannominata "un cimitero". 

Inoltre, la strada è diventata una discarica a cielo aperto, dove rifiuti di ogni genere vengono abbandonati incivilmente dai passanti. 

In risposta a queste gravi problematiche, martedì prossimo, 30 luglio, organizzeremo una raccolta firme al mercato di Sasso Marconi per chiedere interventi urgenti. L'iniziativa è promossa dalla capogruppo in Regione Marta Evangelisti, dal coordinatore dell'Unione Domenico Nobile, dal coordinatore di Sasso Lorenzo Biagioni e dai consiglieri comunali Faliero Lombardelli e Tatiana Toba. 

L'obiettivo della raccolta firme è sensibilizzare le autorità competenti e sollecitare l'adozione di misure concrete per migliorare la sicurezza stradale e implementare maggiori controlli contro l'abbandono dei rifiuti. La partecipazione dei cittadini è fondamentale per rendere le nostre strade più sicure e pulite.