martedì 31 luglio 2012

Gruppo Hera: 19 MLN di € per Dirigenti e Top Manager.


Il Comitato bolognese Acqua Bene Comune sta distribuendo questo documento ‘critica sindacale’  stilato a cura del Comitato degli iscritti Filctem-Cgil Bologna/Gruppo Hera che pubblichiamo integralmente:

IL TEMA:
Gruppo Hera: nel 2011 spesi in totale circa 19 MLN di per Dirigenti e Top Manager

PREMESSA:
Il giorno successivo all'approvazione del progetto di aggregazione con Acegas-Aps da parte del C.d.A., il Gruppo Hera ha emesso 7 (sette!) nuove nomine che portano i Dirigenti al numero totale record di 132!
Le considerazioni sui dati che seguono sono state formulate a consuntivo dell'anno 2011,
quindi al netto di tali nuove nomine.
Estratto da “Professione manager: non un’arte, non una scienza, ma una professione ad alto valore aggiunto” di Enrico Pedretti
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Pensiamo che oggi nel nostro Paese ci sono circa 120.000 Dirigenti e 320.000 Quadri nel settore privato.
Il rapporto tra dirigenti e lavoratori dipendenti è pari allo 0,9% in Italia (viceversa in
Hera è del 2% n.d.r.).
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Estratto da “I NUMERI DEI MANAGER retribuzioni, fisco,
welfare”
a cura di Nicola Quirino
La ricerca basata su dati statistici ufficiali fotografa composizione, retribuzioni e ruolo della
dirigenza italiana nel sostenere i sistemi fiscale e previdenziale.
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Il rapporto dirigenti/dipendenti, che è il principale indicatore del grado di diffusione
del lavoro manageriale, raggiunge un valore medio dello 0,9 per cento nelle imprese
private e del 5,1 per cento nelle amministrazioni pubbliche.
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Prima considerazione: Hera giuridicamente è considerata un'impresa privata, pertanto ne consegue che statisticamente possiede il doppio dei dirigenti rispetto al rapporto medio (n.d.r.).
Segue...

SVOLGIMENTO:
Considerazioni sulle retribuzioni a consuntivo 2011 dei Dirigenti di Hera
(I dati che seguono sono tratti da “il bilancio di sostenibilità del Gruppo Hera per l'anno 2011”).
N.B.: non sono stati presi in considerazioni i c.d. benefit erogati, quali auto (BMW, Audi, Mercedes) con carta carburante e copertura Kasko, Carte di credito per spese di rappresentanza, vitto e alloggio ecc. in quanto non sono rese pubbliche.
Nel Gruppo Hera la categoria dei Dirigenti pare eccessivamente numerosa, ovvero in numero doppio (circa 2% = 125 Dirigenti su 6.484 dipendenti totali) rispetto alla media nazionale delle imprese private (circa 0,9% come dichiarato in precedenza).
I Dirigente in Hera hanno uno stipendio medio lordo mensile pari a 9.528 €, superiore del 117% rispetto allo stipendio minimo contrattuale (rif. Confservizi). 
Di conseguenza la categoria dei Dirigenti nel 2011 è costata al Gruppo Hera: 9.528 € x 14 mensilità x 125 Dirig. = 16.674.000 €/Anno
Se a questo costo aggiungiamo quello sostenuto per la remunerazione del Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A. (pari a circa 2,5 MLN di €/Anno) si giunge alla conclusione che nel Gruppo sono stati spesi nel 2011 per il top management ed i Dirigenti la considerevole somma di circa 19.000.000 € ! (Senza considerare i costi dei membri dei C.d.A. delle altre Società partecipate e controllate). 
Di conseguenza il management incide sul costo del personale per circa l'8,8% del totale (in altre parole i 125 Dirigenti costano come 803 Operai o Impiegati neo assunti rif. CCNL Federgasacqua).
Per comparazione tutto il management è costato poco meno di quanto investito nell'anno 2011 sul Servizio Idrico Integrato riferito al territorio bolognese, investimenti che sono ammontati a € 21.816.000 come da delibera ATO BO del 22/12/2011.
CONCLUSIONI
Preferiamo porre un quesito provocatorio:
da quanto affermato si potrebbe evincere che nel Gruppo Hera i
Dirigenti riescono a coniugare le caratteristiche più allettanti delle
imprese private (le alte retribuzioni e gli incentivi) con quelle delle
Amministrazioni pubbliche (il numero fuori media, la certezza del
posto fisso fino alla pensione e per taluni, il contenuto livello di
responsabilità esecutiva)?
In questa fase preventiva di una possibile aggregazione con Acegas-
Aps (e probabile sommatoria o sovrapposizione delle Direzioni
aziendali) era strettamente necessario procedere alla nomina di sette
nuovi Dirigenti?
In un contesto nel quale la Direzione “predica l'efficientamento” e il
contenimento dei costi operativi (in particolare del lavoro), questa
scelta ci lascia quantomeno sconcertati.
Ai posteri l'ardua sentenza!
Bologna, li 27 luglio 2012

Alla Pieve di Panico di Marzabotto, ‘Le Porrettane’ di Sabadino Degli Arienti.

I tre figuranti con la  Desantis e la Monesi.

Ultimo appuntamento, domani 1 agosto alla Pieve di Panico, alle 21, con il Festival della Commedia Antica di Marzabotto, la rassegna estiva che dà vita ai personaggi della storia antica in una delle aree archeologiche, quella di Marzabotto, fra le più belle d’Italia.
L’arrivederci al prossimo anno sarà dato dalla rappresentazione de ‘Le Porrettana’ sul sagrato della chiesa romanica della bella borgata di Panico e nello scenario quasi selvaggio della valle del Reno, in quel punto particolarmente suggestiva.
































































































































Andromaca

Marco Muzzati e Donatella Ricceri eseguiranno il  reading dell’opera di Sabadino Degli Arienti, accompagnati dalle note musicali di Daniele Salvatore (flauti); Angela Albanese (viola da gamba); Roberto Cascio (liuto).



Una delle più famose raccolte di novelle del rinascimento bolognese, scritte, sul finire del ‘400 da Sabadino degli Arienti, ‘penna e calamaio’ dei Bentivoglio. Sboccate e irriverenti, spietate, furbe e scherzose le Porrettane novelle raccontano piccole storie esemplari animate da principi e imperatori, preti e frati, studenti e soloni universitari, contadini,
commercianti, cerusici, barbieri e semplici cittadini. Zuco Padella, Piron dal Farneto e Bruschino, i frati di San Procolo tentati dalle fumanti lasagne preparate dal cuoco tedesco, la volpe gabbata dal gallo e la mula che, perdutamente innamorata dell’ orso suo compagno di stalla, scatena il finimondo tra le vie di Bologna sono i personaggi e gli argomenti delle novelle raccontate da Teatro Antico tra le musiche della Cappella Musicale di San Giacomo.

La serata inizia alle 19,30 per chi vorrà gustare la gastronomia locale curata dall’Agriturismo Cà Guidotti ( info e prenotazioni 348 0529142 - 051 932818).
Merita essere ricordato il successo di sabato scorso della rappresentazione, in una coreografia attualizzata, della tragedia di Andromaca moglie di Ettore, divenuta schiava con il figlio dei greci vincitori.
Il pubblico di Andromaca.

La rappresentazione è stata preceduta da una visita al museo etrusco guidata della direttrice  Paola Desantis, la cui disponibilità e profonda conoscenza della materia è certamente uno degli elementi che hanno portato il pubblico ad appassionarsi a Marzabotto e alla sua storia. A fare il servizio d’ordine e un po’ da spalla alla direttrice, alcuni aderenti all’associazione ‘Methlum – Kainual’ in abiti etruschi: Gianni Passini con l’armatura di generale, Luca Pontoni di littore e Lauretta Alessandrin con gli abiti di una principessa etrusca.
L’associazione si propone di non perdere anzi rinvigorire il ricordo etrusco che Marzabotto vanta, di esaltare la storia antica, in particolare quella etrusca soffocata dall’arrivo dei Galli. A questo fine nelle fila dell’associazione ci sono profondi conoscitori della storia antica che ben volentieri la spiegano in particolare alle giovani generazioni: i piccoli studenti sono dei loro affezionatissimi seguaci. Alla serata hanno partecipato il sovrintendente ai beni archeologici Filippo Maria Gambari e per l’amministrazione comunale, il vicesindaco Simonetta Monesi.




Per informazioni e prenotazioni: Biblioteca tel. 051 932907 - e-mail: biblio@comune.marzabotto.bo.it - cell. 334 6933488

Mariano oggi arriva a Fatima.


Il dottor Mariano scrive....


Ci è giunto il terzo messaggio con il diario di cammino:

“Sono a Minde, a 17 chilometri da Fatima. Oggi tappa di 45 Km e quasi 10 ore di cammino con 38 gradi !
Mi sono perso perché talvolta il percorso non è segnalato e non si incontra nessuno per strada.
I posti sono comunque fantastici …. Felice anche se sono molto provato … qui è dura !!
Ciao a tutti.”

Mariano  Marino, dottore dietologo sassese, è in viaggio in solitaria a piedi sul cammino  portoghese per Santiago di Compostela. Partito da Lisbona, prevede di raggiungere la meta in 15 giorni con 15 tappe consecutive della lunghezza di 40-45 chilometri in media ciascuna.



Musica Libera in piazza a Castel d'Aiano.


E’ UN NUTRIMENTO per l’ANIMA la ‘musica colta’ che verrà proposta domani sera, alle 21, nella piazza di Castel  d’Aiano.

Il Concerto, organizzato dagli operatori economici con il patrocinio del Comune, vuole  ‘rinfrescare’ con il refrigerio della notte montana e la carezza della musica, l’anima di chi ha la fortuna e l’occasione di risiedere o soggiornare nel bel paese.

La partecipazione è a offerta libera e non obbligatoria.