giovedì 28 giugno 2012

Ancora 'rotto' il telo di un campo coperto del Ca' de Testi.


Mostra ancora la rottura avvenuta in aprile, dopo la prima dell’inizio dell’anno, il telone di copertura  di uno dei due campi coperti del centro sportivo di Ca’ de Testi a Sasso Marconi. Gli agenti atmosferici e probabilmente la vetustà della pellicola sintetica, hanno evidentemente messo in luce la fragilità del telo.
Abbiamo chiesto al sindaco Stefano Mazzetti cosa succede, anche perché  la responsabilità del centro, dopo il forfait del vecchio gestore, è tornata in capo all’amministrazione comunale.
“Provvederemo presto alla  riparazione”, ha precisato il primo cittadino, rassicurando  che a breve tutto ritornerà alla normalità.
Abbiamo approfittato dell’incontro per chiedere al sindaco anche cosa c’è di vero  circa la voce che riferisce di una buona occasione persa per la gestione del centro, offerta da un gruppo di privati che sarebbe stata inspiegabilmente rigettata dalla amministrazione comunale: “Offerte di gestione ne riceviamo alcune la settimana”, ha subito ridimensionato Mazzetti. “Le prendiamo in esame tutte ma purtroppo fino ad ora abbiamo verificato che alla resa dei conti di concreto c’è ben poco. Soprattutto le proposte intendono vanificare il fine sociale e di utilizzo collettivo che è all’origine della realizzazione del bel centro sportivo”. Abbiamo chiesto allora quale sarà il futuro gestionale del complesso sportivo e Mazzetti  ha risposto: “Stiamo ancora valutando i dati di gestione conseguenti al momento in cui il centro è tornato in capo all’ente pubblico, dopo di che si valuterà su basi concrete il da farsi”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

In questo caso, il giornalista del blog, ha dato una notizia parziale che vorrei, se possibile, rendere un pochino più completa.
I teloni di Ca' de Testi si sono "sbragati" ben TRE VOLTE.
La prima volta è toccato al retro del secondo telone di fronte al bar, poi si è staccata la parte frontale, sempre del secondo telone sul lato strada e infine il retro del primo telone che è ancora da riparare e ben in vista.
E ad oggi, parole del sindaco, non si sa ancora come intervenire sul "da farsi"?!
No, ma facciano pure con calma... tanto quando avranno trovato una soluzione il campo probabilmente non esisterà più.
E siamo arrivati a questo punto a causa di una gestione poco vigile e attenta alle problematiche (che non sono di oggi) del campo sportivo, da parte di questa e di altre giunte del passato con il medesimo colore politico.
Avevamo un campo sportivo che era all'avanguardia in tutta la provincia di Bologna e nessuno chiedeva di migliorare quegli standard, ma almeno di non fare passi indietro...
SVEGLIA SASSESI!

Pietro Fortuzzi ha detto...

Sono passati sei mesi e niente è cambiato: l’impianto sportivo Ca’ de Testi sta andando in malora e intanto l’Amministrazione Comunale che ha preso in gestione la struttura sta ancora valutando il da farsi.
Come potranno le società sportive, i nostri giovani, a programmare le loro attività in sicurezza per il prossimo anno? Saranno costretti a emigrare verso altri impianti della provincia?
L’incapacità di quest’ Amministrazione, il mancato controllo della Società responsabile della gestione dell’impianto hanno causato un notevole danno: la società ha abbandonato lasciando un impianto fatiscente e un debito di quasi 500mila €. Ora BASTA mettere sempre le mani in tasca dei cittadini, è ora che gli assessori incompetenti e incapaci se ne vadano. Chi sbaglia deve pagare, cari Ammendola e Ventura.
E’ indispensabile per il nostro comune che Ca’ de Testi torni ad essere un impianto sportivo all’avanguardia della provincia di Bologna. O Altri hanno disegni diversi su questo impianto?
Richiedo come Capogruppo gruppo Misto di Sasso M. anche l’istituzione di una commissione d’inchiesta per fare finalmente chiarezza su tutta la situazione.

Fortuzzi Pietro (Terzo Polo)
Capogruppo gruppo Misto Sasso M. 03/07/12