mercoledì 13 giugno 2012

Il presidente Errani apre domani a Marzabotto la Festa Nazionale dell'ANPI.



Saranno i presidenti Vasco Errani,  della Regione e Beatrice Draghetti, della Provincia, ad aprire ufficialmente la Festa Nazionale dell’ANPI che si tiene a Marzabotto da domani giovedì 14 al 17giugno.


Il programma della festa, dedicata a tutte le vittime delle stragi Nazifasciste, prende il via domani alle 16.30, nella  sala consiliare del Comune, con il benvenuto del sindaco di Marzabotto, Romano Franchi agli illustri ospiti. Saranno  presenti il presidente dell’Associazione Familiari delle Vittime , Gian Luca Luccarini e Lino “William” Michelini, vice presidente nazionale ANPI e Presidente Comitato Provinciale Bologna.
Interverranno una giovane iscritta ANPI e Carlo Smuraglia, presidente nazionale ANPI
Alle 18, deposizione di una corona al Sacrario delle vittime a Marzabotto
Alle 18.30, l’Orchestra Bandao si esibirà in un concerto per le strade di Marzabotto
Alle 20.45 sul Palco centrale della festa si terrà il Concerto-spettacolo ‘Articolo al femminile-analisi illogica della carta stampata’ di e con Daniela Morozzi e Stefano Cocco Santini con la partecipazione dell’Orchestra Bandao

Venerdì 15 giugno, a partire dalle  9.30-12.30 , nella Sala consiliare del Comune, si terrà il  ForumLe stragi nazifasciste: il punto e le prospettive’
Ne discuteranno, Paolo Pezzino, storico dell’Università di Pisa; Claudio Silingardi, direttore Istituto Storico di Modena, rappresentanti delle Associazioni Familiari vittime stragi nazifasciste ;  Toni Rovatti, storica di ISTORECO: Andrea Speranzoni, avvocato per le vittime di Monte Sole al processo di La Spezia e Silvia Buzzelli, docente di Procedura Penale.  Coordina il professor Carlo Smuraglia
Nel pomeriggio, dalle 15, ancora nella Sala consiliare del Comune, forum sul tema ‘Paesaggio Mediterraneo con veli e vele - Donne e libertà dall’Iran alla Tunisia’, a cura del Coordinamento Nazionale Donne dell’ANPI.
Intervengono Leena Ben Mhenni, blogger e autrice del libro “Tunisian girl: Blogueuse pour un printemps arabe”;  Ouejdane Mejri, presidente Associazione PONTES dei tunisini in Italia, Francesca Caferri, giornalista; Farian Sabahi, docente di storia dei paesi islamici e Aya Homsi, blogger per i diritti umani in Siria.
Coordina Gabriella Manelli del Comitato Nazionale ANPI
Alle 18, sempre nella Sala consiliare del Comune, Forum sulla ‘Normalità della Resistenza’ tenuto da  Luigi Ganapini, storico dell’Università di Bologna e Marisa Ombra, vice presidente nazionale ANPI. Coordina Nazareno Re, del Comitato Nazionale ANPI
Alle 21, nel  Teatro Comunale, reading dal titolo “Creare è resistere, Resistere è creare” curato dagli Oceanobar. Verranno letti brani tratti dalle opere di Beppe Fenoglio, Pierpaolo Pasolini, Marc Augè, Ned Ludd e Hassel. Musiche di Bruce Springsteen, Cisco, Gang, Daniele Silvestri.
Alle 22 , concerto sul Palco centrale deiKhorakhanè’.
Alla giornata sono stati invitati anche i sindaci dei comuni terremotati di Cento (Ferrara), Novi di Modena e uno mantovano, comuni cui saranno devolute le offerte raccolte durante la festa.

Sabato 16 giugno, alle  9.30,  visita ai luoghi ‘storici’ di Monte Sole e contemporaneamente, nella sala consiliare del Municipio, confronto informativo sul tema ‘L’ANPI oggi: incontro con i Presidenti dei Comitati Provinciali e i Coordinatori regionali’. Presiede Lino “William” Michelini, vice presidente nazionale ANPI; introduce Luciano Guerzoni, vice presidente nazionale vicario ANPI e conclude Carlo Smuraglia, presidente nazionale ANPI
Nel pomeriggio, alle 14.30, ancora nella sala consiliare del Comune, forum sul temaNeofascismo e neonazismo: un problema politico e culturale’. Si confrontano  Saverio Ferrari, giornalista; Francesco Germinario, storico della Fondazione Luigi Micheletti; Guido Panvini, storico  dell’Università La Sapienza di Roma; Raffaele Mantegazza, docente di pedagogia interculturale dell’Università Bicocca di Milano e il professore Carlo Smuraglia. Coordina il giornalista Paolo Berizzi.
Seguirà l’incontro dibattito sul temaLegalità, criminalità comune e mafie: una questione nazionale’, guidato da  Armando Spataro, procuratore aggiunto presso il Tribunale di Milano ; Nando Dalla Chiesa, sociologo all’Università Statale di Milano e Benedetta Tobagi, giornalista e scrittrice.
Porta la sua testimonianza Stefano Biagianti, coordinatore del Gruppo Antimafia “Pio La Torre”. Coordina Umberto Carpi, comitato nazionale ANPI
Alle 19.30, ancora nella Sala consiliare del Comune, Incontro-confronto tra giovani iscritti coordinato da Chiara Gribaudo, del comitato nazionale ANPI.
Seguirà alle 21, l’incontro dei giovani con Carlo Smuraglia, presidente nazionale ANPI
Alle  21 nel Teatro Comunale, verrà presentato il libroIo sono l’ultimo - lettere di partigiani italiani ‘ edito da  Einaudi,in collaborazione con l’ANPI). Lettura teatrale di Fabrizio Gifuni.
Alle 22 nel Palco centrale della festa ,concerto dei Modena City Ramblers ‘Battaglione alleato’

Domenica 17 giugno, al mattino con partenza alle 9.30, si ripete la visita ai luoghi “storici”
Alle 15, nella sala consiliare del Comune, tavola rotonda conclusiva incentrata sui temi oggi di grande attualità e che vedono l’Anpi in prima fila: Memoria, antifascismo e democrazia, pace, diritti sociali, Europa: una politica da costruire, verità e giustizia per le stragi. Intervengono Lidia Menapace, comitato nazionale ANPI ;  Elena Paciotti, presidente Fondazione Lelio e Lisli Basso; Carlo Ghezzi, dell’Associazione Bruno Trentin;  Marco De Paolis, procuratore militare di Roma; Alberto De Bernardi, storico e Carlo Smuraglia, presidente nazionale ANPI. Coordina Andrea Liparoto, della segreteria nazionale ANPI
Alle 18.30  nel Teatro Comunale, la Compagnia Musicale Sassolese presenza la conferenza-spettacolo dal titolo ‘Questo è il fiore del partigiano: la memoria della Resistenza nella musica italiana’, con Claudio Silingardi.
Alle 20.30 sul Palco centrale, spettacolo dell’attore ‘Vito’ che offrirà al pubblico un altro saggio della sua capacità di coinvolgere il pubblico anche più distratto. Serata a cura delle ANPI di Bologna e di Marzabotto con la partecipazione dei  Cori della Resistenza.

 È prevista, in una sala apposita, la proiezione continua di film e documentari che testimoniano accadimenti e testimonianze di Resistenza.

Per tutte le giornate di programma saranno attivi il ristorante e l’osteria della festa con l’offerta di piacevoli ristori.
Info: www.festa.anpi.it

5 commenti:

Dante Franchi ha detto...

Evviva!

Da domani e per quattro giorni, Marzabotto ospiterà la Festa Nazionale dell’ANPI.

La scelta di un luogo tanto simbolico come Marzabotto per tenervi questo appuntamento Nazionale credo che sia più che evidente a tutti e non posso che rallegrarmi i questo.

Un appuntamento di grande prestigio ed al contempo di grande impegno e responsabilità, per la rinata Sezione ANPI di Marzabotto alla quale credo debba andare la gratitudine di tutti gli antifascisti.

Una Sezione quella di Marzabotto che dopo aver registrato una lunga interruzione di attività, oggi riscuote il giusto riconoscimento per la nuova vita che ha saputo ritrovare.

Sotto la guida di Federico Sandrolini, la Sezione ANPI di Marzabotto ha saputo mettere in pratica la scelta di rilancio convintamente perseguita dai promotori del primo Campeggio delle Resistenze tenutosi a Monte Sole nell’estate 2007, recuperando rapidamente quella vitalità e quel radicamento che rappresentano la migliore garanzia di successo anche per questo impegnativo e prestigioso compito.

Le buone semine danno buoni frutti. Ne ero certo e me ne compiaccio.

Anonimo ha detto...

Ma la Draghetti non era prevista nel programma distribuito.
Avete fatto bene a dirlo.
Appena in tempo perchè diversamente oggi sarei venuta volentieri anch'io.
Peccato, ci sarò nei prossimi giorni.

Anonimo ha detto...

ma il giornalista diffusore e' fabbriani o abbiamo un commentatore ombra che se la canta e se laride da solo?

Parlate delle foibe!

Anonimo ha detto...

http://doc.studenti.it/altro/storia/foibe-giornata-ricordo.html

copiare e incollare nella barra degli indirizzi

sandrolinifederico ha detto...

chi ha scritto l'articolo sulle foibe del link in questione?