martedì 8 aprile 2025

Banda ultra larga, la Regione apre un 'tavolo di crisi'

I Comuni che hanno difficoltà possono inviare segnalazioni

 


I Comuni dell'Emilia-Romagna che hanno difficoltà con la realizzazione della rete per la banda ultra larga di Open Fiber, o col suo funzionamento, potranno inviare segnalazioni al "Gruppo di Coordinamento Segnalazioni Bul", un tavolo di crisi avviato in questi giorni e formato da Regione, Lepida e referenti di Openfiber.
    Il Gruppo è stato istituito per prendere in consegna le singole tematiche rilevate a livello territoriale, per esempio lavori non effettuati a regola d'arte, problematiche di sicurezza, lavori non terminati, database delle unità immobiliari errato, assenza di operatori di telecomunicazione in grado di dare connettività, eccesso di interruzioni tecniche.
    Ogni criticità sarà trattata direttamente con Open Fiber, con l'obiettivo di terminare tutti i lavori e collaudi nei tempi previsti dalla pianificazione, tenendo conto dei vincoli temporali per l'utilizzo dei fondi di riferimento per l'implementazione della rete.

Intenzione della regione, anche attraverso questo tavolo, è garantire una connessione veloce e affidabile a tutti i cittadini, anche nelle aree più remote.
    Il tavolo avrà anche la funzione di confronto costante con i sindaci sulle sfide legate alla copertura della banda ultra larga, per definire strategie efficaci al fine di superare gli ostacoli riscontrati.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Un “tavolo di crisi” non è la banda larga ma tutto l’insieme di cose di questa Società che funziona “ ad cazzum”, che i cittadini devono sopportare, sempre più verso il “ degrado” , mai risolta e in continua evoluzione. Strade, frane, tasse, aumenti, call center, truffe, sanità, politici eletti che fanno quello che vogliono..territorio in mano a speculatori, Questa è l’emergenza

Giovanni ha detto...

Che bei paroloni...

Anonimo ha detto...

“Paroloni” tristi mio caro Signore…Giovanni, di chi ha sempre pagato le “tasse” e continua a pagarle, andando a votare per un paese migliore da lasciare alle nuove generazioni.
Tanto impegno per ritrovarsi in questo degrado senza soluzioni al degrado né apparenti né sostanziali né future. “un tavolo di crisi per la banda larga”…ha un notevole “concetto” della realtà Italiana e del suo futuro.