sabato 24 novembre 2018

Si moltiplicano le truffe e sono sempre ai danni degli anziani.

Due truffe ieri mattina a Bologna a poche distanza di tempo una dall'altra e ciò fa pensare che i 'protagonisti' siano sempre gli stessi.
A mezzogiorno un signore si è proposto di aiutare una anziana a portare la spesa in casa e ciò anche perchè egli stesso, quale tecnico incaricato, doveva raggiungere l'abitazione della signora per un controllo alla caldaia. La donna, rassicurata dall'aspetto e dal fare gentile del finto controllore, lo ha fatto entrare in casa. Per agevolare il sopralluogo di controllo all'intera impiantistica del riscaldamento il tecnico truffatore ha richiesto di mettere sul letto i preziosi, di cui si è immediatamente impossessato, prima di una veloce fuga. 


Si è qualificato tecnico del gas anche chi, durante un controllo domiciliare camuffato, ha chiesto di aprire la cassaforte per un ulteriore controllo. Aperto lo sportello, ha arraffato i gioielli che vi si trovavano e ha lasciato di tutta fretta l'abilitazione .

Tecnica diversa per una terza truffa avvenuta anche questa ieri mattina intorno alle 11. Un uomo ha finto un malore mentre era per strada e ha chiesto a un anziano di passaggio di chiamare un medico. Questi si è avvicinato per dargli una mano, ma il simulatore gli ha sfilato il portafogli che però è risultato vuoto. A quel punto il ladro, evidentemente sicuro che l'anziano fosse in possesso di denaro contante, forse per averlo visto prelevare da un bancomat, è tornato indietro. Ha restituito il portafoglio vuoto e ha cominciato a insistere e a palpeggiare la sua vittima fino a raggiungere la tasca con il denaro, 250 euro, e a sottrarlo. Poi si è allontanato facendo perdere le sue tracce.








1 commento:

Anonimo ha detto...

Una volta beccati, prima si taglia la mano sinistra, la seconda volta la destra...vedrete che questi bastardi la smettono.