Mercoledì
prossimo, 28 novembre, seconda delle conferenze formative in tema di
reati in danno delle c.d. 'categorie vulnerabili'
Il
Comando Provinciale Carabinieri di Bologna ha programmato due
incontri formativi sul tema dei reati in danno delle cosiddette
“categorie vulnerabili” (minori e donne oggetto di
violenze, persone con disagi mentali e comportamentali, anziani con
limiti fisici o cognitivi) per gli appartenenti alle Forze di Polizia
e gli operatori istituzionali e sociali del settore, con particolare
riferimento ai Corpi di Polizia Municipale e ai Servizi Sociali
Comunali che hanno il primo impatto nell’individuare e gestire le
situazioni critiche sul territorio. L’iniziativa, oltre ad
inserirsi nel contesto delle sensibilizzazioni previste per la
“Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza
contro le donne” del 25 novembre di ogni anno, è
strettamente legata al “Protocollo di intesa per il
miglioramento della protezione delle donne che hanno subito violenza
nell’ambito di relazioni di intimità” che il Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna ha sottoscritto il 9 marzo 2017
con altre Istituzioni e Associazioni felsinee.
Il
primo incontro, “Organizzazione e utilizzazione della rete di
Stanze Rosa – ascolto e trattazione delle vittime vulnerabili”,
si è svolto il 14 novembre scorso, allo scopo di offrire
un’opportunità di scambio e confronto fra soggetti istituzionali e
del privato sociale, competenti ad intervenire in materia di violenze
e maltrattamenti in famiglia, e individuare, in tale fase, le
possibilità offerte dall’utilizzo delle “Stanze Rosa”
appositamente attrezzate per l’accoglienza e l’ascolto delle
vittime vulnerabili, particolarmente donne e minori, necessarie alla
presentazione delle denunce e delle querele per i reati di genere e
ai successivi adempimenti procedurali e gestionali.
Il
secondo incontro, “Prevenzione del maltrattamento e dello
stalking”, si svolgerà mercoledì
28 novembre, dalle 15 alle 18, nell'Aula
Monticelli della Caserma “Luciano Manara” di Via de I
BERSAGLIERI, per offrire un’opportunità di scambio e
confronto fra i partecipanti. Sono previsti interventi da parte delle
varie figure professionali e Amministrative che entrano in causa
nella prevenzione precoce, nonché i presidenti e rappresentanti
delle varie Associazioni inserite nell’evento che offrono servizi
mirati di supporto e ausilio alle persone ed alle famiglie. La
finalità di quest’ultimo incontro sarà perfezionare strategie e
buone pratiche per prevenire l’insorgenza dei reati di genere,
cogliendone i segnali premonitori.
Nessun commento:
Posta un commento