Già nelle prime ore del tardo pomeriggio di oggi, giovedì 1 marzo, sono previste precipitazioni di pioggia che gela sulle colline e i rilievi romagnoli. Nella prima parte della giornata di domani venerdì 2 marzo un nuovo impulso perturbato apporterà precipitazioni estese all'intero territorio regionale che tenderanno ad esaurirsi nella seconda parte della giornata.
La
pioggia che gela, detta anche 'gelicidio', è causata da
aria calda e umida in quota che scatena rovesci su terreni dove al
suolo la temperatura è sottozero, ghiacciando quasi all'istante.
ANSA
precisa la previsione:
Allerta
meteo per 24 ore, dalla mezzanotte del 2 marzo in Emilia-Romagna,
diffusa da Arpae e Protezione civile: codice arancione per ghiaccio e
pioggia che gela, con l'esclusione del Parmense e del Piacentino in
cui il codice è giallo. Così come per criticità idrogeologica in
Romagna e nei bacini emiliani centrali e per neve nel Parmense e nel
Piacentino.
Si prevedono precipitazioni estese all'intero territorio regionale che tenderanno ad esaurirsi nella seconda parte del 2 marzo. "I fenomeni - si legge nell'allerta - sono previsti a carattere di neve sulle province occidentali, mentre sul restante territorio si avranno fenomeni di pioggia che gela al suolo. Nelle aree con accumulo di neve, al termine delle precipitazioni, saranno possibili gelate al suolo".
Si prevedono precipitazioni estese all'intero territorio regionale che tenderanno ad esaurirsi nella seconda parte del 2 marzo. "I fenomeni - si legge nell'allerta - sono previsti a carattere di neve sulle province occidentali, mentre sul restante territorio si avranno fenomeni di pioggia che gela al suolo. Nelle aree con accumulo di neve, al termine delle precipitazioni, saranno possibili gelate al suolo".
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