Sabato
24 marzo alle 20.30 presso la Sala della biblioteca M.Marri di
Monzuno è attesa la pianista Katarzyna Golofit, vincitrice di
numerosi premi in competizioni pianistiche in tutta Europa. A seguire
durante l'anno previste collaborazioni con il Goethe Zentrum di
Bologna, il Conservatorio di Bologna, il maestro Giuseppe Fausto
Modugno e la soprano Paola Matarrese
“Musica
in bianco e nero”, rassegna di musica classica dedicata al
pianoforte, per l’ottavo anno consecutivo propone concerti gratuiti
durante tutto il 2018. La rassegna quest’anno prevede un anticipo
in primavera con un appuntamento speciale: il concerto di apertura
infatti sarà tenuto da Katarzyna Golofit, che lo scorso dicembre ha
ricevuto il terzo premio del concorso internazionale Roberta
Gallinari da una giuria di qualità formata tra gli altri dalla
pianista Sofya Gulyak e guidata dal presidente Vladimir Ashkenazy,
leggenda del pianoforte. La giovane
pianista polacca ha all'attivo già prestigiosi concerti a livello
internazionale ed ha ottenuto numerosi premi in competizioni
pianistiche in tutta Europa. Il concerto si terrà a Monzuno sabato
24 marzo alle ore 20.30 presso la Sala della biblioteca M. Marri.
La
rassegna è organizzata dal Comune di Monzuno con la collaborazione
della Proloco di Monzuno, del Corpo Bandistico P. Bignardi e
dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese, e quest’anno
prevede anche la preziosa collaborazione con l’Associazione
Alessio. "La musica è
parte della vita, a volte la musica salva la vita". Questo è
uno degli scopi principali di Associazione Alessio, che
vuole aprirsi al “disagio giovanile” in senso lato, utilizzando
anche la musica come mezzo per uscire dall'emarginazione.
L'anima
e il motore di questa iniziativa è Annamaria Cevolani, medico
radiologo e amante della musica e della cultura “Annamaria è
una persona di raro altruismo – spiega Francesca Rambaldi,
ideatrice e direttrice artistica della rassegna Musica in bianco e
nero - che attraverso la sua esperienza di medico e la sua
sensibilità promuove progetti umanitari ad Haiti e sostiene la
cultura musicale nel nostro paese, aiutata da validi collaboratori ed
amici. Ci siamo incontrate per un un caso molto fortunato. Monzuno ha
potuto entrare in contatto con queste realtà e tale incontro ha
portato all'avvio di una nuova interessante collaborazione tra musica
e impegno sociale”.
Tutti
i concerti sono ad ingresso libero e si terranno di sabato alle 20.30
o di domenica alle 17 presso la Biblioteca Mario Marri di Monzuno in
via Casaglia 1.
Prossimo
appuntamento sabato 7 aprile sempre alle ore 20.30 con una
conversazione concerto su Schubert e Shostakovich in collaborazione
con il Goethe Zentrum di Bologna. Quattro amici da Francia,
Germania e Italia presentano al pubblico i lati più intimi e umani
dei due compositori: con Marion Gomar (soprano), Marcus
Köhler (baritono e narratore), Felix Thiemann
(violoncello), Francesca Rambaldi (pianoforte). I prossimi
appuntamenti, da giugno a novembre, verranno resi noti prossimamente
e prevedono collaborazioni con il Conservatorio di Bologna (10
giugno), il Maestro Giuseppe Fausto Modugno (1 luglio), la
soprano Paola Matarrese (9 settembre), Associazione
Concordanze (ottobre), Corale A. Marchi e Banda P. Bignardi
(novembre).
Nata
tra la primavera e l’estate 2011, la stagione si svolge presso la
Sala della Biblioteca di Monzuno che ospita uno straordinario
pianoforte Blüthner costruito a Lipsia nel 1911. Grazie anche a
questa rassegna il prezioso strumento è stato utilizzato per
numerose iniziative, richiamando musicisti di fama quali Maria
Perrotta e Giuseppe Fausto Modugno e nuovi talenti provenienti
dall’Italia e dall’estero.
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