venerdì 1 marzo 2013

Mettono su Facebook le foto con il frutto della loro rapina ai danni di due minorenni davanti al Centro Commerciale Meridiana, ma la loro spavalderia ha permesso a una delle vittime di individuarli e ai Carabinieri di denunciarli.




Sono stati individuati  gli autori di una rapina ai danni di due minorenni all’interno del parco residenziale La Meridiana di Casalecchio di Reno.
Lo scorso 1 febbraio, alle  16.30 circa, due ragazzi, un 17enne e un 14enne del luogo, mentre si trovavano nei pressi del complesso residenziale, sono stati avvicinati da un gruppo di ragazzi più grandi che, con la scusa di ottenere alcune informazioni, si sono fatti  accompagnare in una zona isolata. Poi, con  minacce, hanno costretti i ragazzi a consegnare loro due telefoni cellulari e una cuffia audio, solo quest’ultima del valore di 180 euro.
La sera della rapina, il 17enne, navigando su Facebook e scrutando i profili degli amici di altri conoscenti, ha riconosciuto la fotografia di uno dei rapinatori. Tra le varie foto pubblicate all’interno del suo profilo, vi era  ‘postata’ anche quella delle cuffie audio che poco prima gli avevano sottratto. L’immagine era seguita da un ironico commento: ‘Per essere così piccole sfondano’, seguito da diversi ‘Mi Piace’ e un altro commento: ‘Anche io le voglio :)’.
Grazie alle indicazioni del giovane investigatore, i Carabinieri di Casalecchio di Reno sono riusciti a identificare gli autori della rapina: un 19enne di Argelato, un 20enne di Catania, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, un 18enne e 17enne di Bologna. Le cuffie sono state ritrovate a casa del ragazzo individuato su Facebook. Nell’appartamento del 17enne, i Carabinieri hanno rinvenuto due telefoni cellulari, che comunque non sono quelli dei minorenni derubati, la cui provenienza non è stata giustificata dal detentore.   Secondo gli investigatori dell’Arma potrebbe trattarsi di refurtiva frutto di altri reati. Le indagini proseguono sia per identificare i proprietari dei due apparecchi rinvenuti, sia per ritrovare gli altri due apparecchi asportati ai minorenni.
I quattro denunciati dovranno comparire di fronte ai competenti Tribunali, Ordinario e per i Minorenni, per rispondere del reato di rapina.

Dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna.

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