Una
rinnovata proposta turistica che coinvolge tutte le Unioni dei comuni
per riscoprire l'Appennino bolognese: è 'Crinali', un macro
contenitore di appuntamenti che dal primo luglio al 31 dicembre porrà
al centro dell'attenzione il paesaggio, le emergenze naturali e
culturali del territorio 'utilizzando' la generosità di tanti
testimonial che appariranno a sorpresa nel corso delle singole
iniziative.
Il
progetto si rivolge prevalentemente al turismo di prossimità, in
particolare emiliano e toscano e nasce in collaborazione con
Destinazione turistica Bologna metropolitana e Assessorato alla
Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna. Attivate anche le
collaborazioni con la cordata che gestisce eXtraBo, coordinata da
Appennino Slow e Bologna Welcome.
Nelle
montagne bolognesi, spiegano gli organizzatori, l'autunno è un
periodo meraviglioso, i colori variegati si trovano solo qui, perché
nei boschi ci sono i grandi giganti, i faggi, e soprattutto i
castagni, che già in altri periodi bui della storia di queste zone
hanno salvato la gente della montagna. I camminatori lungo i percorsi
incontreranno senza preavviso musicisti, narratori e in generale
artisti che si esibiranno al loro passaggio offrendo gratuitamente
attraverso la loro arte un racconto o un'esibizione. Crinali toccherà
i cammini Alta Via dei Parchi, Via della Lana e della Seta, Via degli
Dei, Via Mater Dei, Via Piccola Cassia e Via Linea Gotica.(ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento