Accertamenti Carabinieri in azienda tessile che produce mascherine
Nuovi
guai per il titolare di una ditta tessile a Rastignano di Pianoro,
che attualmente produce mascherine filtranti. L'imprenditore cinese
di 52 anni una settimana fa era stato denunciato dai Carabinieri per
vari reati - dal favoreggiamento dell'immigrazione clandestina allo
sfruttamento del lavoro - perché dei 14 operai trovati in azienda,
solo 5 erano assunti regolarmente, mentre 9 lavoravano in nero e di
questi 3 erano anche senza permesso di soggiorno.
I
militari hanno proseguito gli accertamenti, anche con il Nas e il
Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl, accorgendosi che anche
nella mensa aziendale c'erano molte cose che non andavano. In
particolare, gravi carenze igieniche nei locali dove i dipendenti
venivano fatti mangiare. Per l'imprenditore sono scattate sanzioni
per un migliaio di euro e l'attività della mensa è stata sospesa.
La
stessa ditta era già stata ispezionata lo scorso aprile, quando in
pieno 'lockdown' il titolare venne multato perché non aveva
interrotto l'attività, costringendo alcuni dipendenti a continuare a
lavorare di nascosto alle macchine da cucire.
1 commento:
E continuerà a delinquere...1000 euro di multa? Bisognerebbe sequestrare tutto a questi delinquenti.
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