lunedì 26 febbraio 2018

Esce di strada con il furgone e muore

L'uomo stava effettuando delle consegne con il suo mezzo, quando per cause ancora da accertare è finito fuori strada

Un uomo di 61 anni, residente a Bologna, è morto sulla strada provinciale 62, nel tratto che collega Camugnano al bacino del Brasimone. La chiamata al 118 è arrivata intorno alle 8 di questa mattina. Sul posto, oltre ai sanitari, anche i vigili del Fuoco di Bologna e i Carabinieri di Vergato.

Per il 61enne, impegnato con il suo furgone per la consegna di pacchi postali nei centri abitati dell'alto Appennino, non c'è stato nulla da fare. Sono in corso di accertamento le cause della morte. La vettura non presenta segni di urto e quindi non si esclude che l'uomo abbia avuto un malore alla guida.





5 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa morte mi addolora molto. Un signore di oltre 60 anni che in condizioni stradali/meteo tali da sconsigliare percorsi di montagna, viaggiava a 800 metri di altitudine, spero vivamente non per consegnare oggetti non urgenti comprati su Amazon. Personalmente non chiamo neanche il pizzaiolo quando so che la consegna puo' mettere a rischio la salute di chi lavora. Forse sarebbe anche il caso di fare al suo datore di lavoro delle domande sulle condizioni del contratto che li legava.

Anonimo ha detto...

Magari grazie ai ns. politici non poteva andare ancora in pensione (l'articolo riporta che aveva oltre 60 anni) oppure percepiva una pensione ridicola e si doveva adattare a qualsiasi lavoro.
Strano paese il nostro, i propri cittadini devono fare sacrifici, non possono godersi qualche anno di pensione, però mantiene una orda di falsi profughi che non fanno una mazza tutto il giorno e alloggiano pure in residence e hotel, e guai se non hanno il telefonino, sky e il wifi.

Condoglianze alla famiglia.

Francesco Manieri ha detto...

interessante uno muore alla guida di un furgone (magari per un malore) e ce la si prende con i profughi! Siamo proprio stani, comunque io ho 60 anni e dovrò probabilmente lavorare ancora 6 o 7 anni, e di solito si continua a fare quello che si è sempre fatto! Non è che siamo inabili alla guida o chissà chè, certo che a sessant'anni ci andrei volentieri anch'io in pensione!!!
a tutti un saluto e un buon lavoro!
Francesco

Anonimo ha detto...

Complimenti Sig 13:44,
Quindi anche lei vota Lega Nord per abolire la legge Fornero e per far sì che l’avvocato Bongiorno, appena sarà al Governo, possa finalmente fare una buona legge per il settore assistenza ai profughi e per l’immigrazione,magari come quella appena fatta in Francia dal grande statista democrarico Macron.
La conosce, no?

Anonimo ha detto...

Il Sig. Manieri grazie al suo partito andrà in pensione a 67-68 anni. Se poi afferma di continuare a fare quello che si è sempre fatto evidentemente non si alza da 42 anni alle 5,30 di mattina per andare in fabbrica a 50 km da casa e tornare alle 18,30 quando va bene.
Forse fa un lavoro un pochino meno faticoso.
Io domenica non voterò certo per questa classe politica sciagurata.