lunedì 19 febbraio 2018

A Marzabotto , l'Appennino che vorrei'.

Con il titolo e il proposito 'l'Appennino che vorrei: soluzioni possibili',  domenica 25 marzo ( non domenica 25 febbraio come erroneamente comunicato)  si terrà alle 15.30 nel teatro comunale di Marzabotto, un incontro-convegno dedicato ai cittadini, operatori e animatori dell’Appennino bolognese.

Il clima cambia, il paesaggio muta, i servizi vengono meno, le imprese industriali locali sono in crisi, ma le persone, i 'montanari', non mollano e rilanciano, mettendosi personalmente in gioco per evidenziare a coloro che hanno voglia di ascoltare, quali sono i problemi che incontrano ogni giorno nel nostro fragile territorio e che ritengono risolvibili.

L'incontro ha la finalità di far incontrare e ascoltare chi nelle varie funzioni opera in Appennino, nella convinzione che sia utile mantenere un contatto concreto con il territorio e il suo pulsare.

Relatori: Agricoltori, imprenditori, abitanti della montagna o che nella montagna ci lavorano o hanno lavorato e la conoscono bene.

Argomento: Libero, collegato al vivere nell'Appennino bolognese

Format: Esposizione di un problema che si ritiene significativo e della soluzione identificata, realizzata o realizzabile


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Chi organizza questa iniziativa dott. Fabbriani?
Lei capisce sicuramente che siamo nel pieno di una campagna elettorale e chiarire questo aspetto pare doveroso.

Anonimo ha detto...

D'accordo col lettore delle 12.01; mi pare che finora il dott. Fabbriani non abbia ne' chiarito ne' risposto.

Anonimo ha detto...

no coment!

Anonimo ha detto...

troppo tardi..... chiamare adesso i cittadini, le imprese, gli agricoltori ecc ecc è veramente troppo tardi...... se la sinistra non ha fatto niente in 10 anni figurarsi le promesse fatte in una settimana.... resteranno comunque promesse e il 4 marzo è vicino. I cittadini hanno scelto, non sarà il PD e ne berlusca a decidere che fine farà questo paese martoriato e spogliato (come fosse passata una guerra) di tutti quei valori positivi nel sociale che economici ora inesistenti. Hanno strangolato i dipendenti, le piccole imprese e cancellato l' artigianato secolare, hanno munto la mucca a più non posso (ora non c'è più nulla da mungere) e per rimediare a tutto questo sarà veramente una gara dura per il successore post-PD nonostante le promesse. Ma da qualche parte bisognerà pur ricominciare e a credere ancora nella speranza.

Anonimo ha detto...

L'incontro si terrà DOMENICA 25 MARZO, no febbraio