A Sasso Marconi oggi incontro sulle politiche femminili.
Riceviamo:
7 commenti:
Anonimo
ha detto...
....le ultime FAMOSE PAROLE DELLA SINISTRA.... non vi lascieremo soli.....e fu cosi che i nostri terremotati si trovarono soli, distrutti materialmente e nell' anima, senza alcuna prospettiva presente ne tantomeno futura. Le casette assegnate (chi le ha avute) saranno una realtà per i prossimi cento anni.
Vederci sempre più disagiati, attaccati alla canna del gas, è prerogativa fondamentale dei nostri governanti. A questo punto vale la pena citare l’economista e sociologo tedesco Warner Sombart. Nel volume Capitalismo moderno scrive: “L’economia non è il nostro destino; non esiste un sistema di leggi economiche autonome, vale a dire: l’economia non costituisce un processo naturale, ma è sempre stata una creazione culturale scaturita dalla libera scelta degli uomini. Sicché anche il futuro dell’economia, o di un determinato sistema economico, è rimesso alla libera volontà degli uomini”.
"tasso di povertà", fatto negativo per molti ma non per tutti. Ad esempio, per la parte politica che ha come ragione sociale la difesa dei poveri (che poi lo faccia davvero è un'altra storia) non vede di buon occhio il benessere diffuso anche tra gli strati sociali più bassi, perché meno poveri = meno consenso. Quindi, "riproletarizzare" la società per i comunisti è una necessità strategica. Se i poveri scarseggiano nel mondo occidentale, quindi li importano dall'estero. Prendono così "2 piccioni con una fava": importando i poveri dall'estero impoveriscono anche gli Italiani. Insomma, come diceva un vecchio adagio, "i comunisti amano talmente i poveri che li creano".
x il commentatore del 26/2 ore 12 e 22 ......è rimesso alla libera volontà degli uomini......specifica per favore di quali parli, non certamente della stragrande massa che può SOLO subire gli orientamenti e gli sfruttamenti dei potenti.Svegliati. Aggiungi che forse ha anche un poco ragione il commentatore delle 12 23. Come concludo? Affermo che la forbice aumenta sempre più e chi decide sono SEMPRE quelli che hanno il potere economico, avvalendosi della disonestà, della prepotenza, dell'impunità. Cosa fare? Pare che muoversi si faccia il gioco del nemico.....io, senza fraintesi, mi agito e mi oppongo anche se sono quasi consapevole di contare NULLA.
quindi il 4 marzo muoviamo il culo e andiamo a votare altro che non derivi dalla sinistra.
perchè poi quelli là si riuniscono in parlamento e poi continuano a fare ciò che vogliono con governi tecnici o fatto di persone che noi non sappiamo chi sono.
7 commenti:
....le ultime FAMOSE PAROLE DELLA SINISTRA.... non vi lascieremo soli.....e fu cosi che i nostri terremotati si trovarono soli, distrutti materialmente e nell' anima, senza alcuna prospettiva presente ne tantomeno futura. Le casette assegnate (chi le ha avute) saranno una realtà per i prossimi cento anni.
Vederci sempre più disagiati, attaccati alla canna del gas, è prerogativa fondamentale dei nostri governanti. A questo punto vale la pena citare l’economista e sociologo tedesco Warner Sombart. Nel volume Capitalismo moderno scrive: “L’economia non è il nostro destino; non esiste un sistema di leggi economiche autonome, vale a dire: l’economia non costituisce un processo naturale, ma è sempre stata una creazione culturale scaturita dalla libera scelta degli uomini. Sicché anche il futuro dell’economia, o di un determinato sistema economico, è rimesso alla libera volontà degli uomini”.
Anonimo ha detto...
"tasso di povertà", fatto negativo per molti ma non per tutti.
Ad esempio, per la parte politica che ha come ragione sociale la difesa dei poveri (che poi lo faccia davvero è un'altra storia) non vede di buon occhio il benessere diffuso anche tra gli strati sociali più bassi, perché meno poveri = meno consenso.
Quindi, "riproletarizzare" la società per i comunisti è una necessità strategica.
Se i poveri scarseggiano nel mondo occidentale, quindi li importano dall'estero.
Prendono così "2 piccioni con una fava": importando i poveri dall'estero impoveriscono anche gli Italiani.
Insomma, come diceva un vecchio adagio, "i comunisti amano talmente i poveri che li creano".
x il commentatore del 26/2 ore 12 e 22
......è rimesso alla libera volontà degli uomini......specifica per favore di quali parli, non certamente della stragrande massa che può SOLO subire gli orientamenti e gli sfruttamenti dei potenti.Svegliati.
Aggiungi che forse ha anche un poco ragione il commentatore delle 12 23.
Come concludo? Affermo che la forbice aumenta sempre più e chi decide sono SEMPRE quelli che hanno il potere economico, avvalendosi della disonestà, della prepotenza, dell'impunità.
Cosa fare? Pare che muoversi si faccia il gioco del nemico.....io, senza fraintesi, mi agito e mi oppongo anche se sono quasi consapevole di contare NULLA.
quindi il 4 marzo muoviamo il culo e andiamo a votare altro che non derivi dalla sinistra.
perchè poi quelli là si riuniscono in parlamento e poi continuano a fare ciò che vogliono con governi tecnici o fatto di persone che noi non sappiamo chi sono.
non andarci significa poi lamentarsi al vento.
Dopo questa raffica di sproloqui sono tentato di andare a sciare: la neve non manca.
La neve semmai la vendono
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