venerdì 1 febbraio 2013

Studente festeggia la maggiore età rubando un motorino.




C’è modo e modo di festeggiare il compleanno, specialmente se è  quello del raggiungimento della maggiore età.
In molti di questi ultimi casi si passa dalla tradizionale ‘torta con candeline’ al voler sottolineare in modo originale di aver superato la tutela dei genitori  e di essere quindi padroni del proprio destino organizzando  comportamenti nuovi e liberi. Del tutto insolito il modo messo in atto da due studenti che, per festeggiare il traguardo della maggiore età, hanno provato il brivido del furto. Il diciottesimo compleanno ha portato loro con gli auguri anche la denuncia di furto aggravato in concorso.
I due, un 16enne italiano e un 18enne della Mongolia, sono stati ‘beccati’ dai Carabinieri mentre stavano ‘smontando’ alcuni pezzi da un motorino da loro rubato. I militari li hanno notati accovacciati dietro un ciclomotore parcheggiato lungo la strada. Alla vista dei Carabinieri i ragazzi si sono alzati, hanno nascosto nel sellino del motorino un sacco nero di plastica e si sono allontanati frettolosamente. I militari li hanno bloccati e  si sono subito accorti che il Malaguti Phantom F12 da loro detenuto aveva il blocco accensione scassato. Il parabrezza e lo specchietto retrovisore, inoltre, erano stati smontati. All’interno del sacco nero  vi erano inoltre diversi attrezzi da scasso. Le verifiche hanno poi svelato che  il motorino era stato rubato qualche sera prima, nei pressi della Questura di Bologna. Pentiti per l’accaduto, i due studenti hanno confessato  spontaneamente che anche un ciclomotore accanto al Malaguti, era stato da loro asportato. Il Malaguti è stato riconsegnato al proprietario, mentre il proprietario dell’altro ciclomotore, un Aprilia Leonardo, non è stato ancora rintracciato. Il 18enne è stato rilasciato, mentre il minorenne è stato affidato a una comunità per minori di Bologna.

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna 



2 commenti:

Anonimo ha detto...

ci mancavano solo i delinquenti dalla mongolia.....avanti signori, c'è posto!

aldo ha detto...

hai ragione, non ne abbiamo abbastanza dei nostrani...manca poco che chi è responsabile di tutto questo (politici) faccia applicare dei cartelli alle frontiere con scritto "entrata libera, servitevi da soli"