giovedì 14 febbraio 2013

Sasso Marconi: verso le elezioni.




Il coordinatore provinciale PDL Alberto Vecchi invita al pranzo elettorale che si tiene domenica prossima 17 febbraio, alle 13, al ristorante I Tre Galletti di Sasso Marconi.
Saranno presenti, oltre a Vecchi, il consigliere del ministro Brunetta Rodolfo Ridolfi, candidato al Senato, Massimo Palmizio e Francesco Biava, candidati alla Camera, Luca Finotti capogruppo PDL in Provincia e candidato al Senato e Giuseppe Argentieri coordinatore PDL di Vergato, delegato della Croce Rossa di Castel d’Aiano, candidato alla Camera.
Giuseppe Argentieri.
Durante l’incontro conviviale i candidati illustreranno il programma e le strategie politico-economiche che i gruppi parlamentari intendono portare avanti.
Per informazioni e prenotazioni: 338. 36 49 444 (Luca Canarini), 338. 15 73 444 (Pier Paolo Pedrini), 348 60 13 244 (Alberto Vecchi), 338 49 32 591 (Cesare Benini), 338 50 83 759 (Emilio Follo) e 051 52 75 063 (segreteria)

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Vi siete dimenticati FORTUZZI ?

Francesco Manieri ha detto...

Con che faccia si presenta ancora in giro il signor Vecchi???
Sarevbbe gradito un bel gesto di dimissioni dopo le ruberie che è stato capace di fare spudoratamente!
Francesco Manieri

Anonimo ha detto...

Signor Manieri ma Vecchi è stato condannato?

Dalla lettura della sottoindicata interpellanza pare di no:

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?urn=er:assemblealegislativa:attoispettivo:IX;3301

Al momento so che Lei invece è stato multato con certezza:
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/01/monzuno-la-multa-della-discordia.html

e, peraltro, giustamente.

Ma si è dovuto assistere ad un indegna pantomima tanto che nell'euro e trenta che ho speso per l'acquisto del resto del carlino ho trovato mezza pagina di questa NOTIZIONA.

Anonimo ha detto...

Intanto FORTUZZI non è del PDL, forse lo era e comunque visto la stazza, dove si tanfia è meglio invitarlo.
Per vecchi, volutamente in minuscolo, più che dimissioni sarebbe necessaria la galera, ma in quel "partito" trova ospitalità chiunque. Comunque LUI oggi ha affermato che le tangenti, regalini, omaggini, rientrano nella normale prassi degli affari quindi va benissimo anche vecchi.
Tutto il resto è a posto.
triplo alan delon

Anonimo ha detto...

L'anonimo delle 19:16 forse non ha capito bene che cosa rappresenta quella multa "della discordia".
Sarebbe bene rileggere con attenzione e capire quello che si legge e non parlare a vanvera come sta facendo, solo per il gusto di sparlare di qualcosa. Naturalmente è il solito bastian contrario che non capisce quello che dicono gli altri.

Anonimo ha detto...

Sig. Manieri questa gente che non vuole dimettersi cosa farebbe poi......lei crede che si cerchino un lavoro ???? è troppa fatica lavorare e non si guadagna come fare delle chiacchiere in politica, rubare poi è ancora più vantaggioso ed immediato.

Anonimo ha detto...

all'avvocato occulto del 15 febbraio 2013 09:48, rispondo solo per pietà e squisitamente sul profilo comportamentale, il tutto sotto la visione di un cittadino qualunque (quale io sono) che osserva pedissequamente le regole imposte da questa repubblica e non da una dialettica politica tra soggetti politici (Manieri e Vecchi).

Anche perchè a mio avviso il Manieri con la sua dichiarazione in questi commenti non concretizza nulla.

Dico che la mia è stata una risposta al signor Manieri alla contravvensione a lui elevata (non è una multa).

Fattualemente, essendo stato contravvenzionato, lui ha adottato un comportamento di spregio alle regole del Codice della Strada.

Sul Vecchi, invece, ancora non si sa nenache l'esito delle indagini preliminari (udienza a marzo).

Si legga l'interpellanza:

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?urn=er:assemblealegislativa:attoispettivo:IX;3301

Quindi non siamo neanche in presenza del "bue che dice cornuto all'asino".

Di contro il Manieri (e anche lei), a mio avviso parlate di niente.

Anonimo ha detto...

all'anonimo occulto delle 12.28 alla fine bla, bla non ha detto niente, pure lei.

Anonimo ha detto...

bè signor bla bla delle 12,48 a volte ci si puo' preoccupare di vivere di maggioranze che utilizzano poco le proprie acuzie.
e su queste maggioranze che poi taluni invece di lavorare trovano posto di lavoro nei consigli comunali provinciali regionali o nei parlamenti.

Anonimo ha detto...

bè signor bla bla delle 12,48 a volte ci si puo' preoccupare di vivere di maggioranze che utilizzano poco le proprie acuzie.
e su queste maggioranze che poi taluni invece di lavorare trovano posto di lavoro nei consigli comunali provinciali regionali o nei parlamenti.

Francesco Manieri ha detto...

Nei consigli comunali, provinciali e regionali non si trova posto, si viene eletti! Così dovrebbe essere anche in parlamento se non ci fosse una legge che invece vuole dei "nominati" a meno che non si facciano delle primarie che come nel nostro caso hanno portato a un rinnovamento del 75%.
In merito alla presunta infrazione al codice della strada presa per aver solidarizzato con una realtà sociale del territorio e' tutto da dimostrare. Stiamo facendo ricorso in quanto siamo stati sanzionati applicando una norma che riguarda la pubblicità e non è il nostro caso! Quindi prima di sparare sentenze forse è meglio davvero capire di cosa si sta parlando!

Anonimo ha detto...

Per l'appunto Signor Manieri.

Prima di parlare di ruberie aspetti almeno un primo grado di giudizio (il Sig. Vecchi non si sa ancora se verrà rinviato a giudizio atteso che al momento è indagato).

Nei suoi confronti, invece, le è stato contestato l'ACCERTAMENTO DI UN'INFRAZIONE al Codice della Strada Lei (e non presumibilmente).

Poi il fatto che Lei abbia ricorso o abbia intenzione di farlo, è un altro passaggio.

Meno male che avete conservato la Bindi mandandola a prendere consensi in Calabria.

Anonimo ha detto...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/18/bologna-procura-fa-ricorso-contro-lassoluzione-di-errani/503863/

Signor Manieri, in continuità con quanto detto nel mio commento precedente a questo, mi giova aver letto la notizia soprastante che conferma il mio concetto in danno dei suoi.