venerdì 31 gennaio 2014

Casalecchio di Reno. Furto di Profumi: trentatreenne arrestato da una Carabiniera libera dal servizio.





Inatteso e sfortunato incontro di un ladro di profumi con una Carabiniera. L’uomo, ignaro di essere seguito da un militare in gonnella e convinto di essere affiancato da una delle tanti clienti, ha portato a termine il suo progetto di furto con destrezza e in modo tranquillo, ma al momento della sua uscita dal centro commerciale, ha avuto la sorpresa, era stato messo sotto osservazione,  e si è trovato in trappola.

Alle 14 di mercoledì scorso, un addetto alla sicurezza del centro Shopville Gran Reno ha visto un uomo che stava rubando alcuni prodotti dagli scaffali del supermercato Carrefour. Il vigilante ha informato subito una sua conoscente, una Carabiniere della Stazione di Casalecchio di Reno, libera dal servizio e in abiti civili, che in quel momento si trovava all’interno della struttura. La militare ha individuato il soggetto e ha iniziato a pedinarlo per verificare le sue intenzioni. Il controllato, un uomo sulla trentina, nella convinzione di non essere pedinato, ha proseguito la sua condotta sottraendo alcuni profumi e una confezione di arachidi e si è diretto verso la cassa automatica per pagare soltanto una scatola di biscotti e una bottiglia di tè. A quel punto il Carabiniere è intervenuto. Ha fermato e  identificato il ladro e ha chiesto l’ausilio dei suoi colleghi della Stazione. L’individuo, tunisino 33enne, senza fissa dimora, è stato perquisito e trovato in possesso, all’interno di una borsa schermata che portava a tracolla, della refurtiva per un importo totale di 127 euro. I prodotti sono stati restituiti al legittimo proprietario. Il 33enne, noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato tradotto in Tribunale ieri mattina con l’accusa di furto aggravato.

Anche a Bologna, una studentessa incensurata di 23 anni, residente a Cervia, è stata denunciata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile per furto aggravato. La giovane si è messa nei guai per aver asportato una confezione di profumo dagli scaffali del negozio di abbigliamento ‘Coin’ e averla occultata nella borsa. Anche lei sperava di farla franca transitando dalle casse, ma una commessa che aveva assistito al furto ha telefonato subito al 112. La refurtiva, del valore di 73 euro, è stata recuperata  e restituita al legittimo proprietario che però non la potrà rimettere in vendita a causa del danneggiamento della confezione provocato dalla rimozione della placca anti taccheggio. 

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