Grizzana
Morandi ospita due mostre monografiche dedicate a Emilio Contini e
Riccardo Battigelli e amplia l'esposizione permanente dedicata agli
allievi di Morandi
I curatori Mazza, Rodella e Nottoli |
di
Carmine Caputo
Oggi,
sabato 18 luglio alle 17.30, ai Fienili del Campiaro, a
Grizzana Morandi, saranno presentate al pubblico le nuove opere che
arricchiranno il museo dedicato agli allievi di Giorgio Morandi,
inaugurato lo scorso anno. Oltre al sindaco di Grizzana Franco
Rubini sarà presente il direttore dell’Accademia di Belle Arti
di Bologna Enrico Fornaroli e i curatori Angelo Mazza,
Alberto Rodella e Mirko Nottoli.
"La
Lezione di Morandi 2. Per un Museo che cresce" è il nome
dato all’iniziativa che va ad arricchire un museo che presenta
opere di tanti artisti che hanno raggiunto la notorietà e che sono
accomunati dal fatto di aver avuto Giorgio Morandi come insegnante,
pur nella loro diversa espressione artistica. Anche se è conosciuto
nel mondo soprattutto come pittore, Giorgio Morandi fu anche un
docente, dal momento che insegnò “Tecniche dell’Incisione”
all’Accademia di Belle Arti di Bologna dal 1930 al 1956. Come
insegnante Morandi tutto fece tranne che tentare di plasmare piccoli
cloni di sé, come confermato dalle memorie di buona parte dei suoi
ex studenti all’Accademia, che dichiarano di essere stati stimati
proprio in quanto non cercavano d’imitarlo.
Contestualmente,
dal 18 luglio al 15 novembre, sarà possibile apprezzare anche due
mostre monografiche dedicate ad allievi famosi del maestro: “Emilio
Contini. "Da cima a fondo. Opere dal 1948 al 2020" e
“Riccardo Battigelli. "Un ospite a Casa Morandi",
ospitata appunto in quella che fu la residenza estiva a Grizzana di
Giorgio Morandi.
Proprio
Contini ricorda che Morandi fu un ottimo maestro, nel senso pieno
termine. Era infatti paziente e costante, puntuale e preciso, e
disponibile verso i suoi allievi. Con i migliori manteneva contatti
anche oltre i termini degli studi, dando loro preziosi consigli.
Il
direttore dell'Accedemia di Belle Arti
Enrico
Fornaroli spiega:
«Giorgio Morandi è stato uno dei più grandi artisti del
novecento a livello internazionale, è il simbolo dell'arte italiana
nel mondo. Ma non dobbiamo dimenticare che è stato fondamentale come
docente dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha rappresentato non
tanto il docente che trasferisce nozioni, quanto il vero maestro
capace di condividere delle competenze e soprattutto una visione del
mondo. Come docente ha saputo formare degli artisti che come vedremo
nella mostra hanno saputo creare un loro percorso memori della
formazione svolta»
Le
mostre saranno aperte il sabato e la domenica dalle 15-18 e prevedono
un costo di ingresso di 5 € (3 € per chi arriva dalla Rocchetta,
e 2 euro per bambini tra i 6 e i 12 anni). Potranno accedere 5
persone alla volta, prenotando al numero 366 1433930 o scrivendo a
biblioteca@comune.grizzanamorandi.bo.it
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