mercoledì 16 settembre 2015

Piena nel piacentino. Il Soccorso Alpino Rocca di Badolo non poteva mancare e non è mancato.



Il Gruppo del soccorso alpino ‘Rocca di Badolo’ si è impegnato ancora una volta a favore di chi è in difficoltà. Ha partecipato infatti alle operazioni di soccorso a favore di coloro che hanno subito la violenza della piena   Valnure e Valtrebbia, nel piacentino.


Racconta infatti Christian Labanti, del Soccorso Alpino Emilia Romagna, capostazione Rocca di Badolo: 
   
“Fin dal primo allarme,  come SAER, siamo stati attivati ed in collaborazione con il Terzo Reparto Volo della Polizia di Stato di Bologna, siamo decollati per  Valnure, iniziando le ricerche delle persone disperse e di quelle che necessitavano aiuto.
Lo scenario al quale ci siamo trovati di fronte è stato moto difficile:  la violenza della piena è stata enorme e ha trascinato enormi massi e legna a valle, rompendo anche molti tratti di strada in Valnure e Valtrebbia, nel piacentino.

Poco prima di Bettola il fiume  Nure si è portato via l'intera strada provinciale, inghiottendo l'auto del metronotte che stava transitando  prima persona deceduta e trovata. 

La grande disponibilità del gruppo e la volontà di  alleviare le sofferenze di chi è stato coinvolto nel disastro, ha moltiplicato le capacità operative dei soccorritori”. 












5 commenti:

Anonimo ha detto...

E' un disastro naturale, è un disastro naturale, è un disastro naturale, è un disastro naturale,è un disastro naturale, è un disastro naturale.............

Anonimo ha detto...

Non ho capito che tipologia di disastro sia .......artificiale ..

Anonimo ha detto...

Queste immagini fanno davvero pensare e riflettere ....
grazie

Anonimo ha detto...

IMMAGINI ELOQUENTI che dimostrano che la forza della natura e di quanto siamo fragili. Speriamo non accada nella nostra vallata.
Anto

Anonimo ha detto...

Anto, beata disinformata.