lunedì 14 settembre 2015

Monzuno ha di nuovo 'i lampioni accesi'.




Monzuno ha di nuovo i suoi lampioni accesi per tutta la notte. La verifica che la promessa di ridare il servizio sia stata mantenuta è stata salutata con compiacimento  e qualche commento ‘ colorito’ rivolto alla amministrazione comunale che, per risparmiare, aveva attuato la riduzione dei tempi di accensione dei lampioni.  La riduzione del servizio di illuminazione pubblica è stato però preso in considerazione persino dalla Magistratura che ha ipotizzato il reato di ‘interruzione di pubblico servizio’.
Fra coloro che cantano vittoria per il ritorno alla normalità, Francesco Manieri, poiché aveva organizzato una protesta su Facebook  che ha registrato, a suo dire, un vero successo e che  è stata fra le ragioni che hanno consigliato l’amministrazione comunale di ritornare sui suoi passi.  

“La protesta  è stato un successone,” scrive Manieri in un suo commento. “Per la prima volta tante persone ci hanno messo la faccia (una quarantina in pochissimi giorni), più tantissimi ‘mi piace’ di sostegno. Quasi inesistenti i commenti a favore della scelta dell'Amministrazione anche se  il gruppo su cui si è sviluppato il dibattito è in maggioranza frequentato da esponenti sia dell'amministrazione che suoi sostenitori.
Hanno tra l'altro partecipato alla protesta due parlamentari di Alternativa Libera che si sono fatti la foto con l'hashtah #riaccendiamo monzuno ed uno addirittura ha costruito un video ‘strepitoso’ di grande ironia simulando di essere un concorrente di ‘chi vuol esser milionario’ di  Scotti”.
 
A Manieri ( nella foto) abbiamo fatto alcune domande:

Le molte proteste dei monzunesi per lo spegnimento di alcuni lampioni al fine di contenere le spese hanno quindi prodotto l’intervento della Magistratura. Come commenta questa iniziativa? 

E’ stata la prima volta in cui si è visto un coinvolgimento così alto da parte di cittadini  e in così poco tempo. Si sono mobilitati nell'intento di fare capire all'Amministrazioni che questa scelta era sbagliata e che rischiava di produrre più danni che guadagni.

Il problema del contenimento delle spese dei comuni è reale e riconosciuto. Lei in quali settori ritiene che il comune avrebbe dovuto agire per risparmiare ? 

Non nego certamente le difficoltà che le amministrazioni locali vivono e come i tagli effettuati a livello centrale alla fine ricadono sempre tutti sui comuni e sulla loro possibilità di gestire i servizi di base. Nello specifico ritengo che si sarebbe dovuto già da tempo andare verso la totale sostituzione dei corpi illuminanti utilizzando la tecnologia a Led. Fino a qualche anno fa questa trasformazione poteva avvenire a costo zero per i comuni in quanto il risparmio sulla manutenzione per la società Sole, che gestisce la pubblica illuminazione, garantiva un risparmio alla stessa e l'amministrazione avrebbe avuto un ritorno immediato sui costi. Ancora oggi è possibile muoversi in questa direzione anche se le società di gestione tratterrebbero una percentuale del risparmio ottenuto sui consumi per coprire le spese di sostituzione delle plafoniere.
In tutti i casi anche se l'operazione avesse un costo, si parla di un risparmio certo nel lungo periodo. Inoltre bisogna accelerare operazioni come quella effettuata sul magazzino comunale delle Selve di Monzuno volte a realizzare impianti fotovoltaici su tutti i tetti di strutture pubbliche.

Quali sono invece a suo parere i settori di spesa assolutamente intoccabili ?

I settori da tutelare maggiormente sono quelli della scuola, i servizi alla persona e la sicurezza.

Anche se le amministrative non sono imminenti, dopo queste proteste, come si sta preparando l'attuale opposizione all'eventuale ritorno al governo di Monzuno ? E lei vi prenderà parte attiva? 

Attualmente non faccio parte del gruppo di opposizione quindi non posso dare risposte in merito.
Per  il mio impegno politico  negli anni scorsi, mi capita di essere ancora molto in contatto con tanti cittadini e mi interessa il benessere del mio paese. Quindi cerco di essere presente e farmi anche portavoce, come in questo caso, per la soluzione di problemi del nostro territorio. Le amministrative sono ancora lontane, la cosa che credo sia importante è che tanti cittadini, come hanno dimostrato in questa occasione, si espongano nell'interesse non personale ma della collettività. Sarebbe importante che si imparasse a lavorare insieme in modo da arrivare nel tempo a costituire gruppi che eventualmente possano anche formulare una proposta per la guida di Monzuno.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Perchè i lampioni sono stati spenti solo nelle fascie dove la concentrazione di abitanti è inferiore rispetto ai centri???? perchè FARE le differenze così evidenti chi siamo noi????? i soliti apprtenenti alla terra di nessuno, come nel sud o nelle periferie di roma????? certo è che la televesione con le sue notizie nel trattare le differenze dei territori a livello di servizi non erogabili ed impegni mai concretizzati, è un' insegnante magnanima!!!!

Anonimo ha detto...

Solo una settimana fa non c' erano risorse per fare fronte alle spese d' illuminazione
ora invece ci sono, come mai ??? o si sono resi conto di aver fatto una vera buffonata ????

Anonimo ha detto...

Dubito sia stata l'hashtag di Manieri a far riaccedere le luci ma va bè, basta esserne convinti....

Anonimo ha detto...

Cioè ragazzi non è colpa del mastacchi se Monzuno è un paese in cui non viene fatto nulla per i cittadini, le strade crollano, la casa della salute non esiste, la Loc. Bellaria è stata fatta diventare una discarica abusiva avvallata di fatto dal Comune, il nuovo polo scolastico solo promesso alle elezioni, la tangenziale chi l'ha vista; la sua amministrazione come ci ricorda sempre è la migliore possibile immaginabile (da lui solo), la colpa è di quel cattivone di Renzi (un po' anche di Obama) poco importa che altri comuni limitrofi vedi es. Marzabotto siano riusciti a fare grandi cose con pochissimi soldi.

L'unica consolazione pensando a questa amministrazione è che l'incapace non potrà rifare il Sindaco, caccia via!

Anonimo ha detto...

Fra le minacce di mastacchi (che ha spacciato per promesse vedi sito Comune) oltre quella di spegnere i lampioni c'era quella di non spalare la neve.
Aspettiamo la magistratura anche qui? Facciamo preventivamente un'altra petizione?
O speriamo in un inverno mite, assieme al purtroppo Sindaco?!!

Anonimo ha detto...

Boh... io nel frattempo mi comprerei una pala nuova...

Anonimo ha detto...

Anche a me sembra una buona idea....già che ci sono anche un generatore di corrente magari, visto che manco ha fatto tagliare gli alberi pericolanti sulla rete elettrica.
Baahhh che Dio ci aiuti!

Anonimo ha detto...



Non è stato il manieri a fare.....ma grazie ad una piccola borgata incazzzzzzatissima
che sta sullo stomaco al comune e da un po' di filo da torcere che quando ci si mette non molla mai. Ora bisogna pensare alle bonifiche del territorio delle borgate dove è atato permesso da parte del comune in oggetto di lasciare fognature di soc autostrade a cielo aperto, con grande consenso da entrambi. Chi inquina deliberatamente ora rischia sovvenzioni onerose oltre che la galera.
Grazie ragazzi.........non mollate proprio ora che arriva il bello!

Anonimo ha detto...

siate vigili nei giorni prima sui patrocini onerosi del comune sulle manifestazioni che si svolgono sul territorio e dove l'Ente per esempio provvede alla spendita di denaro per accendere contratti temporanei per i punti luce, facendo caso se dopo le 23 talune parti di vie cittadine hanno i lampioni accesi alternativamente o spenti tutti.

Anche questo è un modo per risparmiare.

Anonimo ha detto...

anonimo delle 11.56 spiegati meglio non abbiamo capito niente, grazie

Anonimo ha detto...

se un comune talvolta patrocina qualche manifestazione, può prevedere di fare contratti temporanei per la fornitura di corrente elettrica allo scopo di alimentare le prese di servizio dei partecipanti alla manifestazione.

Questo ha naturalemnte un costo. Quindi, puo' essere uno di quei casi che per recuperare le spese si potrebbe eventualmente programmare lo spegnimento programmato dei lampioni (uno si e uno no ovvero totale) da una certa ora della sera in avanti.

il tutto come scritto precedentemente è una supposizione. Da qui comunque l'invito a vigilare.

spero adesso sia più chiaro.

Approfitto per invitarvi a seguire le attività del Comune monitorando l'albo pretorio

http://pubblicazioni.saga.it/publishing/AP/index.do

Anonimo ha detto...

Si grazie, in tutti i modi i lampioni non saranno spenti in nessun caso.
Se poi per un motivo o l' altro il sindaco e & raccontassero balle come sono soliti a fare per tirare a campare.......c' è sempre la magistratura.