mercoledì 16 settembre 2015

Castel d’Aiano domenica prossima fa la ‘Festa della Patata’ e domenica 27 settembre pure Tolè.



Appuntamento dedicato alla patata, il tubero importato in Europa dal Sud America dai conquistadores spagnoli nel XVI secolo, a Castel d’Aiano dove,  domenica 20 settembre, al Parco Croce, si svolgerà la 21esima edizione di Patata in Festa.

Da sempre prodotto di eccellenza del territorio, la patata di Castel d’Aiano festeggia con una manifestazione finalizzata alla promozione del prodotto primario e dei piatti locali a base di una patata unanimemente apprezzata per le qualità nutrizionali ed il sapore esaltato dalla percentuale di amido superiore alla media.
Anche in questa edizione ci sarà spazio per un altro celebre tubero presente nella terra di Castel d’Aiano: il tartufo nero che insieme alla patata punta a fare la differenza nell’elezione dei ‘Prodotti di Montagna’, marchio di origine dei prodotti fortemente voluto dalla Regione Emilia-Romagna e riconosciuto dall’Europa.

Alle 12 aprirà lo stand gastronomico, con il Laboratorio del gusto che proporrà gustosi piatti a base di patate (raviolini verdi, crocchette e tortini) nonché stinco e cotechino di maiale con contorni a base di patate. Il tutto accompagnato da vini doc dei Colli bolognesi. I partecipanti alla manifestazione troveranno, inoltre, animazioni per i bambini, esposizione di macchine agricole, mercato contadino e dell’artigianato, musica con il complesso ‘La Vaporiera’ in un’esibizione itinerante.
Il ricavato della manifestazione sarà destinato all’acquisto di attrezzature scolastiche.

La domenica successiva, il 27 settembre, l’appuntamento è con la patata di Tolè, una fra le produzioni tipiche più rinomate dell’Appennino. Utilizzata nella preparazione di diversi piatti tradizionali, è una patata tardiva (quella precoce si raccoglie da aprile a giugno, la comune da marzo ad agosto in pianura e da maggio a settembre in montagna) con caratteristiche organolettiche particolari dovute alla particolare natura del terreno.
Per la 52esima edizione della "Sagra della Patata", organizzata dalla locale Pro Loco, a Tolè (nel comune di Vergato) spazio dunque alla patata a pasta gialla, adatta alla frittura, e a quella a pasta bianca, ideale per gnocchi e purè nonché ingrediente principale di altri diversi piatti tradizionali dell'Appennino: dai tortelloni alle zuppe, timballi, tortini e crocchette.
Per i visitatori, un’ampia offerta enogastronomica proposta dai vari stand dove si potranno degustare prodotti tipici e le migliori ricette a base della prelibata patata locale. Assolutamente da non perdere sono le ‘patatine’ patate di Tolè tagliate come le più conosciute chip, fritte e insacchettate dai volontari della Proloco e gli ottimi Borlenghi.
All’interno della sala Carboni, dotata di cucina industriale, pasto in gran parte a base di patate: tortelloni e gnocchi di patate al sugo o al ragù, umido a base di costoline e salsiccia, budino di crema di patate, tigelle, polenta al ragù o salsiccia, crema fritta, patate fritte.
Prima e dopo il pranzo si potranno, poi, cercare ghiotte occasioni nelle bancarelle del mercatino delle cose vecchie e antiche organizzato presso il campo sportivo e ci si potrà intrattenere (grandi e bambini) con spettacoli, giochi e intrattenimenti musicali, tra cui il battesimo della sella, il tiro con l’arco, un’esibizione equestre di “doma dolce” e la partecipazione dei giocolieri e acrobati della Famiglia Circense.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Febbraio??
Con la neve?