venerdì 18 settembre 2015

Andar per funghi: on line regole e consigli per i cercatori.



Riceviamo e pubblichiamo:

Con settembre gli appassionati si preparano alla raccolta del frutto del sottobosco per la quale, ricordiamo, è obbligatorio munirsi del relativo tesserino (semestrale, mensile, settimanale, giornaliero). Di seguito alcune indicazioni utili per muoversi in sicurezza.

I funghi si possono raccogliere nei giorni di Martedì, Giovedì, Sabato e Domenica, nelle ore diurne, da un'ora prima della levata del sole a un'ora dopo il tramonto. La raccolta deve avvenire cogliendo esemplari interi e completi di tutte le parti necessarie alla determinazione della specie ed eseguendo sul luogo una rapida pulizia dei funghi.
E' vietata la raccolta con rastrelli, uncini o altri mezzi che possono danneggiare lo strato humifero del terreno, il micelio fungino o l'apparato radicale delle piante. E' vietata anche la raccolta di funghi decomposti anche parzialmente, e il danneggiamento o la distruzione volontaria dei funghi epigei spontanei di qualsiasi specie.

Per semplificare le procedure, la Città metropolitana di Bologna, il Nuovo Circondario Imolese, l'Unione di Comuni Valle del Samoggia, l'Unione Montana Valli Savena-Idice, l'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia orientale (relativamente alle zone ricadenti nel Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio e nel Parco Regionale dei Gessi bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa) e l'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Romagna (relativamente alla porzione di territorio bolognese ricadente nel Parco Regionale della Vena del Gesso romagnola) hanno sottoscritto una convenzione per il biennio 2015-2016 in materia di autorizzazione alla raccolta dei funghi epigei spontanei.

La convenzione consente la raccolta sull'intero territorio di competenza a chiunque sia in possesso di un tesserino rilasciato anche dagli altri soggetti convenzionati. Uniche eccezioni per i possessori di tesserino annuale per residenti in zone montane (che possono raccogliere esclusivamente nel territorio dell'Ente che lo ha rilasciato), e per i possessori di tesserino semestrale per la raccolta in aree non montane che possono agire esclusivamente in quelle aree.

Chi voglia andare a funghi nel territorio della Comunità Montana dell'Appennino bolognese o dei Parchi Regionali del Corno alle Scale, dei Laghi di Suviana e Brasimone, di Monte Sole, deve acquisire il tesserino presso i Comuni di Camugnano, Castiglione dei Pepoli, Castel d'Aiano, Castel di Casio, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monzuno, Porretta Terme, San Benedetto Val di Sambro, Vergato o presso gli esercizi convenzionati con la Comunità Montana stessa e seguire le prescrizioni specifiche per quell'area (sito http://www.unioneappennino.bo.it/  - sezione Servizi - Raccolta funghi).

Ispettorati micologici
I privati cittadini possono far esaminare i funghi per autoconsumo presso le seguenti strutture, previo appuntamento telefonico:

Azienda U.S.L. di Bologna
  • CAAB - Consorzio AgroAlimentare Bolognese, Via Canali 1, tel. 051/2863131
  • Bologna, via Altura 5, presso Ospedale Bellaria - padiglione Tinozzi,  tel. 051/4966340
  • Casalecchio di Reno, Via Cimarosa 5/2, tel. 051/596970
  • Porretta Terme, Via Pier Capponi 4, tel. 0534/20820
  • San Lazzaro di Savena, via del Seminario 1, tel. 051/6224434.


Azienda U.S.L. di Imola
- Imola, Via Amendola 8, tel. 0542/604950

Per informazioni consultare: http://www.ausl.imola.bo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5884

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