mercoledì 24 luglio 2013

Il giudizio di Trasforini sulla recente polemica innescata dalla partecipazione alla ‘fiaccolata’ in memoria di Borsellino.




Dopo aver ospitato i vari punti di vista di alcune formazioni politiche sassesi sui principali temi che hanno movimentato il confronto politico sassese pubblichiamo ora la nota di Fabrizio Trasforini (nella foto),  capogruppo Pdl-Lega Nord in Consiglio Comunale.

Leggo con sorpresa le dichiarazioni di Marco Veronesi e Giovanni Bortolotti in cui il ‘casus belli’ dell’ordine del giorno su Paolo Borsellino sarebbero ‘Operazioni Univoche’ che non aiutano il dialogo.
Vorrei sapere su cosa è possibile fondare il dialogo fra opposizioni se poi la qualità della discussione è quella di mandare una lettera per esprimere la vicinanza del consiglio comunale, quando un consigliere, a Sue spese, è già lì.
Forse la rappresentanza del consigliere Salamone è di parte, mentre una lettera è equidistante?
Non che io sia entusiasta del fatto che 4 consiglieri del mio gruppo siano usciti ed entrati a far parte del gruppo misto (e le ragioni di tali scelte, che io rispetto, ma non condivido, rimangono fra gli autori del confronto, che ho chiesto ed ottenuto con loro, i ‘misti’, all’indomani dalla fuoriuscita), ma sostenere che la maggioranza e la lista ‘civica’ Sasso Libera (che ha avuto i voti dell’UDC e di parecchi che, oggi, militano nel PDL) abbiano votato un OdG con la preferenza della rappresentanza ‘epistolare’ piuttosto che due consiglieri in carne ossa, di cui uno poteva essere proprio il Sindaco, sarà anche ‘democratico’, ma mi fa sorridere.
Veronesi e Bortolotti sono liberi di interpretare come credono questo mio intervento, ma il nocciolo è questo: se la libertà di scelta è quella di votare cose assurde (che siano di maggioranza o minoranza) io e le sigle che rappresento faremo volentieri a meno di loro in minoranza, tanto più che questo gruppo è attivo solo a ridosso della campagna pre-elettorale il cui unico obiettivo è quello di avere un posto in Consiglio (e per Veronesi sarebbe la quarta sedia…13 anni+4…vicino al record degli assessori Ventura e Mantovani), ma non ricordo un contributo fattivo di questa lista al governo della città, dove spesso gli emendamenti sono scambiati per grandi ‘suggerimenti’ che già si trovano nelle fonti di finanziamento ordinarie. Amministrare una città è altra cosa.
Quindi ogni tigre è buona da cavalcare per farsi notare, per polemizzare (unica cosa nella quale i due sembrano eccellere) e per dividere le minoranze, tutto pur di far diventare (o rimanere) inutile l’opposizione di questa città (operazione molto utile al PD) inseguendo quei voti che permettano di sedere in consiglio (le poche volte che è presente) e ‘riempire’ le sedute con la consueta vacuità.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella figura Veronesi complimenti a lei e al Mazzetti per questa bella figura che avete fatto fare al paese! Dite sempre no mi raccomando!

Anonimo ha detto...

Ma esiste ancora il PDL a Sasso? Secondo me Trasforini parla solo a titolo personale.