Si può
essere scalognati. Ma così è veramente troppo. Disfarsi di un quantitativo di
stupefacente gettandolo dalla finestra e lanciandolo così nelle mani di un
Carabiniere e certamente un ‘accanimento della malasorte’ che non ha
precedenti.
Lo ‘sfortunato’,
un diciottenne di Monzuno, è stato così arrestato
per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il fatto è
avvenuto ieri mattina, intorno alle 07.30, durante una perquisizione
domiciliare avviata dai Carabinieri in seguito alla notizia sulla possibile
detenzione di armi bianche da parte del diciottenne. Il giovane, alla vista dei
Carabinieri, ha cercato di guadagnare un po’ di tempo per liberarsi di un pacco
di marijuana che aveva all’interno dell’abitazione. Così, invece di aprire la
porta ai militari, si è diretto verso la finestra che si affaccia sul retro e
ha gettato di sotto lo stupefacente che, a sua insaputa, è finita direttamente
nelle mani di un Carabiniere. La sostanza , del peso di 124 grammi, è
stata sequestrata. Il diciottenne, disoccupato e con precedenti di polizia, al termine
degli atti, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato rimesso in
libertà (art. 121 c.p.p.).
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