giovedì 9 maggio 2013

Come si affronterà 'l'emergenza frane'.



Su suggerimento di un lettore riportiamo la risposta fornita dall'assessore regionale alla protezione civile ad una interrogazione dei consiglieri Cavalli, Manfredini, Corradi e Bernardini in merito al  dissesto idrogeologico causato dal maltempo e le azioni da attuare per farvi fronte.


L’interrogazione recitava: Gli organi di stampa riportano con preoccupante regolarità e frequenza di frane, smottamenti e viabilità dissestata. Ad oggi risulterebbero essere circa 3000 i chilometri di strade regionali dissestate.

Si interroga la Giunta Regionale per sapere:      quali siano le attuali condizioni della viabilità regionale;  quante frane e smottamenti si siano registrati dall’inizio dell’anno a oggi; se vi siano centri abitati isolati;  se, vista l’eccezionale piovosità, vi siano le condizioni per dichiarare lo Stato di Emergenza di tipo b; quali azioni ha messo in campo la Protezione Civile Regionale; quali misure straordinarie abbia messo o intenda mettere in atto per far fronte ai continui e frequenti dissesti e   se siano stati stanziati fondi straordinari per l’attività di ripristino e di prevenzione del dissesto idrogeologico.
Ecco la risposta:






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