martedì 18 febbraio 2025

SS64 Porrettana: Comuni in pressing su Anas per interventi urgenti

Velentina Cuppi: ""Nei prossimi giorni incontreremo Regione e Ministero per discutere le ipotesi di variante della Porrettana e della Bretella Reno-Setta".

I Comuni dell’Unione dell’Appennino bolognese lanciano un appello ad Anas per interventi tempestivi sulla SS64 Porrettana, colpita dall’ennesima frana che ha interrotto il traffico sulla principale arteria viaria della zona.

"Come Comuni interessati – Vergato, Marzabotto e Grizzana Morandi – abbiamo attivato un servizio di gestione del traffico con la nostra Polizia municipale, nonostante la competenza della SS64 sia di Anas", spiega Valentina Cuppi ( nella foto), presidente dell’Unione. "Questo intervento si è reso necessario per evitare ulteriori disagi sulle strade comunali, come accaduto nella giornata di ieri".

Dal 2023, la SS64 è stata più volte colpita da movimenti franosi, in particolare nei tratti di Vergato e Marzabotto, dove sono ancora in corso i lavori sul ponte dell’Oggiola. Il maltempo di settembre e ottobre ha aggravato la situazione, causando nuove interruzioni e costringendo il traffico a deviare su strade comunali inadeguate a sostenere un flusso veicolare così intenso.

Un esempio critico è la strada di Pioppe, che ha iniziato a cedere dopo poche ore di transito dei mezzi. La viabilità alternativa è ora indirizzata su Rioveggio, in direzione Ponte Locatello verso Grizzana Morandi, ma anche questa soluzione risulta fragile, con il rischio di smottamenti che potrebbero isolare l’intero territorio appenninico.

Oltre all’emergenza frane, resta aperto il nodo della strettoia della Rupe a Sasso Marconi. I Comuni stanno sollecitando il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti affinché vengano accelerati gli interventi di messa in sicurezza della Porrettana e avviata la progettazione di un bypass per superare questo storico punto critico.

"Non possiamo continuare a gestire emergenze su una strada statale", sottolinea Cuppi. "Nei prossimi giorni incontreremo Regione e Ministero per discutere le ipotesi di variante della Porrettana e della Bretella Reno-Setta".

La richiesta dei territori è chiara: servono risposte rapide e interventi strutturali per garantire sicurezza e continuità alla viabilità dell’Appennino.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Discutere discutere ....

Bisogna fare subito e non riunirsi per discutere !

Anonimo ha detto...

N° 1 le pioggie sono artificiali
N° 2 La variante reno setta fatela a Marzabotto così i danni e i disagi ve li tenete e fate meno ripristino di archeologia industriale, con meno scialacquo di denaro pubblico.
N° 3 se il problema lo avete adesso, con la variante lo risolvereste tra 5 anni perciò siete politici che parlano di fantapolitica
N° 4 Per fare la variante reno setta dovrete avere i soldi per mettere in sicurezza tutti i versanti che la sovrasteranno altrimenti dopo un mese dall'inaugurazione la troverete seppellita da rocce e calanchi, avrete perciò una emergenza sull'emergenza.
N° 4 Se non migliorate la condizione viaria della Porrettana e della fondovalle setta, è inutile pensare a trafori di qualsiasi tipo siete fantapolitica avete fallito ma non date le dimissioni, non aggiungo altri capitoli, se la gente non capisce che ha votato gente uscita da un film di fantascienza i danni in futuro saranno moltiplicati

Anonimo ha detto...

Siete bravi e buoni, dal gran che siete buoni, siete dei buoni a niente.

Giovanni ha detto...

Vi svegliate adesso? Città metropolitana è gestita dai vs compagni di merenda.

Anonimo ha detto...

La Culli adesso che i suoi amici non sono più al governo le spara grosse contro le strutture statali, e quando c'era lei al governo cosa ha fatto? Adesso vuole la variante reno-setta, come no, come no, il ponte sullo stretto quando lo vuole fare? Cuppi quando lo facciamo il ponte sullo stretto?