Il Comune di Marzabotto ha ottenuto due importanti finanziamenti
regionali per proseguire il processo di riqualificazione dell'ex Cartiera di
Lama di Reno. Grazie ai fondi assegnati, nuovi spazi verranno recuperati e
destinati a progetti di economia circolare, inclusione sociale e valorizzazione
culturale.
Il
primo intervento riguarda il progetto “MA.CA.CO.”, vincitore
del bando regionale Investimenti non produttivi nelle aree rurali.
Questo programma, finanziato per 461.941,28 euro, mira a
migliorare i servizi di base per la popolazione rurale, con un focus su
attività culturali, ricreative e sociosanitarie. I fondi permetteranno la
ristrutturazione di tre capannoni e l’installazione di pannelli fotovoltaici,
destinando gli spazi alla Consulta del Volontariato in collaborazione con
l’associazione Mano Tesa ODV e il Comune di Marzabotto. Tra le iniziative
previste, vi è la creazione di un’area per il recupero e il riuso di mobili
ancora utilizzabili, promuovendo un modello di sostenibilità ambientale.
Il secondo progetto finanziato riguarda la Torre dell’Acqua, che beneficerà di 151.210,50 euro attraverso il bando della Regione Emilia-Romagna per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale (L.R. N. 7/2020). Grazie a questi fondi, verranno recuperate alcune sale all’interno della Torre per ospitare il futuro Museo della Cartiera, uno spazio espositivo e un’area mostre dedicata ai bambini.
La
sindaca di Marzabotto, Valentina Cuppi ( nella foto), ha commentato con
soddisfazione l’assegnazione dei fondi: “Questi due progetti arricchiscono
ulteriormente la riqualificazione della ex Cartiera e i finanziamenti ottenuti
consentiranno di recuperare un’area non inclusa nei fondi PNRR. Il nostro
obiettivo è trasformare questo spazio in un vero e proprio ‘hub green’, dove sostenibilità,
economia circolare, cultura, turismo e innovazione si integrano per creare
nuove opportunità di lavoro e sviluppo per il territorio”.
Con il supporto dell’Ufficio Pianificazione Territoriale, Edilizia Privata e Lavori Pubblici, il Comune di Marzabotto continua il suo impegno per completare la rinascita della ex Cartiera, restituendo alla comunità un’area strategica per il futuro del territorio.
5 commenti:
Una cattedrale nel deserto!
A sentire sta roba ci si può solo incazzare mostruosamente, fare cassa con la scusa di occuparsi di aree rurali, che in compenso sprofondano nelle frane operando il progetto di cacciata dei residenti agricoli, danno soldi a soggetti che vivono sulla luna spacciandosi per agroabitanti.
Meglio sarebbe stato spendere quei soldi per tirare giù tutto, piuttosto di vedere un museo dell'agonia, che tra l'altro costerà tutti gli anni per mantenerlo! Vergogna
Ma quale rinascita cartiera? Direi rinascita degli sprechi! I soldi spendeteli bene per i bisogni dei residenti e del territorio. Non per le mangiatoie
Assolutamente d’accordo
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