domenica 14 luglio 2019

Lega Nord chiede 'misure per il settore termale'

Carlo Piastra: «richiesto l’impegno del governo a promuover le localita’ termali, tenendo presente l’evoluzione delle esigenze dei turisti»
 
 
Lega Nord Bologna informa:

«La richiesta avanzata al Governo è quella di una politica più attenta per il settore termale. Un settore traino di un’economia che mette insieme wellness e capacità ricettive e di intrattenimento di alcune delle più belle località della nostra regione, che si trovano in larga misura nel Bolognese». Il documento che intende impegnare il Governo Conte in tal senso porta la firma anche del deputato leghista bolognese, Carlo Piastra. Secondo firmatario di un provvedimento che vede come promotore anche l’onorevole Jari Colla. «Esiste una legge ormai datata del 2000 (la numero 323; ndr)  che disciplina il “riordino del settore termale”, ma che a nostro parere non risulta più in grado di fare fronte alle nuove esigenze di questo segmento dell’economia, fondamentale invece per la salute dei cittadini ed anche per il turismo», osserva Carlo Piastra. La disciplina del settore, a parere della Lega, dovrebbe passare attraverso un «aggiornamento delle norme che si occupano della qualificazione dei territori termali e la promozione del termalismo, lo stesso turismo che ruota attorno ai soggiorni terapeutici nelle località di questo tipo ed il marchio di qualità termale». Quella bolognese è una provincia ricca di siti di interesse turistico-termale di caratura internazionale, da Porretta Terme a Riolo, passando da Castel San Pietro Terme e altre realtà vicine. «Tutte località incantevoli da visitare e in cui soggiornare, per periodi di cura e turistici. Lo dimostra – sottolinea Piastra – l’aumento avvenuto in questi anni della presenza di turisti stranieri. Per stare al passo con i tempi ed per evitare che questo turismo “sanitario” possa spostarsi altrove, abbiamo voluto lanciare un appello al Governo. Attraverso una proposta in aula che impegna l’esecutivo a valutare l’opportunità di aggiornare l’attuale disciplina sul settore termale e la qualificazione dei territori, tenendo presente l’evoluzione della loro offerta turistica e le nuove esigenze di promozione del termalismo e di tutela del marchio di qualità termale».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non avete ancora capito che la LEGA non è più " nord ", ma semplicemente Lega Nazionale ? Ma quanto ci vuole a capire ? dovete ancora imparare a leggere ? Beh, imparate in fretta perchè il tempo corre e , con esso, la storia ! SVEGLIA !!!!!!