Comunicato
di Azienda USL di Bologna
Mettere
in rete, con il coordinamento dell’ISNB Istituto delle Scienze
Neurologiche di Bologna, le risorse di cura e di assistenza per la
SMA (Spinal Muscular Atrophy, Atrofia Muscolare Spinale) presenti in
Emilia-Romagna, garantire la diagnosi in tempi rapidi, sviluppare le
soluzioni più innovative integrandole nei percorsi di cura ed
assistenza, costruire standard di qualità che possano rappresentare
un riferimento al livello nazionale. Sono gli obiettivi della
partnership tra Famiglie SMA Onlus e ISNB, Istituto delle Scienze
Neurologiche di Bologna, al via con S.M.A.r.t. Emilia-Romagna, il
progetto per la costruzione di una rete assistenziale regionale per i
pazienti con Atrofia Muscolare Spinale.
La
SMA è una malattia neuromuscolare rara responsabile, tra l’altro,
di debolezza muscolare, insufficienza respiratoria, deficit
nutrizionali, malformazioni scheletriche. I bambini con SMA
necessitano di un setting di cure e di assistenza molto ampio e
multispecialistico, diagnosi precoci e attenzione per la qualità
della vita.
S.M.A.r.t
Emilia-Romagna è stato presentato oggi, 14 dicembre, da Jacopo
Casiraghi, psicologo project manager Famiglie SMA, Chiara Gibertoni,
Direttore generale della Azienda USL di Bologna, Christian Mori,
Delegato Regione Emilia-Romagna Famiglie SMA, Antonella Pini,
Direttore della Neuropsichiatria Infantile dell’ISNB.
Si
tratta della prima collaborazione tra Famiglie SMA ed una Azienda USL
per la realizzazione del progetto SMArt, Servizio Multidisciplinare
di Assistenza radicato sul territorio, promosso dalla Associazione a
sostegno del rafforzamento dell’assistenza territoriale ai pazienti
con SMA. La scelta del Centro Malattie Neuromuscolari dell’età
evolutiva dell’ISNB come riferimento regionale riconosce le
competenze presenti nell’IRCCS bolognese per la diagnosi e cura di
questa patologia rara.
La
partnership tra Famiglie SMA e Centro Malattie Neuromuscolari
dell’età evolutiva dell’ISNB si propone, tra l’altro, la
creazione di un registro regionale, il monitoraggio costante dei
pazienti con SMA, l’adozione di una cartella clinica informatizzata
condivisa con tutte le strutture regionali, la realizzazione di
percorsi di coordinamento e di formazione professionale, dando vita
ad un network tra tutti i professionisti coinvolti nelle cure e
nell’assistenza.
Il
Centro Malattie Neuromuscolari dell’età evolutiva dell’ISNB
Il
Centro Malattie Neuromuscolari dell’età evolutiva dell’ISNB,
diretto da Antonella Pini, assiste attualmente 36 bambini con SMA, 21
dei quali residenti in Regione, con 15 nuovi casi certificati
all’anno. 193, nel complesso, i piccoli pazienti con patologie
neuromuscolari rare seguiti dal Centro, 109 dei quali residenti in
Regione.
Il
Centro assicura diagnosi precoce, piani terapeutici personalizzati,
sperimentazioni cliniche, e adotta i più avanzati standard di cura
ed assistenza, promuovendone la diffusione nelle strutture regionali
che assistono i piccoli pazienti con SMA. Il Centro contribuisce,
inoltre, a strutturare o potenziare team di medici aggiornati sulla
SMA e le patologie neuromuscolari in genere, in grado di confrontarsi
sulle linee guida internazionali, le buone prassi e lavorare alla
creazione e al rafforzamento di network professionali.
L’équipe
comprende neuropsichiatri infantili, neuropsicologi, neurologi,
fisiatri, pediatri, neuroradiologi, pneumologi, cardiologi,
logopedisti, dietologi, dietisti, fisioterapisti, infermieri.
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