I
Carabinieri di Bologna hanno arrestato un 27enne senza fissa dimora,
per danneggiamento aggravato e lesioni personali.
Ieri
sera, un 88enne bolognese, titolare di un negozio di calzature
situato in via delle Lame, ha chiamato il 112 segnalando un giovane,
in compagnia di due cani, che stava tentando di sfondare la vetrina
del suo locale con calci, pugni e testate. All’arrivo dei
Carabinieri, lo scalmanato era stato già fermato da due passantia
che avevano assistito al danneggiamento. Ricostruendo la dinamica dei
fatti, è emerso che in varie occasioni, sia l’anziano titolare,
sia il figlio di quest’ultimo, 60enne, avevano gentilmente chiesto
al giovane di allontanarsi dall’ingresso, perché la sua presenza
trasandata, rafforzata dalla presenza di due cani meticci, incrociati
con razze “molossoidi”, teneva alla larga i potenziali clienti.
Il giovana, però, nonostante l’invito ad andare altrove, reagiva
in maniera inconsulta, rivolgendosi animosamente contro l’anziano
che inseguiva, dopo averlo minacciato di percosse, costringendolo a
chiudersi nel locale con il figlio e la moglie 87enne. A quel punto,
la violenza dell’uomo, non potendosi trasferire sulle persone, è
stata esercitata sulla vetrata che si è infranta. La donna, ferita
da una scheggia di vetro, ha riportato 3 giorni di prognosi.
Anche i due cani hanno fatto la loro parte mordendo i due passanti.
Il 41enne ha riportato 15 giorni di prognosi.
L’arrestato,
tra l’altro incensurato, ha trascorso la notte in camera di
sicurezza e questa mattina è stato tradotto in Tribunale per
l’udienza di convalida dell’arresto. I due cani sono stati
affidati al personale del canile municipale.
Dal
Comando Provinciale Carabinieri di Bologna
1 commento:
ERA UN clochard O UN CANE?
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