giovedì 2 maggio 2013

Il sentiero di 'Monte Mario' è ancora chiuso.


Il Tornello

Questa volta ‘tra i due litiganti nessuno gode’. E’ la sintesi di ciò che sta accadendo a Monte Mario di Sasso Marconi dove i frontisti della strada utilizzata da camminatori e ciclisti per escursioni e passeggiate hanno inibito il passaggio al traffico pubblico chiudendo il pesante cancello all’ingresso.
All’origine della ‘severa’ presa di posizione  vi sarebbero stati comportamenti non del tutto urbani di alcuni ciclisti che avrebbero risposto con parole offensive e sprezzanti  alle osservazioni dei residenti che li rimproveravano per la eccessiva velocità con cui veniva presa discesa.
Alle proteste di tutti i frequentatori  si è cercato di trovare una soluzione anche perché il percorso è parte di un tracciato podistico segnato nella cartografia regionale e quindi frequentato anche da turisti stranieri (si dice che i più affezionati siano gli olandesi).
Il Comune ha quindi cercato un compromesso che consentisse di soddisfare le attesa degli sportivi e le legittime pretese dei residenti preoccupati per possibili incidenti lungo la loro strada, di cui temevano di essere considerati corresponsabili.
La soluzione è stata trovata in un ‘tornello’ all’ingresso che avrebbe permesso il passaggio di podisti ma non dei ciclisti. La proposta è stata  prima annunciata dal consigliere Eugenio Salamone come frutto di un suo lungo lavoro di convincimento presso i singoli residenti, poi in consiglio comunale dalla Giunta come soluzione trovata in accordo con l’assessore competente.
Ne è seguito anche un battibecco sulla ‘paternità della soluzione’ che  ora però pare assolutamente inutile poiché del ‘tornello ‘, pur essendo passato molto tempo dall’annuncio, non vi è traccia alcuna e c’è chi dice, perché sarebbe stato annunciato in una seduta del Consiglio di Frazione,  che traccia non ci sarà mai poiché non ci sono soldi (e che il Comune è al ‘verde’ è risaputo).  
Abbiamo chiesto spiegazione all’assessore Andrea Mantovani che ha smentito la notizia e ha precisato che: “Si sta lavorando con  le proprietà per definire il tutto”.  
Sarà certamente vero, ma Eugenio Salamone evidentemente dubbi ne ha poiché ha presentato una interrogazione che recita: 


Vedremo chi ha ragione e intanto i podisti ‘stanno a guardare ’.

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