Due moldavi la scorsa notte hanno tentato di forzare la serratura dello sportello di un’auto, ma sono stati dissuasi dal proprietario del veicolo che era all’interno della vettura con la sua fidanzata. Poi, per niente scoraggiati, i due hanno forzato una seconda auto in sosta arrivando al risultato voluto. Ma sul posto vi erano già i Carabinieri di Bologna che lo hanno colti sul fatto e hanno arrestato i due ragazzi, incensurati, un diciannovenne di Bologna e un diciottenne di Poggio Renatico, per furto aggravato in concorso.
Intorno alle
2 di questa notte, la centrale operativa
dei Carabinieri ha ricevuto una telefonata da parte di un cittadino che ha
raccontato di aver sorpreso un giovane mentre stava tentando di aprire lo
sportello della sua auto, senza sapere che all’interno c’erano due persone, colui
che telefonava e la sua fidanzata. Il ladruncolo, alla vista degli occupanti,
si è subito allontanato. Dopo pochi
minuti, il denunciate ha notato lo stesso individuo in compagnia di un altro
ragazzo mentre forzava lo sportello di una Smart parcheggiata nei pressi di via
Toscana. L’indicazione ha consentito ai
Carabinieri del Pronto Intervento di ‘pizzicare’ sul fatto i due ladri. Uno di
loro è stato trovato in possesso di un monitor LCD Compaq, asportato qualche
istante prima dall’interno della Smart.
Gli
arrestati sono stati tradotti questa mattina in Tribunale per la celebrazione
del rito direttissimo.
Dal Comando
Provinciale Carabinieri di Bologna
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