La Regione rischia di perdere milioni di euro dell’Europa finalizzati alla prevenzione degli incendi boschivi a causa dello scarso utilizzo. La denuncia è del consigliere regionale di Lega Nord Roberto Corradi che ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale per chiarimenti.
Corradi chiede alla Giunta, guidata da Vasco Errani, di verificare le motivazioni che hanno indotto diversi enti pubblici e Parchi Regionali a rinunciare ai fondi europei per interventi finalizzati alla riduzione del pericolo d’incendi boschivi.
“Per il periodo 2007-2013, l’Europa ha assegnato all’Italia 1,9 miliardi di euro per interventi in ambito forestale, ma molte Regioni stanno ‘sottoutilizzando’ questi fondi, con il rischio di perderne la gran parte, ” scrive il consigliere. “Infatti, una recente indagine di FEDAGRI ha evidenziato che detti fondi, fino ad oggi, sono stati utilizzati per meno del 20 %. In Regione Emilia-Romagna le cose non sembrano andare molto meglio. Nel 2008 (ultimo dato disponibile), a fronte di richieste iniziali di fondi europei per € 3.199.314,90, destinati in teoria ad interventi per la riduzione del pericolo d’incendi boschivi, alla fine ne sono stati effettivamente erogati circa la metà, ossia solo € 1.548.164,63, perché molti soggetti pubblici delegati in materia di forestazione, tra cui i Parchi Regionali, hanno rinunciato ad utilizzare i fondi europei. Il mancato utilizzo dei fondi rappresenta un duplice danno, da un lato non si realizzano i necessari interventi di messa in sicurezza del territorio, dall’altro si perde un’occasione per far lavorare le imprese dell’Emilia-Romagna.”
Con l’interrogazione il Consigliere del Carroccio ha chiesto alla Regione di verificare le motivazioni che hanno indotto i soggetti pubblici a rinunciare ai fondi europei, ed altresì di intensificare l’attività di supporto a favore di enti pubblici a privati, al fine di evitare che in Emilia-Romagna ingenti risorse stanziate dall’Europa, vengano revocate per mancato utilizzo.
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