di
Erika Seta
Consigliere
Città Metropolitana di Bologna
Coordinatore
Regionale Azzurro Donna Forza Italia
La
Regione Emilia Romagna, stamattina, martedì 31 marzo, annuncia con
toni trionfalistici l’arrivo di test sierologici da fare per la
maggior parte a tutti gli operatori socio sanitari e ai pazienti
perché la loro sicurezza è una priorità.
Stanno
scherzando o sono seri!?
Lode
all’arrivo dei test per tutti, ma forte critica per quella che
doveva essere una priorità già due mesi fa, quando si sono avute le
prime avvisaglie. Non dopo che abbiamo letto di medici ed infermieri
contagiati per insufficienza di DPI, che probabilmente sono stati
anche involontari diffusori del virus.
Diciamo
la verità. La Regione Emilia Romagna si è dimostrata fortemente
impreparata e arriva con un imperdonabile ritardo di due mesi.
Fa
bene a ringraziare medici e infermieri, perché se il sistema è
andato avanti è solo grazie al loro aver operato a proprio rischio.
La politica ha costruito un baraccone per le prese in carico che
moltissimi malati hanno denunciato non funzionante.
I
toni trionfalistici sono un insulto prima al personale medico,
inclusi medici di base, poi ai cittadini.
1 commento:
Cara consigliera Seta, e' tutto vero ma adesso la gente non ha voglia di sentire delle accuse. Ci sara' tempo quando l'emergenza sara' finita per individuare le responsabilita' sui mancati DPI, che sono gravissime, probabilmente in tutta Italia.
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