Sasso
Marconi avrà la videosorveglianza. Lo ha annunciato il sindaco
Stefano Mazzetti durante la discussione di una variazione di
bilancio. Variazione che prevedeva tra l'altro le risorse per
l'acquisto delle videocamere.
Il
primo cittadino ha precisato inoltre che, in accordo con i
Carabinieri e la Polizia municipale, le telecamere saranno installate
una a sud e una a nord del paese (all'ingresso e all'uscita del
centro cittadino), ritenuti questi i passaggi obbligati per chi vi
transita. Sarà quindi il lettore per controllare chi è entrato e
chi è uscito dalla borgata.
Mazzetti
ha poi ricordato che sta per essere formato un tavolo con gli
operatori economici locali per valutare ulteriori operazioni di
videosorveglianza da attuarsi, come proposto in una assemblea, con il
cofinanziamento pubblico-privato.
L'annuncio
è stato salutato con molta soddisfazione, in particolare dai
consiglieri di 'Un'Altra Sasso' che hanno fatto del tema 'sicurezza'
uno dei punti della loro azione politico-amministrativa.
La
variazione di bilancio riporta inoltre un incremento della spesa per
'la raccolta dei rifiuti' che si ripercuoterà inevitabilmente sulla
relativa tassa richiesta ai cittadini. L'aumento è stato spiegato
dal sindaco, in parte con un aumento della quantità di rifiuti
dovuto all'aumento dei consumi per il superamento della crisi e in
parte al maggior costo richiesto per lo smaltimento
dell'indifferenziato.
Fra
le critiche a questa spesa, particolare quella del capogruppo di UaS
Eugenio Salamone che, dopo aver sottolineato come non si sia fatto
nulla per contenere i costi e quindi gli importi a carico dei
cittadini, ha fatto notare come l'aumento dei rifiuti abbandonati
indiscriminatamente ai bordi delle vie del paese, sia aumentato in
coincidenza con l'entrata in vigore della raccolta 'porta-porta' a
Casalecchio di Reno. Sasso Marconi starebbe diventando quindi, è
parso di capire, la discarica preferita dei casalecchiesi che non
intendono 'stoccare ' i rifiuti in casa in attesa della giornata del
ritiro. Insomma Sasso Marconi da 'punto di riferimento commerciale'
in passato delle valli del Setta e del Reno, sta diventando la più
comoda discarica a cielo aperto.
Nella
seduta di martedì sera si è approvata anche la vendita di due lotti
di terreno in via Cral di proprietà del Comune su cui verranno
realizzati due capannoni. Novità salutata come una variazione di
tendenza scacciacrisi.
Alla
votazione della variazione di Bilancio tutte le opposizioni hanno
votato contro. Fra le motivazioni del gruppo Sasso Libera, riferite
dal consigliere Massimiliano Fares. quella che in poco più di un
anno le variazioni di bilancio portate all'attenzione del Consiglio
comunale sono state numerose, quattro o cinque. Indice questo, a
giudizio del consigliere, di programmazione incerta, se non
difficile.
12 commenti:
Vorrei far notare che il tema sicurezza non è solo un tema "cavalcato" da UAS ma da tutti. Quindi vorrei dire che anche il PD ha chiaramente messo questo tema a programma. Non diamo meriti a chi non li ha ma soprattutto a chi urla in modo becero solo per avere visibilità.
SALAMONE DIMETTITI SEI RIDICOLO !!!!!
quindi a Sasso non c'è più la crisi e tutti sono tronfi?
mah!
Speriamo che le telecamere siano invece installate soprattutto per monitorare le targhe dei mezzi da comparare col data base dell'ania per verificare che abbiano la necessaria copertura assicurativa.
SONO VERAMENTE DEI POVERI FRUSTRATI GLI ANTAGONISTI DI SALAMONE.......
CURIOSO POI CHE NON CI METTANO MAI LA FACCIA.....
A BUON INTENDITOR.......
una telecamera anche sul parcheggio della fermata fs di borgonuovo
alfa nera con ruotino di scorta ferma da taaaaaaaaaaaaanto tempo-
ma sarà assicurata?
Il livore dei detrattori di Salamone si taglia col coltello!!! Che questo baldo giovane sia sulla giusta direzione? Io credo proprio di si! Avanti tutta e in bocca al lupo!
Paolo
E che fine hanno fatto le altre telecamere che durante un consiglio comunale si era deciso di installare??? Tutto trascurato come sempre da questa amministrazione addormentata!!!
Vorrei dire che 2 telecamere con sistema di riconoscimento e relativo SW costano circa € 2500 in totale. E noi celebriamo un Sindaco che finalmente spende € 2500 ???? Ma che VERGOGNA!!! E' da anni che viene cheista questa cosa e non con 2 telecamere soltanto !! Mazzetti sei RIDICOLO e mi meraviglio di chi celebra questa cosa come una grande notizia ....
L'assemblea pubblica a cui fa riferimento il Sindaco, risale a circa due ( 2 ) anni fa !!!
Probabilmente l'amministrazione della nostra città è stata occupata a risolvere problematiche di maggior priorità !!!
Il Fortuzzi nazionale chiederebbe di elencare quali, con che soldi, con quali tempistiche e sopratutto con quale efficacia palpabile dai sudditi.
Comunque non è mai troppo tardi per dotare la nostra città di sistemi che scoraggino la pratica della delinquenza gratuita ed impunita.
alan delon
FINALMENTE SUCCEDE QUALCOSA!!!!!!!!!!!!!!
ERA ORA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
UAS STIA SUL PEZZO E CONTROLLI QUELLO CHE FANNO MAZZETTI E COMPANY!!!!!!
Si. Se vai sul portale dell'automobilista fai la visura da sola e gratis .
si ma se la visura la fa la polizia municipale poi sequestra il mezzo e lo restituisce solo quando si rinnova l'assicurazione
Si la polizia municipale, per evitare grane e lavoro non vede mai nulla, ci sono macchine parcheggiate in piazza loro passano ma non le vedono aaah che ridere
Posta un commento