L’ultimo bilancio comunale di Sasso Marconi del primo mandato
Mazzetti si è caratterizzato con la determinazione della Tasi, la tassa sui
servizi indivisibili, che si aggiunge al già lungo elenco dei carichi fiscali
sugli immobili e che non piacerà certamente ai contribuenti. L’assessore al bilancio Silverio Ventura ( nella foto ) ha
illustrato il provvedimento con molti particolari e con un elenco di sigle
entro le quali è difficile districarsi. Gli abbiamo quindi chiesto un incontro
perché ci potesse guidare lungo il
difficile percorso illustrativo di percentuali e di numeri e gli abbiamo chiesto:
Ci vuole
indicare quale sarà il nuovo costo ‘Tasi’ per i cittadini?
“Sicuramente per la prima casa non supera la vecchia IMU, anche se le due
cose non sono in relazione. Il carico in questo caso è dell’1.95 per mille del
valore catastale e la procedura per il calcolo è simile a quello per l’IMU. Per
gli altri immobili si aggiunge l’1.2 per mille per tutti, comprese le seconde case che pagavano il 9.4
di IMU. L’1.3 per mille è invece da
aggiungere per gli immobili ad uso commerciale e industriale e per le seconde
case che pagavano il 9.2 per mille. Un esempio a spanna, una prima casa che
prima pagava 200 euro (dopo la
detrazione) verrà pagare circa 180-190 euro”.
Che rapporto c’è con l’IMU per il Comune e quale è
l’aumento rispetto a quest’ultima tassa?
“L’entrata complessiva è sempre la stessa. L’aumento
per le seconde case ci ha permesso una detrazione a favore delle famiglie con
figli minori. Dal secondo figlio in poi si usufruirà di una detrazione di 20
euro ciascuno. Altra novità è che la Tasi la paga l’80 % il proprietario e il
20 % l’inquilino”.
Quante sono le tasse a carico degli immobili?
“L’IMU, la TASI, l’Irpef e indirettamente la Tari
(quella sui rifiuti)”.
Non le pare che ormai il proprietario di un immobile
sia un espropriato? Lo stato si prende oltre il 50 % degli affitti e al
proprietario rimangono i mutui, il condominio, la manutenzione straordinaria e l’arrabbiatura degli inquilini che lamentano
affitti esosi.
“Più che un esproprio ritengo che sia ingiunto
cercare di pesare con le imposte solo sugli immobili e sulle attività
produttive. Ritenendo io sbagliata l’eliminazione dell’IMU sulla prima casa,
penso che questa nuova imposta, che serve a riparare l’eliminazione dell’IMU
prima casa, non doveva essere riferita
come base imponibile agli immobili, ma piuttosto a una imposta patrimoniale
seria che prenda in considerazione le varie forme di ricchezza”.
Avete parlato anche di vendita di immobili comunali.
Quali sono ?
"Quest’anno cercheremo di vendere la Torricella di
Borgonuovo, prima che crolli definitivamente, non essendo ora il Comune in
grado di intervenire, per gli alti costi che il recupero richiederebbe. Gli introiti
verranno destinati agli interventi di edilizia scolastica e per il nuovo
magazzino comunale. Sono inoltre considerati
cedibili, le scuole di Pontecchio, anche se non sono nel programma di vendita,
un fabbricato a Pianoro (ereditato dalla Comunità Montana ) e uno in via
Olivetta”.
E’ la fine del mandato. Ci dà un giudizio sull’andamento del comune e,
all’ombra della sua nota visione tecnica e imparziale sul rapporto contribuenti
ed ente pubblico ?
“Il Comune sta bene. E’ economicamente e
finanziariamente solido e ciò è anche il frutto di una seria lotta all’evasione fiscale che ormai da 15
anni il Comune persegue e che negli ultimi 5 anni ha portato nelle casse 3 milioni di euro. Questo ha consentito di
avere una fiscalità contenuta e si è dimostrato un modo vincente di operare.
Pagare tutti per pagare meno non è uno slogan ma è il modo di operare del futuro.
Un comune piccolo come Sasso Marconi è uno dei primi comuni a registrare una
entrata da recupero tale da superare quello anche di grandi città. Un altro modo
è quello di associarsi per la gestione di servizi fra i comuni. Ultimo, ci deve
sempre essere un metro di misura e trasparenza tra quanto il cittadino versa al
Comune e la quantità e qualità dei servizi”.
2 commenti:
Ventura
Ma Lei ha capito che i cittadini prima o poi faranno la rivoluzione?
Ma dove vivete sulla luna?
Toccate terra e parlate con tutti !!
Le chiedo di verificare cosa pensano i padri di famiglia e non i Compagnoni !!
Complimenti per la cecità. Che tristezza . . . .
La rivoluzione? Ma certa gente che film ha visto?
Sasso Marconi è uno dei posti più placidi, benestanti e tranquilli (almeno in apparenza) d'Italia. Si sta ancora troppo bene a Sasso Marconi, c'è ancora troppo benessere. Anche gli oppositori, che si riempiono la bocca di parole come "rivoluzione", "clientelismo", ecc. stanno benissimo.
#statesereni
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