domenica 22 luglio 2012

Groovecafè: il volto musicale di Castiglione dei Pepoli.



Di Andrea Donati


Grande successo allo 'Chalet Lions' (nelle foto) del Bacino di Santa Maria di Castiglione dei Pepoli, di un gruppo di giovani artisti castiglionesi, che si sono esibiti di fronte ad un numeroso pubblico nel rinnovato e suggestivo scenario del lago ormai divenuto il “salotto all’aperto” del Paese. Si tratta dei “Groovecafè” nati ‘in casa’ nell'ottobre 2005 e divenuti in fretta ‘grandi’.
I componenti  provengono da varie gruppi:  Alessandro Pinelli (batteria) ed Alessandro Predieri (basso) dai Malafede, Luigi Cassarini (tastiere) dai GAP e Nicolas Tenerani (voce).

Dati gli impegni del Frontman, tra i quali la registrazione di una fiction per Rai Uno e il tour di ‘Peter Pan-il musical’, nel settembre del 2007 si è unito al gruppo Federico Bartolomei, performer della compagnia ‘Tutto fa Broadway’ e voce degli MWL.
La storia recente ha visto l'ingresso di due nuove voci: Simona Pinelli e Claudia Tomasini, unitamente alla chitarra di Andrea Ludergnani .
Tra le più apprezzate ‘Party Bands’ di Bologna e provincia, i Groovecafé suonano 100% live proponendo una selezione di covers Pop - Funky - Disco - Soul - R&B collocabili principalmente nel periodo 70ies / 80ies.
Il loro repertorio parte dalle canzoni dei Creedence Clearwater Revival, passa per Tina Turner, sconfina nel rock con Janis Joplin, non disdegna qualche pezzo storico della musica leggera italiana con Battisti, Berté e Zucchero e si lascia influenzare molto da atmosfere disco anni settanta con gli Chic.
Attualmente il gruppo si esibisce nelle più diverse tipologie di manifestazioni / eventi e locali tra Emilia Romagna, Toscana e Veneto.

 Il loro obietivo è quello di coinvolgere il pubblico e farlo divertire senza alcun artificio. Infatti non ricorromo a mezzi come basi preregistrate sulle quali suonare. Tutto quello che il pubblico può apprezzare viene dalle ugole delle loro cantanti e dalla sensibilità dei loro musicisti. 
Ogni sera ci sono sempre accenti e sfumature diverse, insomma c'è 'groove', da qui il loro nome.







Nessun commento: