mercoledì 10 aprile 2024

Strage Suviana: 'Vincenzo schivo, lavoratore, da poco sposo '

 Originario di Sinagra (Messina), aveva 36 anni


"Una persona educata, schiva, di poche parole, gentilissimo e soprattutto un grande lavoratore".

È il ritratto che il sindaco di Sinagra (Messina), Antonino Musca, fa di Vincenzo Franchina, 36 anni, uno dei lavoratori morti ieri nell'esplosione della centrale idroelettrica di Bargi al lago di Suviana sull'Appennino bolognese.

"Sono stato fino a poco fa dalla famiglia di Vincenzo, è un momento di grandissimo dolore. Siamo poco più di duemila abitanti, qui ci conosciamo tutti", spiega all'ANSA. Il dolore è quello di una intera comunità, sconvolta dalla tragedia, stretta intorno a una famiglia riservata. "Conoscevo bene Vincenzo, ho avuto il privilegio di celebrarne le nozze a gennaio scorso, 2023. Frequentava da ragazzo la scuola dove insegnavo all'epoca, ogni tanto gli davo anche un passaggio a casa. Una persona educata, di rara gentilezza come tutta la sua famiglia. Persone di grandissima dignità per le quali non posso che avere solo belle parole".

Vincenzo e la moglie, infermiera al Gaslini di Genova pure originaria di un paese vicino Sinagra, avevano lasciato la loro terra per motivi di lavoro. Vivevano a Genova. "Vincenzo era dipendente di una ditta esterna che faceva lavori di manutenzione per Enel, non ricordo il nome", dice il sindaco.

La famiglia Franchina è stretta nel dolore, "sicuramente verranno a Bologna ma non immediatamente visto che le salme sono sotto sequestro". "Ho ben poco fa fare - aggiunge Musca commosso - ma siamo a disposizione. Stiamo pensando sicuramente di proclamare il lutto cittadino".


Gli aggiornamenti sulla tragedia forniti da ANSA: 

 

11:39

Strage di Suviana, il punto della situazione

"Non stiamo lavorando con molte speranze di trovare vivi i dispersi, lo scenario che abbiamo davanti non ci dà questa idea".

Lo ha detto Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco, parlando dell'intervento in corso da ieri pomeriggio alla centrale idroelettrica di Enel Green Power di Bargi al lago di Suviana, rispondendo a una domanda sulla possibilità di trovare superstiti. 


11:42

Pichetto, ora concentrati sui dispersi di Suviana

Dopo l'incidente di Suviana "ho sentito l'ad (di Enel, n.d.r.) due volte stamani. In questo momento tutto è concentrato sulla corsa contro il tempo da parte dei sommozzatori e dei vigili del fuoco per cercare i quattro dispersi". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, a margine della presentazione a Roma della Planet Week di Torino.


12:20

I lavoratori dispersi hanno tra 37 e 68 anni

Hanno fra i 37 e i 68 anni i quattro lavoratori che ancora risultano dispersi alla centrale idroelettrica di Bargi al lago di Suviana. I loro nomi sono stati confermati dalla Prefettura di Bologna: si tratta di Paolo Casiraghi, 59 anni, di Milano; Alessandro D'Andrea, 37 anni, di Pontedera; Adriano Scandellari, 57 anni, nato a Padova e residente a Mestre e Vincenzo Garzillo, 68 anni, di Napoli.

Vittima 73enne era esperto impiantistica

"Non era il classico operaio che lavora fino a tardi per integrare il reddito, ma probabilmente era lì come consulente esterno considerando la sua esperienza in materia impiantistica". Lo dice all'ANSA Francesco Leo, il sindaco di San Marzano di San Giuseppe, il paese del Tarantino in cui risiedeva Mario Pisano, di 73 anni, una delle tre vittime della strage di Suviana. Secondo il sindaco, Pisano "aveva gestito una ditta che realizzava impianti in strutture di una certa rilevanza come inceneritori, svolgendo lavori anche per enti pubblici". Fino a pochi anni fa risiedeva a San Marzano dove vive una figlia e alcuni nipoti.


Bernabei, 'scelte le società migliori'

"Per fare questi lavori di aggiornamento tecnologico di fornitura, montaggio e collaudo, avevamo scelto tra le migliori ditte, le migliori società nel campo dell'elettrico e dell'idroelettrico: Siemens, Abb, Voith". Così Salvatore Bernabei, ad di Enel Green Power, alla centrale di Suviana. "Quando mi rivolgo a un contractor, il contractor è sinonimo di prestigio e serietà". E a chi gli chiedeva dei subappalti ha replicato: "Questa domanda la deve rivolgere ai contractor, che a loro volta possono rivolgersi ad altri specialisti, perché i lavori che stavamo facendo qua sono lavori che si possono fare solo da parte di specialisti".


13:07

Sbarra, 'ennesima tragedia sul lavoro, fermare scia di sangue'

"Una tragedia immane, l'ennesima. Esprimiamo solidarietà alle famiglie colpite e un invito alla magistratura ad accertare le responsabilità: chi ha sbagliato deve pagare. Una ragione in più per insistere sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che deve diventare un impegno di tutto il Paese": così il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, a margine di una iniziativa al Cnel, parla della strage nella centrale idroelettrica di Suviana, nel bolognese. Sbarra ricorda "le centinaia di assemblee nei luoghi di lavoro e nei territori" che la Cisl sta portando avanti e che sabato 13 aprile ci sarà l'assemblea nazionale con 5 mila delegate e delegati sindacali a Roma: "E' inaccettabile quello che sta avvenendo. Su questa grande emergenza sociale bisogna realizzare un grande patto, una grande alleanza nazionale della responsabilità: dobbiamo porre fine a questa lunga scia di sangue", rimarca. Bisogna mettere in campo, prosegue il leader della Cisl, "un forte investimento su prevenzione e formazione, aumentare verifiche e controlli, migliorare le misure e insistere sulla patente a crediti investendo sulla qualità delle imprese e del lavoro".

 

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