giovedì 29 gennaio 2015

Legambiente: “La biblioteca di Casalecchio chiusa il lunedì? NO GRAZIE”.






Di Claudio Corticelli
Presidente del Circolo Legambiente SettaSamoggiaReno

L'amministrazione del Comune di Casalecchio ha annunciato che i lunedì, a partire dal 2 febbraio, la biblioteca di Casalecchio rimarrà chiusa per problemi dovuti alla mancanza di fondi. Sabato 31 gennaio alle ore 15.30 in biblioteca si terrà un incontro con l’Assessore Fabio Abagnato che spiegherà i motivi della chiusura.
   
I cittadini di Casalecchio che non vogliono rassegnarsi al taglio di questo servizio (gruppo facebook Non chiudete la biblioteca di Casalecchio), insieme ai rappresentanti di LEGAMBIENTE Circolo SettaSamoggiaReno, hanno inviato una lista di proposte all’amministrazione comunale a supporto dell’istituzione Casa della Conoscenza, perché la riduzione del servizio si protragga per il più breve tempo possibile.

I principi alla base della proposta sono:
  • la biblioteca è un bene comune e va salvaguardato. Deve mantenere la sua caratteristica di totale gratuità, unica garanzia di accesso per tutta la popolazione
  • il momento di difficoltà economica richiede che i cittadini facciano la loro parte e che gli amministratori dimostrino una forte assunzione di responsabilità, identificando in maniera chiara le priorità, eliminando le inefficienze, e “inventando” nuove modalità per la buona amministrazione della cosa pubblica.
Il dettaglio delle proposte sono contenute nella lettera inviata all'assessore Abagnato: 




Contatti 
per il gruppo di cittadini: Non chiudete la biblioteca di Casalechio
Simona Di Mario s_dimario@yahoo.it cell. 366 3036146
per LEGAMBIENTE Circolo SettaSamoggiaReno - cell. 348.5618663

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Come si fà ormai con la maggior parte dei servizi, non si può esternalizzare privatizzando anche quello ?

Anonimo ha detto...

Ci sono passato e al piano terra sembrava un ricovero per extracomunitari.

Anonimo ha detto...

Gia', secondo la giunta non ci sono fondi... salvo poi pagare migliaia di euro ogni anno per riscaldare e rinfrescare l'edificio della biblioteca nuovo e gia' progettato MALISSIMO dal punto di vista energetico - oppure CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO ogni anno per progetti demenziali come il forno del pane al parco Talon o altri giocattoli da regalare all'assessore verde Grasselli, che e' in giunta senza essere stata eletta dai cittadini! Taglino su quelli e sui favori reciproci a Hera e vedranno che i soldi si trovano!

Anonimo ha detto...

Ma come al solito i soldi ci sono per le cose superflue e che ingrassano i soliti governanti o chi per essi; le cose NECESSARIE invece, come al solito, possono aspettare perchè non ci sono fondi! E i cittadini che non sono nè fessi nè ciechi e pagano le tasse,devono mandare giù. Fino a quando????

Anonimo ha detto...

Quella non sembra un rifugio per extracomunitari, é un rifugio per extracomunitari. Usano il bagno per farci di tutto e le poltrone per bivaccare. Chiude il lunedì? Francamente non mi dispiace che il lunedì extracomunitari debbano trovarsi un altro posto dove stare e rubare. Volete trovare i 22.000 euro che mancano? Andateli a prendere da quelli che il Comune da alle associazioni di categoria attraverso la loro associazione, andateli a prendere da quelli che il Comune da alla coop che gestisce le culture biologiche al Talon, dal forno del bio pane.. Ne trovate di soldi e tanti...

Cesare Zecca ha detto...

Totale gratuità??
La biblioteca è stata realizzata attingendo da un bilancio di uno dei peggiori comuni d'Italia per devastazione edilizia del territorio.

Ecco, poi leggo che è diventato un ricovero per clandestini che dovrebbero essere rimpatriati nel giro di ventiquattro ore dal fermo.

Mah.