Carlo
Sinigaglia, segretario dell’Unione Comunale PD di Sasso Marconi, invita tutti i sassesi a partecipare lunedì prossimo,
10 marzo, nella sede del PD di via Sport a Sasso Marconi, all’incontro indetto per una valutazione generale dell’operato
del partito e per un report informativo sulle
amministrative in programma il prossimo 25 maggio.
La partecipazione
è libera.
11 commenti:
a roma il pd di carte piu' che scoprirle le scarta o le brucia.
Glielo possiamo suggerire noi dott. Fabbriani al PD di Sasso il posto da prendere?
Se posso intervenire, purtroppo non capisco bene il comunicato. Vedo con piacere che anche il Pd si é finalmente svegliato e parlerà delle prossime amministrative del 25 maggio ai cittadini. Peccato poi che i temi invece siano: nuovo governo Renzi, nuova legge elettorale e prospettive future ?? Se posso permettermi di dare un consiglio: forse sarebbe meglio discutere delle problematiche del ns territorio e magari del governo centrale occuparsene un'altra sera. Ci sono già tante tematiche: nuovo polo sportivo, viabilità, sicurezza, lavoro, ambiente, scuole, erogazione di nuovi e moderni servizi tipo wi-fi gratuito ecc ecc. Mi sembra un po’ troppa carne al fuoco buttato così questo comunicato. Rischiate di fare una nottataccia e di finire all'alba.
Saluti e Buona Settimana.
Manuel Guido Garagnani
sig garagnani, lei sta scherzando ?????? ma di cosa parla di fantascienza? dei problemi del territorio, della viabilità, della sicurezza, lavoro ????? cosè il lavoro? è qualcosa da distruggere se si vuole rendere un popolo inerme e povero. A nessuno interessano i problemi che lei ha citato.
Buongiorno anonimo delle 13.29. Mi dispiace per lei, sono molto serio e lucido. Secondo me, un comunicato che invita a se la cittadinanza per trattare temi nazionali in vista delle prossime amministrative locali mi sembra una contraddizione. Poi la mia era una piccola critica per come era stato impostato il comunicato, ovviamente in maniera ironica. Volevo far una battutaccia al Dott. Senigaglia, nuovo Segretario del Pd di Sasso, che saluto con piacere. Spero non si offenda se scherzo con un conoscente.
Purtroppo caro anonimo alle prossime amministrative non avremo bisogno di gente informata sulla nuova legge elettorale oppure sul governo Renzi. Ne abbiamo già abbastanza di talk show. Le ricordo che si vota per eleggere il nuovo consiglio comunale e che dovrà tirare fuori dai guai anche il Comune di Sasso per i prossimi 5 anni. Il quale le ricordo non é esente dalla crisi economica che sta devastando le ns imprese. Magari si informi meglio.
Purtroppo per lei, ho citato solo alcuni temi che interessano eccome i sassesi. Il tema del lavoro e della impresa deve essere alla base di un prossimo programma amministrativo locale. Se poi a lei non interessano questi argomenti, evidentemente non la colpiscono personalmente. Beato lei é molto fortunato.
Se poi avesse in mente qualche iniziativa, opportunità, critica, consiglio ecc che a suo parere interessano i cittadini sassesi non esiti a contattarmi per mail.
Le auguro una buona settimana.
Manuel Guido Garagnani
manuel.garagnani@linea-5.com
RENZI?...l' ennesimo presidente del consiglio che ci governa con piena demenza.
garagnani lei mi ha frainteso, non sono stato capito quello che voglio dire è che lei ha ragione da vendere, tutti noi abbiamo ragione da vendere, dopo quello che ci hanno fatto x 20 anni.
In questi ultimi 5 anni la politica ha trattato male il ceto medio che non c' è più (colonna dell' economia reale) ha ridotto all' osso i lavoratori dipendenti e le imprese facendo pagare a loro assieme ai pensionati la crisi creata dai politici assieme alla UE.
Ci hanno derubato di tutto con totale indifferenza e disprezzo da parte di governi.Ci hanno colpito nella nostra dignità, per molti anche della vita stessa. Quello che voglio esprimere è che il suo desiderio di cambiare questo paese, martoriato è giusto ma per i prossimi 20 anni resterà solo una chimera.
E' come se avessimo vissuto una guerra.......ma che in qualche modo dovremmo pur ricominciare e a sperare.
Buongiorno Anonimo delle 11.05. In effetti mi sembrava non tornasse qualcosa. Quando ho letto: "...cos è il lavoro? è qualcosa da distruggere se si vuole rendere un popolo inerme e povero. A nessuno interessano i problemi che lei ha citato.." ho pensato di trovarmi in un altro pianeta. Anzi le chiedo personalmente scusa per il fraintendimento. Sono talmente tanto suonato in questo periodo che non recepisco neanche quando qualcuno é ironico.
Condivido in pieno tutto quello che ha scritto. Anzi proprio riguardo al tema, proprio stamattina ho ritrovato un ragazzo mio compagno di università che stava andando ad un colloquio e mi raccontava delle problematiche del momento nella ricerca di un lavoro fisso. Mi é molto dispiaciuto, soprattutto per il fatto che é un ragazzo d'oro con 110 alla specialistica di scienze politiche. Un profilo eccezionale e non trova nulla. Una risorsa che potrebbe dare tanto a questo paese e sarà costretto ad andare all'estero come tanti altri ragazzi. Mentre qua i soliti noti occupano tutte le posizioni di potere e stanno mandando in malora il ns bellissimo paese. In quel momento però mi sono sentito molto fortunato, perché se non lavorassi nella azienda di famiglia forse sarei a fare ancora il cameriere a Cervia oppure alla ricerca come il mio ex collega di facoltà. Molto triste ma questa é la dura verità. E' ora che chi governa si dimetta dai triplici incarichi !! E' ora di una vera e propria pulizia dal basso verso l'alto soprattutto nel pubblico prima che la nave affondi !!
Saluti, mi scusi nuovamente e Buona Giornata.
Manuel Guido Garagnani
manuel.garagnani@gmail.com
infatti la battuta era solo ironica per dire che in italia il lavoro è sempre stato un grosso problema. E' sempre stato appaltato prima dai vecchi patriarchi del pc poi della dc ecc ecc.
Gli incarichi migliori erano già assegnati ai dissendenti vari, figli nipoti cugini zii mogli amanti e per lavorare si doveva dare in cambio sempre qualcosa oppure stavi a fare la fila.(ho vissuto la mancanza di lavoro anch'io tanto tempo fa) sulla mia pelle.
Ci vorrà una vita.......a rimediare alle vecchie abitudini fatte di clientelismo e di nepotismo. E se renzi fosse l' uomo giusto per rimediare alle malefatte dei vecchi padri? che ne dici? scuse accettate. ciao.
Caro anonimo delle 16.59, scusa se ti rispondo solo adesso, ma sono a Milano e faccio fatica a stare dietro alle discussioni del blog. Condivido e sottoscrivo in pieno quello che dici. La macchina pubblica ha affossato di tasse il privato e questa é la situazione attuale del ns paese. Nonostante io non sia un elettore Pd, devo ammettere che spero e mi auguro per il ns paese che questo governo possa toglierci dai pasticci. Renzi é un ragazzo giovane grintoso, con delle idee e gli va data la possibilità di provarci. Allo stesso tempo é l'ultima possibilità a cui aggrappare le ns speranze. Un altro governo, altre elezioni ecc ecc provocherebbe solo una perdita ulteriore di tempo ed un disastro per la ns economia già appesa ad un filo. Per non parlare dei famelici speculatori finanziari pronti dietro l'angolo a fare di un sol boccone la carcassa Italia. Non so se sia la soluzione ai ns problemi ma dobbiamo crederci
perché il tempo é scaduto.
Ti saluto scusa devo scappare. Spero un giorno di poter chiacchierare faccia a faccia con te di questi problemi perché vedo con piacere che ti stanno a cuore anche e sicuramente la tua esperienza va considerata e presa in considerazione. Nel caso volessi noi siamo in piazza il martedì e la domenica solitamente dalle 9 alle 12.30.
Un saluto.
Ciao.
Manuel
anche se il pd è spaccato tra bersaniani-lettiani e renziani spero proprio che renzi riesca a reggere la ciurma e gli screzzi continui di chi non vuole cambiare perchè per loro significa andare a casa prima o poi, se si cambia veramente verso.
Spero profondamente in questo cambiamento di verso ed auguro a renzi il coraggio e tutto il sostegno da parte dei lavoratori, dei giovani e di tutti coloro che vogliono un' italia onesta e giusta, di iniziare veramente un percorso fatto di serenità, ne abbiamo bisogno come il pane.
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