sabato 23 luglio 2011

Fortuzzi dice ancora una volta 'No' in Consiglio comunale.



L’approvazione del bilancio consuntivo 2010 dell’Azienda ASC InSieme, nata per gestire il settore ‘servizi sociali’ dei comuni compresi nel distretto sanitario di Casalecchio di Reno, ha visto ancora una volta Pietro Fortuzzi, eletto nella lista di maggioranza e ora referente Api, votare contro.

La presentazione del bilancio ha avuto la partecipazione del presidente del C.d.A. di ASC, Marilena Fabbri (nella foto), ex sindaco di Sasso Marconi, che ha risposto alle eccezioni di Fortuzzi, la principale delle quali era l’eccessivo onere della società per le indennità al proprio Cd. La Fabbri ha spiegato che il corrispettivo del presidente è solamente la metà dell’indennità percepita dal sindaco del comune più residenziato del Distretto e che i componenti del CDA sono solo tre anziché i cinque o i sette consentiti dalla legge.

La spiegazione non ha comunque soddisfatto Fortuzzi (nella foto) che ha alzato la mano per il No.

La maggioranza ha votato a favore e i gruppi di opposizione si sono astenuti.

Fortuzzi ha reso pubblico anche un suo comunicato nel quale si legge: “Alla luce della recente finanziaria, che ha rimandato i provvedimenti sui tagli dei costi della politica, ribadisco le mie posizioni sulle scelte di bilancio dell’amministrazione comunale: contenimento delle spese per il mantenimento degli amministratori (riduzione dello stipendio dei politici e riduzione del numero degli assessori). Ritengo inoltre che la grossa spesa relativa alla nuova piscina possa aspettare tempi migliori, mentre chiedo interventi immediati di manutenzione e messa in sicurezza degli impianti di Ca’ de Testi”.

Inoltre la nota di Fortuzzi affronta gli altri temi scottanti relativi all’istruzione: “Che fine ha fatto il nuovo polo scolastico ? (lo aspettiamo ormai da dieci anni). Sulla gestione della mensa di Villa Marini non vogliamo sorprese”.

E conclude: “Giù le ,mani dalle tasche dei cittadini e più attenzione ad evitare gli sprechi, senza dimenticare i necessari interventi in tema di sicurezza dei cittadini, delle aziende e del territorio”.

Il sindaco Stefano Mazzetti (nella foto) risponde: “Gli amministratori comunali hanno corrispettivi per la loro funzione che li avvicina a quelli del volontariato e Fortuzzi lo sa bene poiché è stato vicesindaco senza fra l’altro autoridursi l’indennità. In merito al polo scolastico, tutto è già predisposto per l’avvio. Il fermo è dovuto alle note difficoltà del mercato immobiliare per cui nessuno si è ancora avvicinato in modo concreto per l’acquisizione del comparto urbanistico dell’area ex Metalplast. Condizione indispensabile questa per liberare l’area e reperire parte delle risorse per l’intervento. Fortuzzi è inoltre confuso sul tema ‘nuova piscina’ poiché questo progetto è pensato con finanziamenti privati, mentre la manutenzione dell’esistente impiantistica sportiva sarà affrontata nell’assestamento di bilancio a settembre”. .

1 commento:

Felci D. ha detto...

Bravo Fortuzzi , Stefano perché ora che sei a scaldare la sedia non ti abbassi tu il compenso ?