lunedì 9 marzo 2009

Un albero sulla linea ad alta tensione della Bologna Porretta



Se ne è accorto il macchinista del treno diretto a Porretta: un albero di grosse dimensioni era finito sulla linea ad alta tensione che alimenta le motrici in corsa sulla linea.

Fortunatamente la caduta è avvenuta in un tratto rettilineo , a centocinquanta metri dalla stazione di Pontecchio Marconi. L’operatore ha avuto tutto il tempo per accorgersi dell’anomalia, di rendersi conto della gravità, fermare il treno e dare l’allarme. In un tratto diverso le conseguenze potevano essere molto più gravi. Immediatamente è partito l’ordine per il treno che avrebbe dovuto fare lo scambio a Sasso Marconi di fermarsi in questa stazione e di non proseguire verso Casalecchio. Inoltre è stata tolta immediatamente l’alimentazione elettrica al tratto di linea interessata dalla caduta dell’albero.

Il macchinista del treno per Porretta è poi rientrato a Casalecchio effettuando una retromarcia e i passeggeri sono stati trasferiti a Sasso Marconi con i bus messi a disposizione per sopperire alla interruzione e hanno così potuto raggiungere il treno che qui li aspettava e continuare il viaggio.

A Casalecchio di Reno è stata comunque registrata una protesta dei passeggeri poiché i bus, partendo dalla stazione Garibaldi, si riempivano in questa prima stazione ed erano già al completo all’arrivo a quella di Casalecchio centro. Qui trovavano posto solo alcuni dei tanti in attesa.


“Sono in giro da mezzogiorno e sono arrivata a Sasso Marconi solo alle 15.30. Sto ancora aspettando il treno che mi porti a casa” precisa Gigliola Gualandi, mentre firma una petizione dei passeggeri per chiedere i danni a Trenitalia.

“A Casalecchio l’autobus aveva posto per uno solo dei passeggeri. Ho preso il ‘92’ pagandolo. ”, aggiunge Barbara Benizzi, che non nasconde la sua irritazione. Fortunatamente il danno alla linea elettrica è stato contenuto grazie alla presenza di un cavo a fibre ottiche di Infostrada che è sorretto e messo in sicurezza da altri due di fili d’acciaio intrecciato.

Questi hanno retto la maggior parte del peso, sicchè la caduta del tronco sulla linea a 3000 volts è risultata alleggerita. Immediato l’intervento di una squadra della manutenzione della ferrovia e dei Vigili del Fuoco coordinati dalla Polfer e dai Carabinieri di Sasso Marconi.

Circa alle 14.30 la linea era completamente libera dalla presenza dell’albero. I tecnici hanno dovuto comunque proseguire nei controlli sulla linea. In particolare, verificare la complanarità della linea elettrica rispetto ai binari. In merito alla causa della caduta dell’albero, i tecnici la spiegano con una tromba d’aria, poiché è stato appurato che le redici dell’albero erano perfettamente sane e ben ancorate al terreno.

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