lunedì 3 luglio 2023

E’ falso che il CAI sia a favore della soppressione delle Croci di vetta.

 Dichiarazione del comitato centrale di indirizzo e controllo del Club Alpino Italiano

In relazione al dibattito generato dalla falsa notizia che il Club Alpino Italiano si sarebbe pronunciato a favore della soppressione delle croci di vetta, il Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo ricorda di non aver mai trattato la questione né, men che meno, di aver mai emanato alcun atto in materia.

Il Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo medesimo ribadisce piena fiducia nelloperato, oltre che del Presidente generale Antonio Montani e del Comitato Direttivo Centrale, del direttore editoriale Marco Albino Ferrari, del direttore responsabile de La Rivista del Club Alpino Italiano Andrea Greci e del responsabile de Lo Scarpone Pietro Lacasella, auspicando che i malintesi che si sono creati e che hanno portato allannuncio di dimissioni dei responsabili dellarea cultura e comunicazione, si possano considerare chiariti, in modo che tutti gli interessati proseguano l'importante lavoro di rinnovamento dell'area cultura e comunicazione proficuamente da essi avviato negli scorsi mesi.

 

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Peccato!

Anonimo ha detto...

Problema ancora per poco: toglieranno le croci e metteranno le mezze lune.

Anonimo ha detto...

Meglio le mezze lune che i simboli del partito di bibbiano.

antonio ha detto...

ma che ca..o scrivete !
ma che fastidio vi danno !
se non avete fede nella croce pregate chi volete e nessuno vi disturba...anzi in Italia vi agevolano !
smettetela di infangare !

Conan ha detto...

Mi danno fastidio perché sono esteticamente un obbrobrio, vedasi ad esempio quella sopra la Rupe che si vede venendo da Marzabotto, sembra un palo della luce partorito male.

Poi i cattolici che dicono agli altri di non infangare fanno proprio ridere, siete i primi a discriminare gli altri, altro che "ama il prossimo tuo come te stesso".

Estinguetevi voi e le altre religioni