Il Popolo di Kainua si arrende e chiude i battenti

 

L’Associazione di Promozione Sociale METHLUM KAINUAL - Popolo di Kainua ha cessato la sua attività. A decretarne la chiusura le difficoltà create della pandemia e la ridotta attività nell’area archeologica di Marzabotto per le restrizioni dovute alla presenza del Covid. Inoltre la cessazione delle feste rievocative che Marzabotto ospitava con grande partecipazione. 

L’associazione si dedicava alla rievocazione e alla riscoperta della Civiltà Etrusca e alla valorizzazione del patrimonio archeologico di Marzabotto. Ha partecipato a diverse iniziative non solo locali, ma anche fuori regione: Liguria, Romagna, Veneto, Lombardia, Toscana, Lazio e Marche.  

Della cessata attività ha dato notizia con grande rammarico Gianni Passini ( nella foto) , il più attento e attivo protagonista dell’associazione. Passini  aveva assunto il nome di Veltur , generale etrusco realmente esistito la cui tomba è stata ritrovata fra quelle rinvenute nei Giardini Margherita di Bologna.

I componenti del gruppo di rievocatori ricostruivano le battaglie e la vita di personaggi realmente esistiti, riproponevano la storia nata dal passaggio degli etruschi del sesto e settimo secolo avanti Cristo nella valle del Reno e si proponevano per lezioni  sulle armi e sulla tecnologia bellica degli etruschi, sugli abiti civili e militari, maschili e femminili.